La classe degli inibitori di hnRNP U è caratterizzata da un insieme eterogeneo di composti che modulano vari aspetti della funzione cellulare per influenzare in ultima analisi l'attività di hnRNP U in modo indiretto. Questi inibitori agiscono su più fronti, tra cui il danno e la riparazione del DNA, la regolazione della trascrizione, l'elaborazione dell'mRNA e il rimodellamento della cromatina. Dato l'ampio coinvolgimento di hnRNP U nella biologia dell'RNA e nella struttura della cromatina, composti come l'etoposide sfruttano rispettivamente la risposta al danno al DNA e l'inibizione trascrizionale per modulare hnRNP U indirettamente. L'etoposide, attraverso il suo impatto sulla topoisomerasi II, innesca risposte al danno al DNA che possono sequestrare hnRNP U dalle sue normali attività verso i siti danneggiati, influenzando la sua disponibilità per i processi metabolici dell'RNA. Analogamente, il legame dell'actinomicina D con il complesso di iniziazione della trascrizione ostacola il macchinario di trascrizione, riducendo la trascrizione di hnRNP U o influenzando i suoi bersagli genici regolatori, con conseguente diminuzione della funzionalità di hnRNP U.
Su un altro fronte, l'uso di inibitori dello spliceosoma come la pladienolide B e la meayamicina B mette in evidenza le complessità dello splicing dell'RNA come meccanismo di regolazione di hnRNP U. Interrompendo lo splicing dei pre-mRNA, questi inibitori potrebbero influenzare le attività di regolazione post-trascrizionale di hnRNP U. Ad esempio, il legame del pladienolide B al complesso SF3b altera le dinamiche di splicing, influenzando il ruolo di hnRNP U nello splicing di specifici trascritti critici per la sua funzione. Inoltre, la modulazione degli stati di fosforilazione e della struttura della cromatina attraverso agenti come CX-4945 e MS-275 rispettivamente, dimostra un approccio indiretto per alterare l'attività di hnRNP U. L'inibizione della CK2 da parte di CX-4945 influisce sui processi dipendenti dalla fosforilazione, diminuendo probabilmente l'affinità di legame all'RNA di hnRNP U o modulando le sue interazioni con altri fattori di splicing. Al contrario, l'impatto di MS-275 sui livelli di acetilazione degli istoni può modificare il panorama trascrizionale, influenzando l'espressione dei geni che hnRNP U regola o con cui è co-regolato. Nel complesso, questi inibitori di hnRNP U agiscono alterando i processi cellulari da cui hnRNP U è intrinsecamente dipendente, con conseguente inibizione indiretta della sua funzione nell'elaborazione dell'RNA e nell'architettura della cromatina.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Pladienolide B | 445493-23-2 | sc-391691 sc-391691B sc-391691A sc-391691C sc-391691D sc-391691E | 0.5 mg 10 mg 20 mg 50 mg 100 mg 5 mg | $290.00 $5572.00 $10815.00 $25000.00 $65000.00 $2781.00 | 63 | |
Il pladienolide B è un inibitore dello spliceosoma che mira al complesso SF3b, cruciale per lo splicing del pre-mRNA. Interrompendo lo splicing normale, può influenzare indirettamente la funzione di hnRNP U, che è implicato nell'elaborazione e nel trasporto dell'RNA. Questa interruzione potrebbe portare a uno splicing alternativo mal regolato di pre-mRNA che sono essenziali per il ruolo di hnRNP U nel metabolismo dell'RNA, riducendo in ultima analisi il suo repertorio funzionale all'interno della cellula. | ||||||
Etoposide (VP-16) | 33419-42-0 | sc-3512B sc-3512 sc-3512A | 10 mg 100 mg 500 mg | $32.00 $170.00 $385.00 | 63 | |
