Date published: 2025-9-11

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SIV-1 Nef Attivatori

I comuni attivatori del SIV-1 Nef includono, ma non solo, la prostratina CAS 60857-08-1, la bryostatina 1 CAS 83314-01-6, la forskolina CAS 66575-29-9, la ionomicina CAS 56092-82-1 e l'ingenolo 3-angelato CAS 75567-37-2.

Gli attivatori di SIV-1 Nef comprendono una serie di composti chimici che promuovono indirettamente l'attività funzionale di SIV-1 Nef attraverso varie vie di segnalazione intracellulare. La curcumina, attraverso l'inibizione di NF-κB, potenzia il ruolo di SIV-1 Nef nella patogenicità virale, analogamente ai suoi effetti sulla proteina correlata HIV-1 Nef. Gli attivatori della PKC, come la prostrina, la bryostatina 1, l'ingenolo mebutato e il PMA, contribuiscono in modo significativo all'attivazione del SIV-1 Nef, avviando l'attivazione delle cellule T e la replicazione virale, processi centrali per la funzione del SIV-1 Nef. Gli attivatori di SIV-1 Nef sono un insieme di composti chimici che facilitano l'attività funzionale di SIV-1 Nef indirettamente attraverso vari meccanismi di segnalazione cellulare. Composti come la curcumina e la prostratina potenziano la funzionalità di SIV-1 Nef interrompendo la segnalazione di NF-κB e attivando la PKC, rispettivamente, entrambe vie che SIV-1 Nef sfrutta per aumentare la patogenicità virale. La bryostatina 1 e l'ingenolo mebutato, anch'essi attivatori della PKC, amplificano ulteriormente questo effetto, portando a una maggiore attivazione delle cellule T e alla replicazione virale. La forskolina, aumentando il cAMP intracellulare, attiva la PKA, che ha effetti a valle sull'attivazione delle cellule T, potenziando così indirettamente l'attività del SIV-1 Nef.

Altri composti come JQ1 e SAHA (Vorinostat) alterano il panorama trascrizionale della cellula ospite in modo da favorire i processi mediati da Nef. JQ1, un inibitore della bromodomina BET, e SAHA, un inibitore HDAC, potenzialmente modificano la regolazione trascrizionale per potenziare i percorsi che SIV-1 Nef utilizza per aumentare la patogenesi virale. La bafilomicina A1 interrompe l'acidificazione endosomiale, influenzando il traffico dei recettori, un processo cellulare noto per essere modulato da SIV-1 Nef per promuovere l'infettività virale. Il C646, inibendo l'istone acetiltransferasi, potrebbe modificare il controllo trascrizionale dei fattori coinvolti nel potenziamento dell'infettività virale mediato da Nef.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Prostratin

60857-08-1sc-203422
sc-203422A
1 mg
5 mg
$138.00
$530.00
24
(2)

La prostratina attiva la PKC, che poi può potenziare l'attività di SIV-1 Nef attraverso il complesso di chinasi associate a Nef, portando all'attivazione delle cellule T, che è un processo chiave nella patogenesi facilitata dalle proteine Nef.

Bryostatin 1

83314-01-6sc-201407
10 µg
$240.00
9
(1)

Anche la briostatina 1 è un potente modulatore della PKC e, attivando questa chinasi, può potenziare indirettamente l'attività del SIV-1 Nef in percorsi simili a quelli della prostratina, in particolare l'attivazione delle cellule T e la replicazione virale.

Forskolin

66575-29-9sc-3562
sc-3562A
sc-3562B
sc-3562C
sc-3562D
5 mg
50 mg
1 g
2 g
5 g
$76.00
$150.00
$725.00
$1385.00
$2050.00
73
(3)

La forskolina aumenta i livelli di cAMP intracellulare, portando all'attivazione della PKA. L'attivazione della PKA può potenziare l'attività del SIV-1 Nef indirettamente attraverso effetti a valle sull'attivazione delle cellule T e sull'efficienza della replicazione virale.

Ionomycin

56092-82-1sc-3592
sc-3592A
1 mg
5 mg
$76.00
$265.00
80
(4)

La ionomicina è uno ionoforo di calcio, che aumenta i livelli di calcio intracellulare e potenzialmente potenzia la funzione di SIV-1 Nef attivando le vie di segnalazione calcio-dipendenti con cui Nef interagisce per modulare la funzione delle cellule T e migliorare l'infettività virale.

Ingenol 3-angelate

75567-37-2sc-364214
sc-364214A
1 mg
5 mg
$189.00
$734.00
3
(1)

L'ingenolo mebutato attiva la PKC, che ha effetti a valle che possono amplificare l'attività del SIV-1 Nef nel modulare le vie di segnalazione essenziali per la replicazione e la diffusione virale.

(±)-JQ1

1268524-69-1sc-472932
sc-472932A
5 mg
25 mg
$226.00
$846.00
1
(0)

JQ1 è un inibitore della bromodomina BET che può aumentare indirettamente l'attività di SIV-1 Nef, alterando l'ambiente trascrizionale dell'ospite in modo da favorire l'aumento della patogenicità virale mediato da Nef.

Suberoylanilide Hydroxamic Acid

149647-78-9sc-220139
sc-220139A
100 mg
500 mg
$130.00
$270.00
37
(2)

SAHA è un inibitore HDAC che può potenziare indirettamente l'attività di SIV-1 Nef aumentando l'acetilazione degli istoni, potenzialmente influenzando i paesaggi trascrizionali per favorire i percorsi legati a Nef nella cellula ospite.

Bafilomycin A1

88899-55-2sc-201550
sc-201550A
sc-201550B
sc-201550C
100 µg
1 mg
5 mg
10 mg
$96.00
$250.00
$750.00
$1428.00
280
(6)

La bafilomicina A1 è un inibitore della V-ATPasi che può interrompere l'acidificazione endosomiale e potenzialmente potenziare l'attività di SIV-1 Nef, influenzando il traffico e la localizzazione dei recettori cellulari, un processo noto per essere influenzato da Nef.

PMA

16561-29-8sc-3576
sc-3576A
sc-3576B
sc-3576C
sc-3576D
1 mg
5 mg
10 mg
25 mg
100 mg
$40.00
$129.00
$210.00
$490.00
$929.00
119
(6)

Il PMA è un altro attivatore della PKC che può avere un effetto profondo sull'attivazione dei percorsi di segnalazione, potenziando indirettamente l'attività funzionale di SIV-1 Nef, promuovendo processi come l'attivazione delle cellule T e la replicazione virale.

C646

328968-36-1sc-364452
sc-364452A
10 mg
50 mg
$260.00
$925.00
5
(1)

Il C646 è un inibitore dell'istone acetiltransferasi p300/CBP, che può potenziare indirettamente l'attività di SIV-1 Nef modulando i fattori di trascrizione e i co-attivatori che partecipano al potenziamento dell'infettività virale mediato da Nef.