Gli inibitori della casein chinasi IIβ, come qui descritti, comprendono composti che modulano indirettamente l'attività della CK2β, principalmente attraverso la loro influenza sul complesso oloenzimatico CK2. La CK2 è una proteina chinasi serina/treonina composta da due subunità catalitiche (CK2α e/o CK2α') e due subunità regolatrici (CK2β). La regolazione dell'attività della CK2 è complessa e coinvolge interazioni tra queste subunità. Composti come eparina, quinalizarina, acido ellagico, apigenina, emodina, indirubina, isoquercetina e K-252a esercitano i loro effetti interrompendo l'interazione tra le subunità CK2α e CK2β o influenzando l'attività chinasica dell'oloenzima CK2. Influenzando questa interazione, questi composti possono modulare l'attività enzimatica di CK2, portando a una ridotta fosforilazione dei substrati di CK2. Questa modulazione può derivare dal legame diretto con la subunità CK2β, alterandone la conformazione e la capacità di interagire correttamente con le subunità CK2α, oppure dall'alterazione dell'attività chinasica della subunità CK2α, che a sua volta influisce sulla funzionalità della subunità CK2β.
La CK2 svolge un ruolo cruciale in vari processi cellulari, tra cui la progressione del ciclo cellulare, l'apoptosi e la riparazione del DNA. Modulando l'attività della CK2, questi inibitori possono avere un impatto significativo su questi processi cellulari. Inibitori come il silmitasertib (CX-4945), il DMAT e il CIGB-300, pur avendo come bersaglio principale la CK2α, possono anche influenzare il ruolo regolatorio della CK2β. Questa influenza indiretta su CK2β può portare a risultati cellulari alterati a causa di cambiamenti nello stato di fosforilazione dei substrati di CK2. La capacità di modulare l'attività della CK2 attraverso questi inibitori indiretti fornisce un mezzo per influenzare il ruolo della chinasi in vari processi fisiopatologici. In sintesi, la classe di inibitori della caseina chinasi IIβ qui descritta funziona principalmente influenzando indirettamente l'attività della CK2β attraverso la modulazione del complesso oloenzimatico CK2. Questo approccio indiretto si rivolge all'intricata interazione tra le subunità della CK2, evidenziando la capacità di influenzare le interazioni proteina-proteina e le attività delle chinasi come strategia per modulare gli enzimi cellulari chiave.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Heparin | 9005-49-6 | sc-507344 | 25 mg | $117.00 | 1 | |
L'eparina, un glicosaminoglicano, può legarsi alla CK2β e influenzare la sua interazione con la CK2α, interrompendo potenzialmente la formazione dell'oloenzima CK2 e quindi inibendone l'attività. | ||||||
Ellagic Acid, Dihydrate | 476-66-4 | sc-202598 sc-202598A sc-202598B sc-202598C | 500 mg 5 g 25 g 100 g | $57.00 $93.00 $240.00 $713.00 | 8 | |
È stato dimostrato che l'acido ellagico, un composto polifenolico, inibisce l'attività della CK2. Il suo meccanismo potrebbe coinvolgere l'interferenza con l'interazione tra le subunità CK2α e CK2β. | ||||||
CX-4945 | 1009820-21-6 | sc-364475 sc-364475A | 2 mg 50 mg | $183.00 $800.00 | 9 | |
Silmitasertib, principalmente un inibitore della CK2α, può influenzare indirettamente la CK2β interrompendo la formazione e la stabilità dell'oloenzima CK2. | ||||||
Apigenin | 520-36-5 | sc-3529 sc-3529A sc-3529B sc-3529C sc-3529D sc-3529E sc-3529F | 5 mg 100 mg 1 g 5 g 25 g 100 g 1 kg | $32.00 $210.00 $720.00 $1128.00 $2302.00 $3066.00 $5106.00 | 22 | |
È stato riportato che l'apigenina, un flavonoide, inibisce l'attività della CK2. La sua inibizione potrebbe avere effetti sull'interazione tra le subunità CK2α e CK2β. | ||||||
Emodin | 518-82-1 | sc-202601 sc-202601A sc-202601B | 50 mg 250 mg 15 g | $103.00 $210.00 $6132.00 | 2 | |
L'emodina è un inibitore della tirosin-chinasi che è stato segnalato per inibire la CK2. Questa inibizione potrebbe includere effetti sulla CK2β attraverso l'alterazione della funzione dell'oloenzima CK2. | ||||||
Indirubin | 479-41-4 | sc-201531 sc-201531A | 5 mg 25 mg | $112.00 $515.00 | 4 | |
L'indirubina, un derivato bisindolico, inibisce varie chinasi tra cui la CK2. La sua azione può influenzare la CK2β indirettamente, alterando l'attività chinasica dell'oloenzima CK2. | ||||||
Quercetin | 117-39-5 | sc-206089 sc-206089A sc-206089E sc-206089C sc-206089D sc-206089B | 100 mg 500 mg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $11.00 $17.00 $108.00 $245.00 $918.00 $49.00 | 33 | |
La quercetina-3-o-glucopiranoside, un flavonolo glicoside, può inibire l'attività della CK2. Ciò potrebbe potenzialmente influenzare la CK2β modulando l'interazione e la stabilità dell'oloenzima CK2. | ||||||
K-252a | 99533-80-9 | sc-200517 sc-200517B sc-200517A | 100 µg 500 µg 1 mg | $126.00 $210.00 $488.00 | 19 | |
K-252a è un inibitore di chinasi noto per agire su varie chinasi, tra cui la CK2. La sua azione inibitoria può influenzare indirettamente la CK2β attraverso la modulazione dell'attività dell'oloenzima CK2. | ||||||