L'etoposide interferisce con l'azione della DNA topoisomerasi II, portando a danni al DNA e alla potenziale interruzione dei processi di rimodellamento della cromatina. HnRNP U è coinvolto nell'organizzazione della cromatina; quindi, l'azione dell'etoposide può influenzare indirettamente hnRNP U creando una risposta al danno al DNA che sposta il normale funzionamento di hnRNP U verso i percorsi di riparazione del DNA, modulando così la sua disponibilità per i processi regolari legati alla cromatina e all'RNA. | ||||||
MS-275 | 209783-80-2 | sc-279455 sc-279455A sc-279455B | 1 mg 5 mg 25 mg | $24.00 $88.00 $208.00 | 24 | |
L'MS-275 è un inibitore dell'istone deacetilasi che altera la struttura della cromatina e l'espressione genica. Modificando lo stato di acetilazione degli istoni, l'MS-275 può modulare la trascrizione di geni associati alla funzione o all'espressione di hnRNP U, il che può ridurre indirettamente l'attività di hnRNP U nel metabolismo dell'RNA e nel rimodellamento della cromatina. | ||||||
Triptolide | 38748-32-2 | sc-200122 sc-200122A | 1 mg 5 mg | $88.00 $200.00 | 13 | |
Il triptolide è noto per inibire l'attività della RNA polimerasi II, sopprimendo così la trascrizione a livello globale. Riducendo la produzione trascrizionale complessiva, il triptolide può portare a una diminuzione dei livelli di hnRNP U, influenzando indirettamente il suo ruolo nell'elaborazione e nel metabolismo dell'RNA. | ||||||
ICRF-193 | 21416-68-2 | sc-200889 sc-200889A | 1 mg 5 mg | $330.00 $898.00 | 7 | |
ICRF-193 è un inibitore della DNA topoisomerasi II che impedisce la fase di religazione della reazione di rottura-riunione del DNA, provocando lesioni citotossiche al DNA. Provocando danni al DNA e avviando meccanismi di riparazione del DNA, ICRF-193 può avere un impatto indiretto su hnRNP U, che può essere reindirizzato verso i foci di riparazione del DNA, modulando così le sue normali funzioni legate all'RNA. | ||||||
Mitoxantrone | 65271-80-9 | sc-207888 | 100 mg | $279.00 | 8 | |
Il mitoxantrone si intercala nel DNA e inibisce la topoisomerasi II, influenzando la replicazione del DNA e la trascrizione dell'RNA. Può modulare indirettamente l'attività di hnRNP U cambiando il panorama trascrizionale, compresa la potenziale downregulation dei geni coinvolti nelle vie funzionali di hnRNP U. | ||||||
CX-4945 | 1009820-21-6 | sc-364475 sc-364475A | 2 mg 50 mg | $183.00 $800.00 | 9 | |
CX-4945 è un inibitore della caseina chinasi 2 (CK2). La fosforilazione della CK2 è fondamentale per diversi processi cellulari, tra cui l'elaborazione dell'RNA. L'inibizione di CK2 da parte di CX-4945 può diminuire indirettamente lo stato di fosforilazione di hnRNP U, influenzando probabilmente la sua affinità di legame con l'RNA e, di conseguenza, la sua funzione nell'elaborazione e nel trasporto dell'mRNA. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib è un inibitore del proteasoma che porta all'accumulo di proteine mal ripiegate e all'interruzione della normale proteostasi cellulare. L'HnRNP U, essendo coinvolto nel metabolismo dell'RNA, potrebbe essere inibito indirettamente in quanto l'inibizione del proteasoma potrebbe alterare il suo tasso di turnover o le proteine regolatrici che controllano la funzione dell'HnRNP U. | ||||||
Flavopiridol Hydrochloride | 131740-09-5 | sc-207687 | 10 mg | $311.00 | ||
Il flavopiridolo cloridrato è un inibitore della chinasi ciclina-dipendente che può sopprimere l'allungamento della trascrizione inibendo il fattore positivo di allungamento della trascrizione b (P-TEFb). Questa inibizione può influenzare indirettamente la funzione di hnRNP U alterando la trascrizione dei geni coinvolti nella sua rete di regolazione, riducendo potenzialmente il coinvolgimento di hnRNP U nello splicing dell'RNA e nel metabolismo. |