Date published: 2025-10-11

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UBE2D3 Attivatori

Gli attivatori UBE2D3 più comuni includono, ma non solo, lo zinco CAS 7440-66-6, l'MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] CAS 133407-82-6, l'insulina CAS 11061-68-0, la tricostatina A CAS 58880-19-6 e la tapsigargina CAS 67526-95-8.

L'UBE2D3, enzima coniugatore dell'ubiquitina E2 D3, svolge un ruolo critico nella via dell'ubiquitinazione, un processo cellulare fondamentale per la degradazione e la regolazione delle proteine. Questo enzima è coinvolto nel fissaggio dell'ubiquitina alle proteine bersaglio, marcandole per la degradazione da parte del proteasoma o alterando la loro posizione e funzione cellulare. La specificità e l'attività di UBE2D3 sono regolate attraverso interazioni con varie proteine, tra cui le E3 ubiquitina ligasi, che riconoscono le proteine substrato. La regolazione dell'attività di UBE2D3 è essenziale per mantenere l'omeostasi proteica cellulare, rispondere allo stress e regolare la progressione del ciclo cellulare.

L'attivazione funzionale di UBE2D3 coinvolge meccanismi complessi, tra cui modifiche post-traduzionali e interazioni con cofattori che migliorano la sua capacità di coniugare l'ubiquitina ai substrati. L'attivazione può essere influenzata dallo stress cellulare, dalle vie di segnalazione e dalla disponibilità di cofattori e substrati. Le sostanze chimiche che attivano indirettamente UBE2D3 lo fanno generalmente influenzando questi meccanismi di regolazione o l'ambiente cellulare. Ad esempio, i composti che inducono stress cellulare o modulano le vie di segnalazione possono potenziare l'attività di UBE2D3 aumentando la necessità di degradazione delle proteine o alterando la disponibilità di substrati e cofattori. Ciò evidenzia l'importanza di comprendere il contesto cellulare più ampio in cui opera UBE2D3 e l'interconnessione delle vie cellulari che possono influenzare la sua attività. L'attivazione di UBE2D3, quindi, non riguarda solo l'interazione diretta con gli attivatori, ma coinvolge anche una rete di risposte cellulari che facilitano la sua funzione nel sistema ubiquitina-proteasoma.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Zinc

7440-66-6sc-213177
100 g
$47.00
(0)

Chiamato anche piritione di zinco, questo composto attiva UBE2D3 potenziando la sua attività di ubiquitina ligasi. Legandosi direttamente alla proteina, stabilizza UBE2D3 e aumenta la sua interazione con i substrati, portando a un processo di ubiquitinazione potenziato.

MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO]

133407-82-6sc-201270
sc-201270A
sc-201270B
5 mg
25 mg
100 mg
$56.00
$260.00
$980.00
163
(3)

MG132 attiva indirettamente UBE2D3 inibendo i percorsi di degradazione proteasomica. Questo accumulo porta ad un aumento dei livelli di UBE2D3 nella cellula, potenziando così la sua attività e l'ubiquitinazione delle sue proteine bersaglio.

Anticorpo Insulin ()

11061-68-0sc-29062
sc-29062A
sc-29062B
100 mg
1 g
10 g
$153.00
$1224.00
$12239.00
82
(1)

L'insulina può attivare la via PI3K/AKT, influenzando indirettamente gli eventi di ubiquitinazione e l'attività di UBE2D3.

Trichostatin A

58880-19-6sc-3511
sc-3511A
sc-3511B
sc-3511C
sc-3511D
1 mg
5 mg
10 mg
25 mg
50 mg
$149.00
$470.00
$620.00
$1199.00
$2090.00
33
(3)

La tricostatina A, un inibitore dell'istone deacetilasi, attiva indirettamente UBE2D3 alterando la struttura e l'accessibilità della cromatina. Questa modifica può portare ad una maggiore espressione delle proteine coinvolte nel percorso di ubiquitinazione, sostenendo l'attività funzionale di UBE2D3.

Thapsigargin

67526-95-8sc-24017
sc-24017A
1 mg
5 mg
$94.00
$349.00
114
(2)

La tapsigargina aumenta i livelli di calcio intracellulare, attivando indirettamente UBE2D3, influenzando le vie di segnalazione calcio-dipendenti. Questo aumento del calcio può migliorare l'attività enzimatica di UBE2D3, promuovendo la sua interazione con i substrati target per l'ubiquitinazione.

Ionomycin

56092-82-1sc-3592
sc-3592A
1 mg
5 mg
$76.00
$265.00
80
(4)

La ionomicina, uno ionoforo di calcio, attiva indirettamente UBE2D3 attraverso l'aumento del calcio intracellulare, simile alla tapsigargina. Questa attivazione promuove il processo di ubiquitinazione facilitando l'interazione di UBE2D3 con i suoi substrati.

Sodium (meta)arsenite

7784-46-5sc-250986
sc-250986A
100 g
1 kg
$106.00
$765.00
3
(2)

L'arsenito di sodio induce lo stress ossidativo, portando all'attivazione indiretta di UBE2D3. La risposta allo stress innesca percorsi cellulari che potenziano l'attività degli enzimi di ubiquitinazione, tra cui UBE2D3, come parte dello sforzo della cellula di degradare le proteine mal ripiegate.

Geldanamycin

30562-34-6sc-200617B
sc-200617C
sc-200617
sc-200617A
100 µg
500 µg
1 mg
5 mg
$38.00
$58.00
$102.00
$202.00
8
(1)

La geldanamicina si lega a Hsp90, inibendo la sua funzione e attivando indirettamente UBE2D3, liberandolo dai complessi inibitori associati a Hsp90. Questo porta ad un aumento dell'attività di UBE2D3 nel puntare le proteine per la degradazione.

Withaferin A

5119-48-2sc-200381
sc-200381A
sc-200381B
sc-200381C
1 mg
10 mg
100 mg
1 g
$127.00
$572.00
$4090.00
$20104.00
20
(1)

La Withaferina A interrompe l'organizzazione citoscheletrica, portando ad un'attivazione indiretta di UBE2D3. Questa interruzione migliora il processo di ubiquitinazione, facilitando l'accesso di UBE2D3 ai suoi substrati all'interno della cellula.

Tunicamycin

11089-65-9sc-3506A
sc-3506
5 mg
10 mg
$169.00
$299.00
66
(3)

La tunicamicina, inibendo la glicosilazione N-linked, induce lo stress ER e attiva indirettamente UBE2D3 come parte della risposta alle proteine dispiegate, potenziando la sua attività nel degradare le proteine mal ripiegate attraverso l'ubiquitinazione.