Date published: 2025-9-8

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EDG-5 Inibitori

Gli inibitori comuni di EDG-5 includono, ma non solo, JTE 013 CAS 383150-41-2, Imatinib CAS 152459-95-5, Dasatinib CAS 302962-49-8, Rapamicina CAS 53123-88-9 e LY 294002 CAS 154447-36-6.

Gli inibitori di EDG-5 sono una classe di composti chimici che interagiscono con il recettore EDG-5, noto anche come recettore 2 della sfingosina-1-fosfato (S1P2). Il recettore EDG-5 fa parte di una famiglia più ampia di recettori accoppiati a proteine G (GPCR) che vengono attivati dal lipide bioattivo sfingosina-1-fosfato (S1P). Questo recettore è coinvolto in diverse vie di segnalazione intracellulare, tra cui quelle che regolano la crescita, la migrazione e la differenziazione cellulare. L'inibizione del recettore EDG-5 altera le cascate di segnalazione avviate dal legame con S1P, portando a risultati cellulari diversi. Questi inibitori spesso condividono una struttura di base che consente loro di inserirsi nel sito di legame del recettore EDG-5, impedendo al ligando endogeno di avviare i suoi effetti di segnalazione. La progettazione strutturale degli inibitori di EDG-5 comporta generalmente modifiche agli scaffold chimici che ne aumentano l'affinità per il recettore e la selettività rispetto ad altri membri della famiglia dei recettori S1P.

Lo sviluppo degli inibitori di EDG-5 è stato informato da studi approfonditi sulla struttura del recettore e sulla dinamica della sua interazione con S1P. Questi inibitori sono spesso sottoposti a rigorosi studi di relazione struttura-attività (SAR) per perfezionare la loro capacità di colpire specificamente EDG-5, riducendo al minimo gli effetti fuori bersaglio su altri recettori S1P, come S1P1, S1P3, S1P4 e S1P5. I progressi della chimica computazionale, come il docking molecolare e le simulazioni dinamiche, sono stati fondamentali per ottimizzare questi inibitori. Inoltre, questi inibitori sono stati sottoposti a un'accurata caratterizzazione fisico-chimica per comprenderne la stabilità, la solubilità e l'interazione con le membrane cellulari, fattori cruciali che influenzano la loro funzione a livello molecolare. Di conseguenza, gli inibitori di EDG-5 rappresentano un gruppo specializzato e altamente mirato di molecole progettate per modulare uno specifico recettore coinvolto in processi cellulari critici.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

JTE 013

383150-41-2sc-203615
10 mg
$195.00
5
(1)

Il JTE 013, un EDG-5, presenta una reattività unica come alogenuro acido, caratterizzata dalla capacità di partecipare a reazioni di sostituzione acilica nucleofila. Il suo gruppo carbonilico elettrofilo facilita le interazioni rapide con i nucleofili, promuovendo diversi percorsi sintetici. Le proprietà steriche del composto influenzano la sua selettività nelle reazioni, mentre i suoi gruppi funzionali polari migliorano la solubilità nei solventi organici, consentendo un'efficiente incorporazione in vari processi chimici.

Imatinib

152459-95-5sc-267106
sc-267106A
sc-267106B
10 mg
100 mg
1 g
$25.00
$117.00
$209.00
27
(1)

L'imatinib è un inibitore della tirosin-chinasi. Sebbene i suoi bersagli principali siano BCR-ABL, c-KIT e PDGFR, può avere effetti fuori bersaglio che influenzano la segnalazione e l'espressione di S1PR2, poiché questi percorsi sono interconnessi nelle reti cellulari.

Dasatinib

302962-49-8sc-358114
sc-358114A
25 mg
1 g
$47.00
$145.00
51
(1)

Il Dasatinib è un altro inibitore della tirosin-chinasi e, come l'imatinib, può avere ampi effetti sulla segnalazione cellulare. La sua potenziale influenza sull'espressione di S1PR2 può derivare dalla modulazione di cascate di segnalazione correlate.

Rapamycin

53123-88-9sc-3504
sc-3504A
sc-3504B
1 mg
5 mg
25 mg
$62.00
$155.00
$320.00
233
(4)

La rapamicina inibisce mTOR, un regolatore centrale della crescita e della proliferazione cellulare. Data la complessa rete di vie di segnalazione nelle cellule, l'inibizione di mTOR può influenzare indirettamente i livelli di espressione di S1PR2.

LY 294002

154447-36-6sc-201426
sc-201426A
5 mg
25 mg
$121.00
$392.00
148
(1)

LY-294002 è un inibitore della PI3 chinasi. Poiché la segnalazione PI3K può essere a valle di S1PR2, l'inibizione di questo percorso potrebbe ridurre gli effetti funzionali di S1PR2, portando potenzialmente a una diminuzione della sua espressione.

Wortmannin

19545-26-7sc-3505
sc-3505A
sc-3505B
1 mg
5 mg
20 mg
$66.00
$219.00
$417.00
97
(3)

La wortmannina è un altro inibitore della PI3 chinasi. Bloccando la segnalazione di PI3K, potrebbe influenzare indirettamente l'attività e l'espressione di S1PR2, contribuendo ad alterare le risposte cellulari.

Sorafenib

284461-73-0sc-220125
sc-220125A
sc-220125B
5 mg
50 mg
500 mg
$56.00
$260.00
$416.00
129
(3)

Il sorafenib è un inibitore multichinasico, che agisce su diverse protein-chinasi tirosiniche. I suoi effetti complessi sulla segnalazione cellulare potrebbero estendersi ai percorsi correlati a S1PR2, influenzando potenzialmente la sua espressione.

Sunitinib, Free Base

557795-19-4sc-396319
sc-396319A
500 mg
5 g
$150.00
$920.00
5
(0)

Sunitinib è un inibitore della tirosin-chinasi recettoriale con potenziali effetti indiretti sull'espressione di S1PR2 attraverso la modulazione di vie di segnalazione correlate.

SP600125

129-56-6sc-200635
sc-200635A
10 mg
50 mg
$65.00
$267.00
257
(3)

SP600125 è un inibitore di JNK. JNK fa parte del percorso MAPK, che è coinvolto in vari processi cellulari. L'inibizione di JNK potrebbe portare a cambiamenti nell'espressione di S1PR2 attraverso alterazioni nella segnalazione cellulare.

PD 98059

167869-21-8sc-3532
sc-3532A
1 mg
5 mg
$39.00
$90.00
212
(2)

PD98059 è un inibitore MEK, che agisce sul percorso MAPK/ERK. Questo percorso è strettamente collegato a vari recettori e cascate di segnalazione, e la sua inibizione potrebbe influenzare indirettamente l'espressione di S1PR2.