Date published: 2025-12-19

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

SLC39A12 Inibitori

Gli inibitori comuni di SLC39A12 includono, a titolo esemplificativo, l'acido dietilenetriaminepentaacetico CAS 67-43-6, il tetrakis(trifenilfosfina)palladio(0) CAS 14221-01-3, la L-istidina CAS 71-00-1, la neocuproina CAS 484-11-7 e il solfato di rame(II) CAS 7758-98-7.

Gli inibitori di SLC39A12 sono una classe di composti chimici specificamente progettati per bloccare la funzione della proteina SLC39A12, che fa parte della famiglia dei trasportatori di soluti (SLC) e rientra nella famiglia SLC39 dei trasportatori di zinco. Questa famiglia è responsabile della regolazione dell'afflusso di zinco nelle cellule, un processo critico per il mantenimento dell'omeostasi cellulare dello zinco. Si ritiene che SLC39A12 svolga un ruolo essenziale nell'assorbimento degli ioni di zinco dall'ambiente extracellulare al citoplasma. Lo zinco è un oligoelemento cruciale coinvolto in numerose funzioni biologiche, tra cui la catalisi degli enzimi, l'espressione genica e il mantenimento dell'integrità strutturale delle proteine. Inibendo SLC39A12, questi composti interrompono il normale processo di trasporto dello zinco, portando potenzialmente a un'alterazione delle concentrazioni intracellulari di zinco e influenzando varie vie biochimiche dipendenti dallo zinco. Lo studio degli inibitori di SLC39A12 fornisce preziose indicazioni su come l'omeostasi dello zinco sia regolata all'interno delle cellule e su come l'interruzione di questo specifico trasportatore influisca su processi cellulari più ampi. Lo zinco è parte integrante di un'ampia gamma di funzioni cellulari, tra cui l'attività enzimatica, la sintesi del DNA e i meccanismi di difesa antiossidante. Gli inibitori di SLC39A12 possono essere utilizzati per studiare come le cellule rispondono ai cambiamenti nella disponibilità di zinco e come i trasportatori di zinco si coordinano con altri sistemi cellulari per garantire un'adeguata distribuzione dello zinco. Bloccando SLC39A12, i ricercatori possono anche esplorare gli effetti a valle dell'alterazione del trasporto dello zinco, comprese le alterazioni dell'attività metabolica, della regolazione genica e delle vie di segnalazione cellulare. L'uso di questi inibitori aiuta a svelare le complesse dinamiche del trasporto dello zinco e il suo impatto sulla fisiologia cellulare, fornendo una comprensione più approfondita di come oligoelementi come lo zinco siano finemente regolati nei sistemi biologici.

VEDI ANCHE...

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Diethylenetriaminepentaacetic acid

67-43-6sc-214890
sc-214890A
5 g
50 g
$74.00
$229.00
1
(2)

Il DTPA può chelare gli ioni di zinco, influenzando potenzialmente l'attività e l'espressione di SLC39A12 attraverso l'alterazione dell'omeostasi dello zinco.

L-Histidine

71-00-1sc-394101
sc-394101A
sc-394101B
sc-394101C
sc-394101D
25 g
100 g
250 g
500 g
1 kg
$53.00
$82.00
$185.00
$200.00
$332.00
1
(0)

Un amminoacido che può influire sull'assorbimento dello zinco, influenzando potenzialmente l'espressione di SLC39A12 in modo indiretto.

Neocuproine

484-11-7sc-257893
sc-257893A
sc-257893B
sc-257893C
sc-257893D
1 g
5 g
25 g
100 g
250 g
$33.00
$88.00
$291.00
$1086.00
$2341.00
1
(1)

Potrebbe chelare il rame, influenzando indirettamente l'omeostasi dello zinco e potenzialmente l'espressione di SLC39A12.

Copper(II) sulfate

7758-98-7sc-211133
sc-211133A
sc-211133B
100 g
500 g
1 kg
$45.00
$120.00
$185.00
3
(1)

Può competere con lo zinco per il trasporto, influenzando potenzialmente l'espressione di SLC39A12.

Iron(III) chloride

7705-08-0sc-215192
sc-215192A
sc-215192B
10 g
100 g
500 g
$40.00
$45.00
$85.00
(1)

Potrebbe influenzare l'omeostasi degli ioni metallici, incidendo potenzialmente sull'espressione di SLC39A12.

Manganese(II) chloride beads

7773-01-5sc-252989
sc-252989A
100 g
500 g
$19.00
$30.00
(0)

Potrebbe alterare l'omeostasi degli ioni metallici, influenzando potenzialmente l'espressione di SLC39A12.