La classe degli inibitori della Smac, così come concettualizzata nella tabella precedente, è caratterizzata da un'azione indiretta sulle vie e sui processi in cui la Smac è coinvolta. La Smac funziona come fattore pro-apoptotico antagonizzando le IAP. Le sostanze chimiche elencate modulano vari aspetti delle vie apoptotiche e dei processi cellulari correlati, influenzando così il ruolo o la necessità della Smac in queste vie. La maggior parte di questi composti agisce potenziando l'apoptosi attraverso vie alternative o modulando la segnalazione di sopravvivenza cellulare, che può ridurre la dipendenza dai meccanismi mediati da Smac. Ad esempio, composti come Z-VAD-FMK e Venetoclax modulano l'equilibrio tra segnalazione apoptotica e anti-apoptotica, riducendo la necessità di Smac nel processo di apoptosi. Allo stesso modo, gli inibitori di molecole di segnalazione chiave come NF-κB, PI3K, mTOR e JAK2, come BAY 11-7082, LY294002, Rapamicina e Ruxolitinib, rispettivamente, alterano le dinamiche di segnalazione cellulare, influenzando il ruolo della Smac in queste vie.
Altri composti, tra cui l'inibitore dell'HSP90 (17-AAG) e l'inibitore del proteasoma (Bortezomib), influenzano la stabilità e la degradazione delle proteine coinvolte nella crescita e nella sopravvivenza cellulare. Modulando questi processi, possono influenzare indirettamente il significato funzionale di Smac nell'apoptosi. Anche gli inibitori di HDAC come Vorinostat, che alterano i modelli di espressione genica, e gli inibitori di PARP come Olaparib, che agiscono sui meccanismi di riparazione del DNA, contribuiscono a questa classe modulando vie cellulari che possono ridurre indirettamente la dipendenza dall'apoptosi mediata da Smac. In sintesi, gli inibitori di Smac, come qui definiti, consistono in una serie di composti che influiscono indirettamente sull'attività di Smac influenzando le vie cellulari e i processi correlati all'apoptosi. Questi inibitori non hanno come bersaglio diretto la Smac, ma modulano l'ambiente cellulare e le vie di segnalazione, influenzando così il ruolo funzionale o la necessità della Smac nei processi apoptotici.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Z-VAD-FMK | 187389-52-2 | sc-3067 | 500 µg | $74.00 | 256 | |
Un inibitore pan-caspasico che, inibendo le caspasi, può ridurre indirettamente la segnalazione apoptotica in cui Smac è un attore chiave, modulando così la sua necessità funzionale nella cascata dell'apoptosi. | ||||||
ABT-199 | 1257044-40-8 | sc-472284 sc-472284A sc-472284B sc-472284C sc-472284D | 1 mg 5 mg 10 mg 100 mg 3 g | $116.00 $330.00 $510.00 $816.00 $1632.00 | 10 | |
ABT-199 ha come bersaglio Bcl-2, una proteina anti-apoptotica. Inibendo Bcl-2, sposta l'equilibrio verso l'apoptosi, riducendo potenzialmente la dipendenza dalle vie di apoptosi mediate da Smac. | ||||||
BAY 11-7082 | 19542-67-7 | sc-200615B sc-200615 sc-200615A | 5 mg 10 mg 50 mg | $61.00 $83.00 $349.00 | 155 | |
BAY 11-7082 inibisce NF-κB, un fattore coinvolto nella sopravvivenza e nella segnalazione anti-apoptotica. L'inibizione di NF-κB può portare ad un aumento dell'attività apoptotica, riducendo indirettamente l'importanza funzionale di Smac nel processo di apoptosi. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002, un inibitore di PI3K, riduce la segnalazione di AKT, che è associata alla sopravvivenza cellulare. Questa riduzione può alterare la via dell'apoptosi, diminuendo potenzialmente il ruolo di Smac in questo processo. | ||||||
Nutlin-3 | 548472-68-0 | sc-45061 sc-45061A sc-45061B | 1 mg 5 mg 25 mg | $56.00 $212.00 $764.00 | 24 | |
Nutlin-3 stabilizza p53, promuovendo la sua attività di soppressore tumorale. L'aumento della funzione di p53 può portare all'apoptosi attraverso le vie di p53, riducendo potenzialmente la dipendenza dai meccanismi mediati da Smac. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina inibisce mTOR, una chinasi coinvolta nella crescita e nella sopravvivenza cellulare. L'inibizione di mTOR può portare a un aumento della segnalazione apoptotica attraverso altre vie, riducendo eventualmente il ruolo di Smac. | ||||||
Ruxolitinib | 941678-49-5 | sc-364729 sc-364729A sc-364729A-CW | 5 mg 25 mg 25 mg | $246.00 $490.00 $536.00 | 16 | |
Ruxolitinib inibisce JAK2, una chinasi coinvolta in vari percorsi di segnalazione, compresi quelli legati alla sopravvivenza cellulare. La sua inibizione può modificare i percorsi di apoptosi, potenzialmente influenzando il coinvolgimento di Smac. | ||||||
17-AAG | 75747-14-7 | sc-200641 sc-200641A | 1 mg 5 mg | $66.00 $153.00 | 16 | |
Il 17-AAG inibisce l'HSP90, influenzando le sue proteine clienti coinvolte nella segnalazione della crescita e della sopravvivenza. Questa inibizione può spostare la segnalazione cellulare da vie in cui Smac è fondamentale. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib impedisce la degradazione proteasomica, influenzando numerosi processi cellulari, tra cui la regolazione dell'apoptosi, riducendo potenzialmente la necessità funzionale di Smac nell'apoptosi. | ||||||
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
Vorinostat inibisce le HDAC, influenzando l'espressione genica legata al ciclo cellulare e alla sopravvivenza. Questa modulazione può portare ad alterare le vie apoptotiche, influenzando indirettamente il ruolo di Smac. | ||||||