Date published: 2025-9-12

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JNK3 Inibitori

Gli inibitori JNK3 più comuni includono, ma non solo, SP600125 CAS 129-56-6, l'inibitore JNK VIII CAS 894804-07-0, l'inibitore JNK XVI CAS 1410880-22-6, l'inibitore JNK3 XII CAS 1164153-22-3 e l'inibitore JNK IX CAS 312917-14-9.

Gli inibitori di JNK3 rappresentano una particolare classe chimica di composti progettati per colpire e modulare selettivamente l'attività dell'enzima c-Jun N-terminal kinase 3 (JNK3). JNK3 è un membro della famiglia delle proteine chinasi attivate da mitogeni (MAPK) e svolge un ruolo cruciale nelle vie di trasduzione del segnale intracellulare che regolano le risposte cellulari a vari fattori di stress, tra cui lo stress ossidativo, l'infiammazione e il danno cellulare. Gli inibitori di questa classe sono stati sviluppati strategicamente per interagire con specifici siti di legame sull'enzima JNK3, con l'obiettivo di ostacolare la sua attività catalitica e le cascate di segnalazione a valle. Mirando a JNK3, questi composti hanno la capacità di interrompere l'intricata rete di eventi di segnalazione intracellulare che influenzano l'espressione genica, l'apoptosi e il destino cellulare in risposta a stimoli esterni. Inoltre, la selettività degli inibitori di JNK3 per questa specifica isoforma li distingue dagli inibitori che hanno come target altre isoforme di JNK, sottolineando l'importanza di un targeting preciso per svelare i contributi distinti di JNK3 nella fisiologia neuronale e non solo.

Esplorare le proprietà e gli effetti degli inibitori di JNK3 promette di far progredire la nostra comprensione di intricati processi cellulari e vie di segnalazione molecolare. Questi inibitori possono servire come strumenti preziosi per i ricercatori che cercano di analizzare i ruoli sfumati di JNK3 in vari contesti cellulari e fisiologici, facendo luce sul suo contributo alle malattie neurodegenerative, alle funzioni cognitive e alle risposte allo stress cellulare. Lo studio degli inibitori di JNK3 fornisce un mezzo per elucidare i meccanismi sottostanti che regolano l'adattamento allo stress cellulare e l'omeostasi neuronale, scoprendo nuove intuizioni nel campo più ampio della biologia cellulare e della farmacologia molecolare.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

SP600125

129-56-6sc-200635
sc-200635A
10 mg
50 mg
$65.00
$267.00
257
(3)

SP600125 (CAS 129-56-6) è un composto chimico che agisce come inibitore selettivo di JNK3, un enzima di segnalazione. Modula l'attività di JNK3, influenzando le vie cellulari. L'impatto del composto sulla funzione di JNK3 ha suscitato interesse scientifico per i suoi potenziali effetti sui processi intracellulari.

JNK Inhibitor VIII

894804-07-0sc-202673
5 mg
$267.00
2
(1)

JNK Inhibitor VIII è un inibitore selettivo di JNK3, noto per la sua capacità di modulare l'attività dell'enzima attraverso interazioni di legame uniche. Mira preferenzialmente al sito di legame dell'ATP, determinando un cambiamento conformazionale che ostacola l'accesso al substrato. Questo composto dimostra una cinetica di reazione distinta, consentendo una regolazione fine delle vie di segnalazione mediate da JNK3. La sua specificità fornisce indicazioni sui ruoli sfumati di JNK3 nei processi cellulari, in particolare nei meccanismi di risposta allo stress.

JNK Inhibitor XVI

1410880-22-6sc-364745
10 mg
$350.00
5
(1)

JNK Inhibitor XVI è un inibitore altamente selettivo di JNK3 che si impegna in interazioni molecolari uniche, in particolare attraverso la sua affinità di legame al sito attivo dell'enzima. Questo composto presenta una modulazione allosterica distinta, alterando la conformazione dell'enzima e influenzando le cascate di segnalazione a valle. Il suo profilo cinetico rivela un meccanismo di legame lento, che ne aumenta l'efficacia nella regolazione dell'attività di JNK3. Questa specificità consente di approfondire il ruolo di JNK3 nella dinamica cellulare e nelle vie di risposta allo stress.

