Date published: 2025-9-6

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

MEK-1 Inibitori

I comuni inibitori di MEK-1 includono, ma non solo, PD 98059 CAS 167869-21-8, Cobimetinib CAS 934660-93-2, MEK 162 e BIX 02189 CAS 1094614-85-3.

MEK-1, noto anche come MAP2K1 o mitogen-activated protein kinase kinase 1, è un componente centrale della via di segnalazione delle MAP chinasi, una cascata di segnalazione intracellulare fondamentale coinvolta in vari processi cellulari come la proliferazione, la differenziazione e l'apoptosi. MEK-1 funziona come una proteina chinasi a doppia specificità, responsabile principalmente della fosforilazione e dell'attivazione delle chinasi 1 e 2 regolate dal segnale extracellulare (ERK1/2), che successivamente fosforilano numerosi substrati a valle, orchestrando così diverse risposte cellulari. In particolare, MEK-1 catalizza la fosforilazione di residui di treonina e tirosina all'interno dell'anello di attivazione di ERK1/2, inducendone l'attivazione e la successiva traslocazione nel nucleo, dove modulano l'espressione genica e il comportamento cellulare.

L'inibizione dell'attività di MEK-1 rappresenta una potente strategia per perturbare la segnalazione aberrante delle MAP chinasi implicata in varie condizioni patologiche, in particolare nel cancro. Dal punto di vista meccanico, l'inibizione di MEK-1 comporta tipicamente il legame competitivo di piccole molecole inibitrici alla tasca di legame dell'ATP dell'enzima, impedendo così il legame con l'ATP e la successiva fosforilazione dei bersagli a valle. Inoltre, anche gli inibitori allosterici possono ostacolare l'attività di MEK-1 inducendo cambiamenti conformazionali che compromettono il riconoscimento del substrato e l'attività catalitica. Inoltre, alcuni composti agiscono come inibitori di MEK-1 interrompendo gli eventi di segnalazione a monte o le proteine di scaffolding essenziali per l'attivazione di MEK-1, sopprimendo così indirettamente la sua attività. Nel complesso, la comprensione dei precisi meccanismi di inibizione di MEK-1 offre preziose indicazioni per lo sviluppo di strategie mirate alla segnalazione di MAP chinasi disregolate in vari contesti patologici.

Items 1 to 10 of 24 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

PD 98059

167869-21-8sc-3532
sc-3532A
1 mg
5 mg
$39.00
$90.00
212
(2)

PD 98059 funziona come inibitore di MEK-1, caratterizzato dalla capacità di interrompere selettivamente la fosforilazione di ERK1/2. Questo composto presenta dinamiche di legame uniche, impegnandosi in interazioni idrofobiche con il sito attivo dell'enzima, che alterano il paesaggio conformazionale di MEK-1. Il suo comportamento cinetico rivela un meccanismo di inibizione competitiva, in cui è efficacemente coinvolto in interazioni con il sito attivo dell'enzima. Il suo comportamento cinetico rivela un meccanismo di inibizione competitiva, in cui compete efficacemente con l'ATP, portando a una marcata diminuzione della segnalazione a valle. Le caratteristiche strutturali del composto ne migliorano anche la stabilità in vari ambienti, rendendolo un oggetto di interesse per la ricerca biochimica.

Arctigenin

7770-78-7sc-202957
25 mg
$81.00
14
(1)

L'arctigenina agisce come inibitore di MEK-1, mostrando una capacità distintiva di modulare la via di segnalazione MAPK. La sua interazione con MEK-1 coinvolge specifici legami idrogeno e forze di van der Waals, che stabilizzano la conformazione inattiva dell'enzima. Questo composto presenta un'inibizione allosterica, alterando l'attività dell'enzima senza competere direttamente con l'ATP. Inoltre, la sua natura lipofila aumenta la permeabilità della membrana, influenzando l'assorbimento e la distribuzione cellulare.

U-0126

109511-58-2sc-222395
sc-222395A
1 mg
5 mg
$63.00
$241.00
136
(2)

U-0126 è un inibitore selettivo di MEK-1, caratterizzato dalla capacità unica di interrompere la cascata di fosforilazione all'interno della via MAPK. Si impegna in specifiche interazioni idrofobiche con l'enzima, alterandone efficacemente la conformazione e inibendo la segnalazione a valle. Il profilo cinetico del composto rivela un rapido inizio d'azione, mentre le sue caratteristiche strutturali promuovono una forte affinità di legame, garantendo un'inibizione prolungata. Le sue distinte proprietà fisico-chimiche facilitano l'effettiva localizzazione cellulare e la dinamica dell'interazione.

