Gli attivatori PKC sono un gruppo eterogeneo di composti chimici che hanno la funzione primaria di attivare la proteina chinasi C (PKC), una famiglia di enzimi coinvolti nelle vie di trasduzione del segnale cellulare. Questi attivatori agiscono generalmente legandosi a domini specifici della PKC, determinando cambiamenti conformazionali che consentono all'enzima di diventare attivo. Gli attivatori della PKC comprendono una serie di sostanze, da composti presenti in natura come gli esteri di forbolo ad analoghi sintetici del diacilglicerolo (DAG). Alcuni dei domini comuni a cui mirano questi attivatori sono i domini C1 e C2, coinvolti rispettivamente nel legame con il DAG o gli esteri di forbolo e con gli ioni di calcio. L'attivazione di solito facilita la traslocazione della PKC alla membrana cellulare, dove partecipa a varie vie di segnalazione fosforilando le proteine bersaglio.
I meccanismi con cui gli attivatori della PKC esercitano i loro effetti possono essere molto vari. Alcuni attivatori imitano l'azione di sostanze endogene come il DAG, competendo di fatto per gli stessi siti di legame sulla molecola della PKC. Altri, come gli ionofori di calcio, influenzano indirettamente l'attività della PKC alterando i livelli di calcio intracellulare, il che porta all'attivazione delle isoforme di PKC calcio-dipendenti. Inoltre, alcuni attivatori della PKC possono avere una doppia funzione, agendo come attivatori a concentrazioni specifiche e come inibitori ad altre. Sebbene il ruolo primario di questi composti sia quello di attivare la PKC, i risultati cellulari sono molteplici e dipendono dalla specifica isoforma di PKC presa di mira, nonché dal contesto cellulare più ampio in cui avviene l'attivazione.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Zoledronic acid monohydrate | 165800-06-6 | sc-202859 sc-202859A sc-202859B | 25 mg 100 mg 1 g | $95.00 $289.00 $658.00 | 5 | |
L'acido zoledronico monoidrato presenta proprietà uniche come modulatore della protein chinasi C (PKC), in quanto si lega selettivamente a idrogeno con residui aminoacidici chiave. Questa interazione promuove cambiamenti conformazionali che migliorano l'attività dell'enzima. Le sue caratteristiche strutturali facilitano la formazione di complessi stabili con le membrane lipidiche, influenzando le dinamiche di traslocazione e attivazione della PKC. Inoltre, la sua capacità di alterare le interazioni ioniche all'interno del sito attivo dell'enzima contribuisce al suo distinto profilo cinetico. | ||||||
12-Deoxyphorbo 13-Angelate 20-Acetate | 25090-72-6 | sc-287294 | 1 mg | $169.00 | ||
Il 12-deossiforbo 13-angelato 20-acetato agisce come potente modulatore della proteina chinasi C (PKC) grazie alla sua capacità unica di interagire con i domini regolatori dell'enzima. Questo composto induce specifici cambiamenti allosterici, aumentando l'affinità della PKC per i substrati fosfolipidici. Le sue regioni idrofobiche promuovono l'associazione alla membrana, fondamentale per l'attivazione della PKC. Inoltre, influenza la cascata di fosforilazione modulando l'interazione dell'enzima con i partner di segnalazione a valle, influenzando così le vie di segnalazione cellulare. | ||||||
6-(N-Decylamino)-4-Hydroxymethylindole | 123597-55-7 | sc-291161 sc-291161A | 1 mg 5 mg | $100.00 $500.00 | ||
Il 6-(N-decilammino)-4-idrossimetilindolo funge da modulatore selettivo della proteina chinasi C (PKC) grazie a un legame idrogeno unico e a interazioni idrofobiche con il sito attivo dell'enzima. Questo composto stabilizza la conformazione dell'enzima, facilitando il legame con il substrato e migliorando l'efficienza catalitica. La sua lunga catena alchilica favorisce la localizzazione in membrana, essenziale per l'attivazione funzionale della PKC, influenzando in ultima analisi diverse cascate di segnalazione intracellulare. | ||||||
4α-Phorbol 12,13-dibutyrate | 93781-54-5 | sc-352029 | 1 mg | $218.00 | 1 | |
Il 4α-Phorbol 12,13-dibutirrato agisce come potente attivatore della protein chinasi C (PKC) grazie alla sua capacità di imitare il diacilglicerolo, impegnandosi in specifiche interazioni lipidiche che promuovono la traslocazione della PKC sulla membrana. Questo composto potenzia l'attività di fosforilazione dell'enzima stabilizzando la sua conformazione attiva, influenzando così le vie di segnalazione a valle. Le sue caratteristiche strutturali uniche consentono un impegno selettivo con varie isoforme di PKC, modulando efficacemente le risposte cellulari. | ||||||