JNK3 Inhibitor XII

1164153-22-3sc-364742
5 mg
$165.00
(0)

JNK3 Inhibitor XII è un potente inibitore che colpisce selettivamente l'isoforma JNK3, mostrando caratteristiche di legame uniche che stabilizzano l'enzima in una conformazione inattiva. La sua interazione con i residui chiave del sito attivo porta a una significativa riduzione dell'attività di fosforilazione. Il composto dimostra una rapida insorgenza dell'inibizione, influenzando la cinetica delle vie di segnalazione mediate da JNK3. Questa specificità facilita studi dettagliati sul coinvolgimento di JNK3 nelle risposte allo stress cellulare e nei meccanismi di regolazione.

JNK Inhibitor IX

312917-14-9sc-202671
5 mg
$226.00
6
(1)

JNK Inhibitor IX è un inibitore selettivo che modula efficacemente l'attività dell'isoforma JNK3 attraverso interazioni allosteriche uniche. Legandosi a siti distinti, altera le dinamiche conformazionali dell'enzima, portando a una diminuzione della sua efficienza catalitica. Il composto presenta un profilo unico nella cinetica di reazione, consentendo un'esplorazione sfumata del ruolo di JNK3 nelle reti di segnalazione cellulare. Le sue distinte interazioni molecolari forniscono indicazioni sui meccanismi regolatori che governano le vie indotte dallo stress.

JNK Inhibitor V

345987-15-7sc-202672A
sc-202672
1 mg
5 mg
$60.00
$169.00
3
(1)

L'inibitore V di JNK è un composto altamente selettivo che ha come bersaglio l'isoforma JNK3 e presenta caratteristiche di legame uniche che interrompono la sua attività di fosforilazione. Questo inibitore si impegna in specifiche interazioni idrofobiche e di legame a idrogeno, stabilizzando una conformazione inattiva dell'enzima. Il suo profilo cinetico rivela un meccanismo di legame lento, che consente una modulazione prolungata dell'attività di JNK3. Questo comportamento migliora la comprensione del coinvolgimento di JNK3 in vari processi cellulari e nelle risposte allo stress.

JNK Inhibitor XIV

sc-364744
10 mg
$379.00
(0)

JNK Inhibitor XIV è un inibitore potente e selettivo dell'isoforma JNK3, caratterizzato dalla capacità di formare complessi stabili attraverso interazioni elettrostatiche uniche e forze di van der Waals. Questo composto presenta una distinta modulazione allosterica, alterando la conformazione dell'enzima e inibendo la sua funzione catalitica. La sua cinetica di reazione suggerisce una rapida insorgenza dell'inibizione, fornendo approfondimenti sui meccanismi di regolazione di JNK3 nelle vie di segnalazione cellulare.

L-JNKi1

1445179-97-4 D-isomersc-300882
1 mg
$319.00
(0)

L-JNKi1 è un inibitore selettivo dell'isoforma JNK3, caratterizzato da un'affinità di legame unica che interrompe il sito attivo dell'enzima attraverso specifici legami idrogeno e interazioni idrofobiche. Questo composto dimostra una notevole capacità di modulare l'attività di fosforilazione di JNK3, influenzando le cascate di segnalazione a valle. Il suo profilo cinetico rivela un'inibizione dipendente dal tempo, gettando luce sui ruoli di regolazione dinamica di JNK3 in vari processi cellulari.

JNK Inhibitor XV

sc-364746
25 mg
$209.00
(0)

JNK Inhibitor XV è caratterizzato da un'interazione selettiva con l'isoforma JNK3, con un meccanismo d'azione unico che prevede la stabilizzazione della conformazione inattiva dell'enzima. Questo composto altera efficacemente la dinamica conformazionale di JNK3, portando a una riduzione della sua efficienza catalitica. Le sue distinte cinetiche di reazione evidenziano un modello di inibizione competitiva, fornendo approfondimenti sulle reti di regolazione influenzate da JNK3 nelle vie di segnalazione cellulare.

p38 MAP Kinase Inhibitor IV

1638-41-1sc-204159
5 mg
$260.00
(0)

L'inibitore IV della p38 MAP chinasi dimostra un'affinità selettiva per JNK3, impegnandosi in interazioni molecolari specifiche che modulano l'attività dell'enzima. Questo composto interrompe la cascata di fosforilazione legandosi al sito di legame dell'ATP, impedendo di fatto l'accesso al substrato. Il suo profilo cinetico unico rivela un'inibizione non competitiva, che influenza le vie di segnalazione a valle. Le caratteristiche strutturali dell'inibitore facilitano le interazioni mirate, fornendo un approccio sfumato alla regolazione dell'enzima.