Gli inibitori di Met, che sono strettamente legati al proto-oncogene c-met, rappresentano un'interessante classe di composti con notevoli implicazioni nelle vie di segnalazione cellulare. Il gene c-met codifica per il recettore tirosin-chinasico Met, una proteina transmembrana attivata dal suo ligando, il fattore di crescita epatocitario (HGF). Questa attivazione dà inizio a una complessa cascata di eventi intracellulari, svolgendo un ruolo significativo in processi quali la crescita, la migrazione e la differenziazione cellulare. Gli inibitori di Met, progettati per colpire specificamente il recettore Met, hanno suscitato grande attenzione per la loro capacità di modulare la segnalazione aberrante spesso associata alla disregolazione di c-met.
Strutturalmente diversi, gli inibitori di Met interagiscono con la tasca catalitica di legame dell'ATP del recettore Met, interrompendo così il processo di fosforilazione e le successive vie di segnalazione a valle. Questi inibitori presentano un certo grado di selettività, mirando preferenzialmente alla Met chinasi e riducendo al minimo gli effetti su altre chinasi. Legandosi alla Met chinasi, questi inibitori agiscono come elementi regolatori, ostacolando l'attivazione di vie legate alla crescita cellulare incontrollata e al comportamento invasivo, che sono caratteristiche della progressione del cancro. Il gene c-met e il recettore Met ad esso associato svolgono ruoli fondamentali nei processi cellulari, rendendo la relazione tra questi elementi e gli inibitori Met un oggetto di grande interesse scientifico. Le conoscenze acquisite dallo studio di questi inibitori nel contesto della segnalazione di c-met potrebbero offrire preziose conoscenze sui processi cellulari fondamentali e sui meccanismi alla base di varie malattie. Pertanto, lo studio degli inibitori di Met, in particolare in relazione al proto-oncogene c-met, promette di far progredire la nostra comprensione delle interazioni molecolari e di contribuire al più ampio campo della biologia cellulare.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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PHA 665752 | 477575-56-7 | sc-203186 sc-203186A sc-203186B sc-203186C | 2 mg 10 mg 50 mg 200 mg | $140.00 $275.00 $700.00 $1480.00 | 24 | |
PHA 665752 (CAS 477575-56-7) è un composto chimico noto per il suo ruolo di potente inibitore di Met. Modula l'attività di Met, influenzando i processi cellulari. Gli effetti del composto sulla segnalazione di Met hanno attirato l'attenzione della ricerca e dell'esplorazione per le sue potenziali implicazioni in vari contesti. | ||||||
BMS 777607 | 1025720-94-8 | sc-364438 sc-364438A | 10 mg 50 mg | $392.00 $1244.00 | 1 | |
BMS 777607 (CAS 1025720-94-8) è un composto chimico noto per il suo ruolo di inibitore di Met. Modula efficacemente l'attività di Met, influenzando processi rilevanti. | ||||||
VEGFR2 Kinase Inhibitor III | 204005-46-9 | sc-202851 | 5 mg | $162.00 | 7 | |
L'inibitore della chinasi VEGFR2 III, con numero CAS 204005-46-9, funziona come inibitore di Met, influenzando i processi cellulari. Modula l'attività di Met, influenzando potenzialmente i percorsi rilevanti. | ||||||
Met Kinase Inibitore | 658084-23-2 | sc-204801 | 1 mg | $116.00 | 5 | |
SU11274 ostacola la fosforilazione di MET, sopprimendo la proliferazione delle cellule tumorali e le metastasi. | ||||||
Foretinib | 849217-64-7 | sc-364492 | 5 mg | $129.00 | 6 | |
Foretinib inibisce MET e VEGFR2, interferendo con la proliferazione cellulare e l'angiogenesi mediate da MET. | ||||||
K-252a | 99533-80-9 | sc-200517 sc-200517B sc-200517A | 100 µg 500 µg 1 mg | $126.00 $210.00 $488.00 | 19 | |
K-252a (CAS 99533-80-9) è un composto chimico noto per il suo ruolo di inibitore di Met, un'importante proteina di segnalazione. Ha un impatto sui processi legati al Met senza indicazioni di applicazione clinica. | ||||||
RPI-1 | 269730-03-2 | sc-255524 sc-255524A | 5 mg 10 mg | $153.00 $186.00 | 4 | |
RPI-1 (CAS 269730-03-2) è un composto chimico riconosciuto per il suo ruolo di inibitore di Met, che influenza i processi correlati a Met. Ha dimostrato effetti sulle funzioni cellulari senza approfondire le applicazioni cliniche. | ||||||
XL-184 free base | 849217-68-1 | sc-364657 sc-364657A | 5 mg 10 mg | $92.00 $204.00 | 1 | |
XL-184 base libera è un inibitore multichinasico che ha come bersaglio MET e VEGFR2. Impedisce l'autofosforilazione di MET, bloccando la crescita cellulare e l'angiogenesi nel cancro. | ||||||
Sodium succinate dibasic | 150-90-3 | sc-251053 | 100 g | $39.00 | ||
Il succinato di sodio bibasico presenta proprietà intriganti come acido bibasico, caratterizzato dalla capacità di impegnarsi in molteplici stati di protonazione. Questo composto dimostra capacità tampone uniche, mantenendo la stabilità del pH in varie condizioni. La sua natura ionica aumenta la solubilità negli ambienti acquosi, promuovendo un efficace accoppiamento ionico e l'interazione con altre specie cariche. Inoltre, il suo ruolo nelle vie metaboliche evidenzia la sua importanza nel trasferimento di energia e nei processi cellulari, rendendolo un composto di interesse per gli studi biochimici. | ||||||
AMG-208 | 1002304-34-8 | sc-364399 sc-364399A | 10 mg 50 mg | $645.00 $1950.00 | ||
AMG 208 è un potente inibitore di MET che interrompe la segnalazione di MET, ostacolando la crescita e la sopravvivenza delle cellule tumorali. |