RNF150 opera all'interno del vasto sistema ubiquitina-proteasoma (UPS), una via cellulare chiave responsabile della degradazione e del turnover delle proteine. Modulando l'UPS, è possibile influenzare indirettamente la funzione delle E3 ubiquitina ligasi come RNF150. Diversi inibitori come MG132, Bortezomib e Lactacystin sono noti per la loro capacità di inibire il proteasoma, il principale meccanismo di degradazione dell'UPS. In questo modo, influenzano l'equilibrio tra ubiquitinazione e degradazione delle proteine, che a sua volta può avere un impatto sul ruolo di RNF150 all'interno del sistema.
Un altro approccio per modulare l'UPS consiste nel colpire gli enzimi a monte delle E3 ligasi. Composti come PYR-41 e MLN4924 (Pevonedistat) inibiscono rispettivamente l'enzima attivatore E1 e l'enzima attivatore NEDD8. Interrompendo queste prime fasi della cascata di ubiquitinazione, è possibile influenzare la funzione a valle delle E3 ligasi come RNF150. Nutlin-3 e RITA, invece, modulano specificamente l'ubiquitinazione di p53, facendo luce sull'intricata interazione tra le diverse proteine dell'UPS.
VEDI ANCHE...
Items 11 to 12 of 12 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Epoxomicin | 134381-21-8 | sc-201298C sc-201298 sc-201298A sc-201298B | 50 µg 100 µg 250 µg 500 µg | $134.00 $215.00 $440.00 $496.00 | 19 | |
Inibitore specifico del proteasoma, che agisce sulla via ubiquitina-proteasoma e potenzialmente su RNF150. | ||||||
2-D08 | 144707-18-6 | sc-507405 | 5 mg | $150.00 | ||
Inibisce l'enzima attivatore di SUMO (E1); modulando la sumoilazione, può influenzare le ubiquitine ligasi come RNF150. |