Gli inibitori chimici di TXR1 funzionano interferendo con varie vie di segnalazione ed enzimi che sono cruciali per l'attività della proteina nei processi cellulari. Wortmannin e LY294002, in quanto inibitori delle fosfoinositide 3-chinasi (PI3K), possono portare a una riduzione dell'attività delle vie PI3K-dipendenti, che sono essenziali per la funzione di proteine come TXR1. L'inibizione di queste vie da parte di Wortmannin e LY294002 può determinare una riduzione della funzionalità di TXR1. Inoltre, la rapamicina, che ha come bersaglio la via mTOR, e PP242, che inibisce i complessi mTORC1 e mTORC2, possono sopprimere la segnalazione mTOR che può regolare l'attività di TXR1. Questa inibizione completa della via mTOR può portare a una riduzione dell'attività delle proteine modulate da mTOR, tra cui TXR1.
Inoltre, Spautin-1 può portare alla destabilizzazione di TXR1 inibendo le peptidasi ubiquitina-specifiche come USP10 e USP13, coinvolte nella stabilizzazione delle proteine. PD98059 e U0126, entrambi inibitori di MEK, possono attenuare l'attività della via ERK, con conseguente riduzione della funzionalità delle proteine regolate da questa via, come TXR1. Analogamente, SB203580 ha come bersaglio la p38 MAP chinasi, riducendo così potenzialmente l'attività di TXR1 attraverso la risposta allo stress e le vie apoptotiche. Inoltre, una serie di inibitori delle tirosin-chinasi, tra cui Lestaurtinib, Sunitinib, Sorafenib e Dasatinib, possono interrompere varie vie di segnalazione cruciali per la proliferazione e la sopravvivenza cellulare. L'inibizione di queste vie da parte di queste sostanze chimiche può ridurre l'attività funzionale di TXR1 limitando la segnalazione attraverso le vie a cui TXR1 è associato. Ognuno di questi inibitori chimici opera attraverso meccanismi distinti ma correlati per modulare l'attività di TXR1, riflettendo la regolazione multiforme della funzione di questa proteina all'interno delle cellule.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina è un potente inibitore delle fosfoinositide 3-chinasi (PI3K). Poiché TXR1 è notoriamente associato alla segnalazione PI3K e l'attività di PI3K è fondamentale per diversi processi cellulari, tra cui la sopravvivenza e la proliferazione, l'inibizione di PI3K da parte della Wortmannina può portare a una riduzione dell'attività delle proteine a valle della via PI3K, tra cui TXR1. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un altro noto inibitore delle PI3K. Inibendo PI3K, LY294002 è in grado di ridurre la via PI3K/AKT, che è una via di segnalazione critica per la sopravvivenza e la proliferazione cellulare. L'inibizione di questa via può determinare una diminuzione della funzione delle proteine regolate da questa via, come TXR1. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina è un inibitore di mTOR (mammalian target of rapamycin). mTOR è un bersaglio a valle della segnalazione PI3K/AKT e la sua inibizione può portare a una diminuzione della sintesi proteica e della proliferazione cellulare. TXR1, essendo associato a questi processi cellulari, può essere inibito funzionalmente come conseguenza dell'inibizione di mTOR. | ||||||
Spautin-1 | 1262888-28-7 | sc-507306 | 10 mg | $165.00 | ||
La Spautina-1 è nota per inibire le peptidasi ubiquitina-specifiche 10 (USP10) e USP13, coinvolte nella deubiquitinazione e nella stabilizzazione delle proteine. Inibendo queste USP, Spautin-1 può causare la destabilizzazione e la degradazione delle loro proteine substrato, tra cui potenzialmente anche TXR1, se è regolata da queste USP. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD98059 agisce come inibitore di MEK, che è a monte della via ERK. La via ERK è coinvolta in diversi processi cellulari, tra cui la progressione del ciclo cellulare e la proliferazione. L'inibizione di MEK da parte di PD98059 può attenuare l'attività della via ERK e di conseguenza ridurre le capacità funzionali delle proteine a valle, come TXR1. | ||||||
U-0126 | 109511-58-2 | sc-222395 sc-222395A | 1 mg 5 mg | $63.00 $241.00 | 136 | |
Simile a PD98059, U0126 è un inibitore selettivo di MEK1 e MEK2. Impedendo la via MEK/ERK, U0126 può sopprimere la funzione delle proteine regolate da questa via di segnalazione, che può includere l'attività funzionale di TXR1. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB203580 è un inibitore che ha come bersaglio la p38 MAP chinasi. La via della p38 MAP chinasi è coinvolta nella risposta agli stimoli di stress ed è implicata nella differenziazione cellulare e nell'apoptosi. L'inibizione della p38 MAP chinasi può portare a una riduzione dell'attività delle proteine associate a questa via, tra cui TXR1. | ||||||
Lestaurtinib | 111358-88-4 | sc-218657 sc-218657A sc-218657B | 1 mg 5 mg 10 mg | $270.00 $320.00 $600.00 | 3 | |
Lestaurtinib inibisce diverse tirosin-chinasi, tra cui JAK2. La segnalazione delle tirosin-chinasi è fondamentale per diverse funzioni cellulari e l'inibizione di JAK2 può portare a una diminuzione della segnalazione attraverso la via JAK/STAT, che potrebbe influenzare la funzione di proteine associate come TXR1. | ||||||
Sunitinib, Free Base | 557795-19-4 | sc-396319 sc-396319A | 500 mg 5 g | $150.00 $920.00 | 5 | |
Sunitinib è un inibitore della tirosin-chinasi recettoriale multitarget. Inibisce diversi recettori, il che potrebbe portare alla soppressione di molteplici vie di segnalazione, comprese quelle che potrebbero coinvolgere TXR1, riducendo così la sua attività funzionale. | ||||||
Sorafenib | 284461-73-0 | sc-220125 sc-220125A sc-220125B | 5 mg 50 mg 500 mg | $56.00 $260.00 $416.00 | 129 | |
Sorafenib è un inibitore di chinasi che agisce su più bersagli, tra cui la chinasi RAF, VEGFR e PDGFR. Inibendo queste chinasi, Sorafenib può interrompere i percorsi di segnalazione che sono vitali per la proliferazione e la sopravvivenza cellulare, portando potenzialmente all'inibizione della funzione di TXR1. | ||||||