La classe di sostanze chimiche identificate come inibitori di MZF-1 comprende una gamma diversificata di composti noti principalmente per il loro ruolo nella modulazione della regolazione epigenetica, delle principali vie di segnalazione cellulare e dei processi di degradazione delle proteine. Questi inibitori non hanno come bersaglio diretto la MZF-1, ma influenzano l'ambiente cellulare e le reti di segnalazione che regolano l'attività o l'espressione della MZF-1. Il meccanismo d'azione primario di questi inibitori prevede l'alterazione della regolazione epigenetica e dello stato della cromatina, che influiscono indirettamente sulla funzionalità di MZF-1. Gli inibitori dell'istone deacetilasi, come la tricostatina A, il vorinostat e la romidepsina, modificano lo stato di acetilazione degli istoni, incidendo sulla struttura della cromatina e influenzando di conseguenza la trascrizione dei geni, compresi quelli regolati da MZF-1 o che lo regolano. Gli inibitori della DNA metiltransferasi, come la 5-azacitidina e la decitabina, modificano i modelli di metilazione del DNA, che possono inibire indirettamente MZF-1 alterando l'espressione dei geni della sua rete di regolazione.
Un altro aspetto di questi inibitori è il loro impatto sulle vie di segnalazione chiave che controllano l'attività dei fattori di trascrizione. Composti come PD98059, LY294002, Rapamicina e SB203580 hanno come bersaglio vie critiche come MAPK, PI3K/Akt e mTOR. Modulando queste vie, possono influenzare indirettamente il ruolo di MZF-1 nell'espressione genica e nei processi cellulari. Anche gli inibitori del proteasoma, come il bortezomib, contribuiscono ad alterare le vie di degradazione delle proteine che potrebbero essere coinvolte nella regolazione o nella funzione di MZF-1. L'efficacia di questi composti nell'inibire specificamente MZF-1 dipende da vari fattori, tra cui il contesto cellulare specifico, la concentrazione e la durata dell'esposizione. È importante considerare gli effetti cellulari più ampi di questi composti, poiché influenzano un'ampia gamma di processi e vie cellulari. Sebbene questi composti offrano spunti di riflessione sulla regolazione dell'attività di MZF-1, il loro ruolo nel colpire specificamente i processi mediati da MZF-1 richiede un'ulteriore validazione sperimentale in modelli biologici rilevanti. La capacità dei composti di inibire MZF-1 si basa sui loro effetti noti sulle vie e sui processi correlati e la prova diretta della loro efficacia nell'inibire MZF-1 deve ancora essere stabilita attraverso indagini scientifiche rigorose.
Items 1 to 10 of 11 total
Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
La tricostatina A è un inibitore dell'istone deacetilasi che modula la struttura della cromatina e l'espressione genica. Può inibire indirettamente MZF-1 alterando la trascrizione dei geni che interagiscono con MZF-1 o lo regolano. | ||||||
5-Azacytidine | 320-67-2 | sc-221003 | 500 mg | $280.00 | 4 | |
La 5-azacitidina, un inibitore della DNA metiltransferasi, può influenzare i modelli di espressione genica. Questa alterazione potrebbe inibire indirettamente MZF-1 modificando l'espressione dei geni che regolano o sono regolati da MZF-1. | ||||||
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
L'acido suberoilanilide idrossamico, un altro inibitore HDAC, influisce sulla dinamica della cromatina e sull'espressione genica. Il suo impatto sull'acetilazione degli istoni potrebbe inibire indirettamente MZF-1, modificando lo stato della cromatina e i modelli di espressione genica. | ||||||
5-Aza-2′-Deoxycytidine | 2353-33-5 | sc-202424 sc-202424A sc-202424B | 25 mg 100 mg 250 mg | $214.00 $316.00 $418.00 | 7 | |
La 5-Aza-2′-Deossicitidina influenza la metilazione del DNA e l'espressione genica. Il suo effetto sul paesaggio epigenetico potrebbe inibire indirettamente MZF-1 influenzando le sue vie di regolazione. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD98059 è un inibitore MEK nel percorso MAPK. Influenzando questo percorso, potrebbe inibire indirettamente l'attività o l'espressione di MZF-1, in quanto la segnalazione MAPK è coinvolta nella regolazione dei fattori di trascrizione. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un inibitore di PI3K. La segnalazione PI3K/Akt è fondamentale per molte funzioni cellulari, compresa la regolazione della trascrizione. L'inibizione di PI3K potrebbe influenzare indirettamente MZF-1, alterando la segnalazione a valle. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina, un inibitore di mTOR, influisce sulla crescita cellulare e sui percorsi di sintesi proteica. La sua inibizione di mTOR potrebbe inibire indirettamente MZF-1, alterando le vie di segnalazione cellulare che influenzano l'attività di MZF-1. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib, un inibitore del proteasoma, influisce sulle vie di degradazione delle proteine. Potrebbe influenzare indirettamente la funzione di MZF-1 alterando la degradazione e la stabilità delle proteine regolatrici. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB203580, un inibitore di p38 MAPK, può influenzare la regolazione della trascrizione. Inibendo la p38 MAPK, potrebbe influenzare indirettamente l'attività o l'espressione di MZF-1. | ||||||
Romidepsin | 128517-07-7 | sc-364603 sc-364603A | 1 mg 5 mg | $214.00 $622.00 | 1 | |
La romidepsina è un inibitore HDAC peptidico ciclico. Il suo effetto sull'acetilazione degli istoni può influenzare indirettamente MZF-1 alterando la dinamica della cromatina e i modelli di espressione genica. | ||||||