Gli attivatori TAF I p110_TAF I p95 comprendono una classe specializzata di composti chimici che potenziano specificamente l'attività funzionale delle proteine TAF I p110 e TAF I p95. Queste proteine sono componenti integrali del complesso multi-subunità noto come Template Activating Factor I (TAF I), che svolge un ruolo fondamentale nell'assemblaggio dei nucleosomi e nella regolazione della struttura della cromatina. Gli attivatori che hanno come bersaglio queste proteine lo fanno impegnandosi in specifiche vie di segnalazione o processi molecolari che sono centrali per il funzionamento di TAF I p110 e TAF I p95. L'attivazione di queste proteine comporta tipicamente l'alterazione dei processi di rimodellamento della cromatina, che può portare a una maggiore accessibilità del macchinario trascrizionale al DNA, promuovendo così indirettamente la regolazione dell'espressione genica. Gli attivatori chimici possono influenzare le modifiche post-traduzionali di TAF I p110 e TAF I p95, come la fosforilazione, l'acetilazione o l'ubiquitinazione, portando a cambiamenti conformazionali che aumentano la loro attività nell'assemblaggio del nucleosoma. Queste modifiche sono fondamentali perché possono influenzare significativamente le dinamiche di interazione all'interno del complesso TAF I e con altre proteine associate alla cromatina, modulando così la struttura della cromatina per un'efficiente attivazione trascrizionale.
Inoltre, gli attivatori TAF I p110_TAF I p95 potrebbero funzionare anche stabilizzando il complesso proteico o migliorando l'interazione con altri coattivatori trascrizionali, fornendo così una piattaforma più robusta per l'iniziazione della trascrizione. Questi attivatori potrebbero legarsi a domini specifici di TAF I p110 e TAF I p95, determinando un cambiamento allosterico che porta a una maggiore efficienza dell'assemblaggio del nucleosoma. Questo meccanismo garantisce che gli attivatori non si limitino a interagire passivamente con le proteine, ma promuovano attivamente le condizioni strutturali e funzionali necessarie per il loro ruolo nell'espressione genica. La specificità di questi attivatori è fondamentale, in quanto garantisce che il potenziamento dell'attività di TAF I p110 e TAF I p95 non sia oscurato da un'attivazione generalizzata di altre vie o proteine che potrebbe portare a effetti non specifici. Concentrandosi sulle vie e sui processi unici che coinvolgono direttamente TAF I p110 e TAF I p95, questi attivatori garantiscono una modulazione mirata ed efficace dell'architettura della cromatina e del controllo trascrizionale, sottolineando la loro importanza nell'intricata regolazione dell'espressione genica.
VEDI ANCHE...
Items 1 to 10 of 11 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
Gli ioni di zinco sono essenziali per l'integrità strutturale di molte proteine che legano il DNA. L'acetato di zinco può fornire ioni di zinco che migliorano l'affinità di legame al DNA di TAF I p110_TAF I p95, aumentando così la sua attività trascrizionale. | ||||||
Magnesium chloride | 7786-30-3 | sc-255260C sc-255260B sc-255260 sc-255260A | 10 g 25 g 100 g 500 g | $27.00 $34.00 $47.00 $123.00 | 2 | |
Gli ioni magnesio sono cofattori per molti enzimi, compresi quelli coinvolti nella fosforilazione. Il cloruro di magnesio può migliorare l'attività funzionale di TAF I p110_TAF I p95, sostenendo la sua interazione con altri fattori di trascrizione. | ||||||
Sodium Salicylate | 54-21-7 | sc-3520 sc-3520A sc-3520B sc-3520C | 1 g 25 g 500 g 1 kg | $10.00 $25.00 $80.00 $136.00 | 8 | |
Il salicilato di sodio può inibire p300, un'istone acetiltransferasi che compete con TAF I p110_TAF I p95 per legarsi al macchinario trascrizionale, potenziando così indirettamente l'attività di TAF I p110_TAF I p95. | ||||||
Nicotinamide | 98-92-0 | sc-208096 sc-208096A sc-208096B sc-208096C | 100 g 250 g 1 kg 5 kg | $43.00 $65.00 $200.00 $815.00 | 6 | |
La nicotinamide inibisce le sirtuine, una classe di deacetilasi, che possono deacetilare i residui di lisina sugli istoni, potenzialmente aumentando l'accessibilità del DNA a TAF I p110_TAF I p95 e potenziando la sua attività. | ||||||
Mithramycin A | 18378-89-7 | sc-200909 | 1 mg | $54.00 | 6 | |
La mitramicina A si lega al solco minore del DNA e può spostare le proteine regolatorie che competono con TAF I p110_TAF I p95, potenzialmente migliorando il suo legame al DNA. | ||||||
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
La tricostatina A è un inibitore dell'istone deacetilasi che può portare a una struttura cromatinica più aperta, migliorando l'accesso di TAF I p110_TAF I p95 al DNA e aumentando la sua attività trascrizionale. | ||||||
5-Azacytidine | 320-67-2 | sc-221003 | 500 mg | $280.00 | 4 | |
La 5-azacitidina inibisce la DNA metiltransferasi, portando a una riduzione della metilazione del DNA. Questo può migliorare il legame di TAF I p110_TAF I p95 al DNA, creando un ambiente trascrizionale più permissivo. | ||||||
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico può modulare l'attività dei fattori di trascrizione. La sua presenza può aumentare l'attività di TAF I p110_TAF I p95 facilitando il rimodellamento della cromatina, aumentando così l'accessibilità ai complessi di trascrizione. | ||||||
β-Estradiol | 50-28-2 | sc-204431 sc-204431A | 500 mg 5 g | $62.00 $178.00 | 8 | |
Il beta-estradiolo può modulare l'attività trascrizionale interagendo con i recettori degli estrogeni che reclutano i coattivatori e rimodellano la cromatina, potenzialmente aumentando l'attività di TAF I p110_TAF I p95 nei promotori che rispondono agli estrogeni. | ||||||
Amiloride | 2609-46-3 | sc-337527 | 1 g | $290.00 | 7 | |
L'amiloride aumenta indirettamente l'attività di TAF I p110_TAF I p95 inibendo lo scambio Na+/H+ e alterando di conseguenza il pH intracellulare, che può influenzare il legame del fattore di trascrizione al DNA. |