Gli inibitori di TP53TG5 sono una classe di composti chimici specificamente progettati per colpire e modulare l'attività della proteina TP53TG5, coinvolta in intricati processi cellulari. Questi inibitori funzionano tipicamente legandosi al sito attivo della proteina TP53TG5, impedendo ai substrati naturali o ai ligandi di interagire con essa, bloccando così la sua normale funzione biologica. In alcuni casi, gli inibitori di TP53TG5 possono legarsi a siti allosterici, regioni della proteina distanti dal sito attivo, inducendo cambiamenti conformazionali che riducono o inibiscono l'attività della proteina. L'interazione tra questi inibitori e la proteina TP53TG5 è guidata da forze non covalenti, tra cui legami idrogeno, interazioni idrofobiche, forze di van der Waals e interazioni ioniche. Queste interazioni sono essenziali per stabilizzare il complesso inibitore-proteina e garantire un'efficace inibizione della proteina TP53TG5.Strutturalmente, gli inibitori di TP53TG5 presentano una notevole diversità, con progetti che vanno da piccole molecole organiche a strutture chimiche più complesse. Questi inibitori spesso includono gruppi funzionali come idrossile, carbossile o ammina, che sono fondamentali per interagire con i residui chiave nelle tasche di legame della proteina TP53TG5. Gli anelli aromatici e gli eterocicli sono comunemente utilizzati per migliorare le interazioni idrofobiche con le regioni non polari della proteina, mentre i gruppi funzionali polari consentono il legame a idrogeno con gli amminoacidi polari. Le proprietà fisico-chimiche degli inibitori di TP53TG5, come il peso molecolare, la solubilità, la lipofilia e la polarità, sono finemente regolate per garantire un'affinità di legame e una stabilità ottimali in diversi ambienti biologici. Le regioni idrofobiche all'interno degli inibitori aiutano a stabilizzare le interazioni con le aree non polari della proteina, mentre le regioni polari assicurano la solubilità e l'interazione con i residui polari, creando un equilibrio che ottimizza le prestazioni degli inibitori nel modulare l'attività di TP53TG5. Questa attenta ottimizzazione garantisce che gli inibitori di TP53TG5 possano influenzare efficacemente la funzione della proteina mantenendo l'integrità strutturale in condizioni diverse.
Items 1 to 10 of 11 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Nutlin-3 | 548472-68-0 | sc-45061 sc-45061A sc-45061B | 1 mg 5 mg 25 mg | $56.00 $212.00 $764.00 | 24 | |
Nutlin-3 antagonizza MDM2, determinando una maggiore attività di TP53, che potrebbe ridurre l'espressione delle proteine bersaglio di TP53. | ||||||
Pifithrin-α hydrobromide | 63208-82-2 | sc-45050 sc-45050A | 5 mg 25 mg | $118.00 $287.00 | 36 | |
La pifitrina-α(HBr) inibisce la p53, riducendo potenzialmente l'attivazione trascrizionale dei geni bersaglio della p53 e dei loro prodotti proteici. | ||||||
p53 Activator III, RITA | 213261-59-7 | sc-202753 sc-202753A sc-202753B sc-202753C | 1 mg 10 mg 100 mg 500 mg | $110.00 $268.00 $1533.00 $5103.00 | 9 | |
RITA si lega a p53, impedendogli di interagire con MDM2; ciò potrebbe ridurre i livelli di alcune proteine regolate da p53. | ||||||
Tenovin-6 | 1011557-82-6 | sc-224296 sc-224296A | 1 mg 5 mg | $272.00 $1214.00 | 9 | |
La tenovina-6 aumenta i livelli di p53 inibendo SIRT1 e SIRT2, riducendo potenzialmente l'espressione di alcune proteine bersaglio di p53. | ||||||
PRIMA-1MET | 5291-32-7 | sc-361295 sc-361295A | 10 mg 25 mg | $150.00 $319.00 | 5 | |
APR-246 ripristina la conformazione di p53 di tipo selvatico, che potrebbe influenzare l'espressione delle proteine bersaglio di p53. | ||||||
Cisplatin | 15663-27-1 | sc-200896 sc-200896A | 100 mg 500 mg | $76.00 $216.00 | 101 | |
Il cisplatino causa un danno al DNA che attiva la p53, modulando potenzialmente l'espressione delle proteine bersaglio a valle. | ||||||
Fluorouracil | 51-21-8 | sc-29060 sc-29060A | 1 g 5 g | $36.00 $149.00 | 11 | |
Il 5-fluorouracile induce un danno al DNA che porta a risposte cellulari mediate da p53, influenzando probabilmente i livelli delle proteine target di p53. | ||||||
Camptothecin | 7689-03-4 | sc-200871 sc-200871A sc-200871B | 50 mg 250 mg 100 mg | $57.00 $182.00 $92.00 | 21 | |
La camptotecina induce un danno al DNA e l'attivazione di p53, che potrebbe portare a una diminuzione di alcune proteine regolate da p53. | ||||||
Doxorubicin | 23214-92-8 | sc-280681 sc-280681A | 1 mg 5 mg | $173.00 $418.00 | 43 | |
La doxorubicina, causando un danno al DNA, può attivare la p53 che a sua volta può sopprimere l'espressione di alcune proteine bersaglio della p53. | ||||||
Etoposide (VP-16) | 33419-42-0 | sc-3512B sc-3512 sc-3512A | 10 mg 100 mg 500 mg | $32.00 $170.00 $385.00 | 63 | |
L'etoposide causa un danno al DNA e l'attivazione di p53, che potrebbe influenzare l'espressione delle proteine a valle regolate da p53. |