Selumetinib

606143-52-6sc-364613
sc-364613A
sc-364613B
sc-364613C
sc-364613D
5 mg
10 mg
100 mg
500 mg
1 g
$28.00
$80.00
$412.00
$1860.00
$2962.00
5
(1)

Selumetinib agisce come inibitore selettivo di MEK-1, mostrando un meccanismo d'azione unico grazie alla sua capacità di interferire con l'asse di segnalazione RAS-RAF-MEK-ERK. Presenta un elevato grado di specificità, impegnandosi in interazioni elettrostatiche critiche che stabilizzano la conformazione inattiva della MEK-1. Le caratteristiche strutturali uniche del composto ne migliorano la solubilità e la permeabilità, consentendo un efficiente assorbimento cellulare e la modulazione delle vie di segnalazione intracellulare.

Trametinib

871700-17-3sc-364639
sc-364639A
sc-364639B
5 mg
10 mg
1 g
$112.00
$163.00
$928.00
19
(1)

Trametinib è un inibitore selettivo di MEK-1 che interrompe la cascata di segnalazione RAS-RAF-MEK-ERK. La sua esclusiva affinità di legame è caratterizzata da specifiche interazioni idrofobiche e legami a idrogeno, che stabilizzano la forma inattiva di MEK-1. Il trametinib è un inibitore selettivo che interrompe la cascata di segnalazione RAS-RAF-MEK-ERK. Questo composto dimostra proprietà cinetiche distinte, mostrando una lenta velocità di dissociazione dal suo bersaglio, che ne prolunga l'effetto inibitorio. Inoltre, la struttura molecolare di Trametinib contribuisce al suo profilo farmacocinetico favorevole, migliorando la sua interazione con le membrane cellulari.

Myricetin

529-44-2sc-203147
sc-203147A
sc-203147B
sc-203147C
sc-203147D
25 mg
100 mg
1 g
25 g
100 g
$95.00
$184.00
$255.00
$500.00
$1002.00
3
(1)

La miricetina agisce come modulatore di MEK-1, influenzando la via RAS-RAF-MEK-ERK attraverso interazioni molecolari uniche. La sua struttura consente uno specifico stacking π-π e un legame a idrogeno con MEK-1, promuovendo cambiamenti conformazionali che ne inibiscono l'attività. Il composto presenta una notevole cinetica di reazione, con una rapida velocità di associazione che porta a un'efficace modulazione della segnalazione a valle. Le proprietà fisiche distinte della miricetina, compreso il suo profilo di solubilità, migliorano ulteriormente le sue dinamiche di interazione all'interno degli ambienti cellulari.

10Z-Hymenialdisine

82005-12-7sc-360987
500 µg
$210.00
(1)

La 10Z-imenialdisina funziona come inibitore di MEK-1, impegnandosi in interazioni di legame selettive che interrompono la cascata di segnalazione RAS-RAF-MEK-ERK. Le sue caratteristiche strutturali uniche facilitano forti forze di van der Waals e interazioni idrofobiche con MEK-1, portando a un'alterazione della conformazione dell'enzima e a una riduzione dell'attività catalitica. La stabilità e il profilo di reattività del composto contribuiscono alla sua efficace modulazione delle vie di segnalazione cellulare, evidenziando il suo ruolo distinto nei processi biochimici.

BAY 869766

923032-37-5sc-364427
sc-364427A
5 mg
10 mg
$240.00
$420.00
1
(1)

BAY 869766 agisce come inibitore di MEK-1 grazie alla sua capacità di formare legami idrogeno specifici e interazioni elettrostatiche con il sito attivo dell'enzima. Questo composto presenta una flessibilità conformazionale unica che gli permette di adattarsi alla tasca di legame di MEK-1, aumentando la sua potenza inibitoria. Inoltre, le sue proprietà cinetiche rivelano una lenta velocità di dissociazione dal bersaglio, garantendo un impegno prolungato e una modulazione sostenuta delle vie di segnalazione a valle.

Cobimetinib

934660-93-2sc-507421
5 mg
$270.00
(0)

Inibitore di MEK-1 che ostacola la via delle MAPK, colpendo selettivamente MEK-1, interrompendo la cascata di fosforilazione cruciale per una corretta risposta cellulare.

Debromohymenialdisine

75593-17-8sc-202127
100 µg
$100.00
2
(1)

La debromohymenialdisina funziona come inibitore di MEK-1 grazie a interazioni idrofobiche selettive e all'impilamento π-π con residui chiave nel sito attivo dell'enzima. Le sue caratteristiche strutturali uniche facilitano una conformazione di legame stabile, che ne aumenta l'affinità per MEK-1. Il composto dimostra inoltre una cinetica di reazione distinta, caratterizzata da un tasso di inibizione moderato che consente un'efficace modulazione delle cascate di segnalazione cellulare nel tempo.