Zoledronic Acid, Disodium Salt, Tetrahydrate | 165800-07-7 | sc-208497 sc-208497A sc-208497B | 50 mg 100 mg 250 mg | $219.00 $469.00 $979.00 | ||
L'acido zoledronico, sale disodico, tetraidrato, presenta interazioni uniche con le vie di segnalazione cellulare agendo come inibitore competitivo della farnesil pirofosfato sintasi. Questo composto interrompe la via del mevalonato, portando a un'alterata prenilazione delle proteine, che influisce sui processi cellulari come l'apoptosi e la proliferazione. La sua forma tetraidrata aumenta la solubilità, facilitando l'interazione con gli enzimi bersaglio e influenzando la cinetica di reazione nei saggi biochimici. | ||||||
Arachidonic Acid methyl ester | 2566-89-4 | sc-362322 | 50 mg | $85.00 | ||
L'estere metilico dell'acido arachidonico funge da potente modulatore dell'attività della protein chinasi C (PKC), impegnandosi in specifiche vie di segnalazione mediate dai lipidi. La sua struttura unica consente di legarsi in modo selettivo alle isoforme di PKC, influenzando gli eventi di fosforilazione a valle. Questo composto può alterare la fluidità della membrana, migliorando l'accessibilità dell'enzima e promuovendo una rapida trasduzione del segnale. Inoltre, la sua forma esterificata può presentare una reattività distinta nei processi di perossidazione lipidica, influenzando le risposte cellulari allo stress ossidativo. | ||||||
Arachidonic Acid-d8 | 69254-37-1 | sc-205209 sc-205209A | 1 mg 5 mg | $233.00 $801.00 | 5 | |
L'acido arachidonico-d8 è un potente modulatore dell'attività della protein chinasi C (PKC), caratterizzato da una struttura deuterata che ne altera la stabilità metabolica e la marcatura isotopica. Questo acido grasso si impegna in interazioni specifiche con la PKC, promuovendone l'attivazione attraverso spostamenti conformazionali unici. Inoltre, l'acido arachidonico-d8 partecipa alle vie di segnalazione dei lipidi, influenzando gli effetti a valle sui processi cellulari e sulla fluidità della membrana, con conseguente impatto su varie reti di segnalazione. | ||||||
Phorbol | 17673-25-5 | sc-253267 | 5 mg | $270.00 | 1 | |
Il forbolo è un attivatore altamente efficace della protein chinasi C (PKC), caratterizzato dalla capacità di imitare il diacilglicerolo, un cofattore naturale della PKC. La sua esclusiva struttura tetraciclica facilita forti interazioni con il dominio regolatore della PKC, determinando cambiamenti conformazionali che potenziano l'attività dell'enzima. Questo composto può anche indurre la traslocazione della PKC nelle membrane cellulari, amplificando le cascate di segnalazione. Inoltre, la reattività del forbolo con i lipidi cellulari può influenzare la dinamica delle membrane e le interazioni tra le proteine, dando forma a diverse risposte cellulari. | ||||||
8-MA-cAMP | 33823-18-6 | sc-257017 | 5 mg | $200.00 | ||
L'8-MA-cAMP è un modulatore selettivo della protein chinasi C (PKC) che ne potenzia l'attività attraverso interazioni allosteriche uniche. Questo composto stabilizza specifiche conformazioni della PKC, facilitando la fosforilazione dei substrati target. Il suo profilo cinetico rivela un rapido inizio d'azione, influenzando le cascate di segnalazione intracellulare. Inoltre, le caratteristiche strutturali dell'8-MA-cAMP consentono affinità di legame distinte, influenzando le risposte cellulari e i meccanismi di regolazione all'interno degli ambienti lipidici. | ||||||
Zoledronic acid, anhydrous | 118072-93-8 | sc-364663 sc-364663A | 25 mg 100 mg | $90.00 $251.00 | 5 | |
L'acido zoledronico, anidro, presenta interazioni uniche con la proteina chinasi C (PKC) alterandone la dinamica conformazionale. Questo composto si impegna in specifici legami idrogeno e interazioni idrofobiche, modulando l'attività della PKC attraverso distinti siti allosterici. La sua cinetica di reazione dimostra una notevole influenza sull'affinità del substrato, aumentando l'efficienza di fosforilazione dell'enzima. Inoltre, le caratteristiche strutturali del composto contribuiscono al suo legame selettivo, influenzando le vie di segnalazione a valle e i processi di regolazione cellulare. |