MEK-1, noto anche come MAP2K1 o mitogen-activated protein kinase kinase 1, è un componente centrale della via di segnalazione delle MAP chinasi, una cascata di segnalazione intracellulare fondamentale coinvolta in vari processi cellulari come la proliferazione, la differenziazione e l'apoptosi. MEK-1 funziona come una proteina chinasi a doppia specificità, responsabile principalmente della fosforilazione e dell'attivazione delle chinasi 1 e 2 regolate dal segnale extracellulare (ERK1/2), che successivamente fosforilano numerosi substrati a valle, orchestrando così diverse risposte cellulari. In particolare, MEK-1 catalizza la fosforilazione di residui di treonina e tirosina all'interno dell'anello di attivazione di ERK1/2, inducendone l'attivazione e la successiva traslocazione nel nucleo, dove modulano l'espressione genica e il comportamento cellulare.
L'inibizione dell'attività di MEK-1 rappresenta una potente strategia per perturbare la segnalazione aberrante delle MAP chinasi implicata in varie condizioni patologiche, in particolare nel cancro. Dal punto di vista meccanico, l'inibizione di MEK-1 comporta tipicamente il legame competitivo di piccole molecole inibitrici alla tasca di legame dell'ATP dell'enzima, impedendo così il legame con l'ATP e la successiva fosforilazione dei bersagli a valle. Inoltre, anche gli inibitori allosterici possono ostacolare l'attività di MEK-1 inducendo cambiamenti conformazionali che compromettono il riconoscimento del substrato e l'attività catalitica. Inoltre, alcuni composti agiscono come inibitori di MEK-1 interrompendo gli eventi di segnalazione a monte o le proteine di scaffolding essenziali per l'attivazione di MEK-1, sopprimendo così indirettamente la sua attività. Nel complesso, la comprensione dei precisi meccanismi di inibizione di MEK-1 offre preziose indicazioni per lo sviluppo di strategie mirate alla segnalazione di MAP chinasi disregolate in vari contesti patologici.
Items 11 to 20 of 24 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
SL-327 | 305350-87-2 | sc-200685 sc-200685A | 1 mg 10 mg | $107.00 $332.00 | 7 | |
SL-327 agisce come inibitore di MEK-1 grazie alla sua capacità di formare legami idrogeno e di impegnarsi in interazioni di van der Waals con aminoacidi critici all'interno del sito attivo dell'enzima. Questo composto presenta una flessibilità conformazionale unica che gli permette di adattarsi alla tasca di legame, aumentando la sua potenza inibitoria. Inoltre, le proprietà elettroniche distinte di SL-327 contribuiscono alla sua dinamica di interazione, influenzando la cinetica complessiva dell'inibizione di MEK-1 e le vie di segnalazione a valle. | ||||||
Chk2 Inhibitor Inibitore | 724708-21-8 | sc-203885 | 500 µg | $458.00 | ||
Chk2 Inhibitor funziona come inibitore di MEK-1, interrompendo selettivamente la cascata di fosforilazione essenziale per la segnalazione cellulare. I suoi motivi strutturali unici facilitano forti interazioni π-π stacking con i residui aromatici nel sito attivo di MEK-1, promuovendo una conformazione di legame stabile. Le regioni idrofobiche del composto ne aumentano l'affinità, mentre il suo specifico ostacolo sterico altera il paesaggio conformazionale dell'enzima, modulando in ultima analisi la cinetica di reazione e l'attivazione della via. | ||||||
MEK 162 | 606143-89-9 | sc-488879 | 10 mg | $306.00 | ||
Inibitore di MEK-1/2 che agisce sulla via MAPK bloccando l'attività di MEK, con conseguente inibizione della segnalazione a valle e modulazione delle risposte cellulari. | ||||||
2-Bromoaldisine | 96562-96-8 | sc-202880 | 0.5 mg | $77.00 | ||
La 2-bromoaldisina agisce come un potente inibitore di MEK-1 impegnandosi in specifiche interazioni di legame alogeno che stabilizzano il suo legame con l'enzima. Le sue proprietà elettroniche uniche consentono una maggiore reattività, facilitando le interazioni selettive con i residui aminoacidici chiave. L'ingombro sterico del composto influenza la dinamica del sito attivo dell'enzima, alterando efficacemente l'accessibilità al substrato e modulando le vie di segnalazione a valle. Questo intricato gioco di forze molecolari sottolinea il suo ruolo nella regolazione dell'attività della MEK-1. | ||||||
PD 198306 | 212631-61-3 | sc-203180 sc-203180A sc-203180B sc-203180C | 5 mg 50 mg 100 mg 500 mg | $245.00 $2000.00 $4000.00 $13500.00 | 3 | |
PD 198306 funziona come inibitore selettivo di MEK-1, caratterizzato dalla capacità di formare forti legami idrogeno con residui critici nel sito attivo dell'enzima. Questo composto presenta proprietà steriche uniche che inducono cambiamenti conformazionali in MEK-1, influenzando così la sua efficienza catalitica. Inoltre, la struttura elettronica di PD 198306 promuove interazioni specifiche che aumentano la sua affinità di legame, influenzando in ultima analisi le cascate di segnalazione cellulare e i meccanismi di regolazione. | ||||||
PD 184,352 | 212631-79-3 | sc-202759 sc-202759A | 1 mg 5 mg | $39.00 $255.00 | 34 | |
PD 184.352 agisce come inibitore selettivo di MEK-1, distinguendosi per la sua capacità unica di interrompere il processo di dimerizzazione dell'enzima. Questo composto si impegna in specifiche interazioni idrofobiche con l'enzima, alterandone la dinamica strutturale e riducendone l'attività enzimatica. La presenza di gruppi che sottraggono elettroni ne aumenta la reattività, favorendo una rapida cinetica di legame. Inoltre, la flessibilità conformazionale di PD 184.352 gli consente di adattarsi a vari ambienti di legame, influenzando le vie di segnalazione a valle. | ||||||
MEK Inhibitor II | 623163-52-0 | sc-205745 sc-205745A | 5 mg 10 mg | $122.00 $245.00 | 1 | |
L'inibitore MEK II ha come bersaglio selettivo la MEK-1 e si caratterizza per la sua capacità di interferire con lo stato di fosforilazione dell'enzima. Questo composto presenta forti interazioni elettrostatiche con i residui chiave, stabilizzando una conformazione che inibisce l'accesso al substrato. Le sue proprietà uniche di ostacolo sterico modulano il sito attivo dell'enzima, portando a un'alterazione della cinetica di reazione. Inoltre, la capacità del composto di formare complessi transitori ne aumenta la specificità, influenzando le cascate di segnalazione cellulare. | ||||||
AS703026 | 1236699-92-5 | sc-364412 sc-364412A | 5 mg 10 mg | $80.00 $130.00 | ||
AS703026 è un inibitore selettivo di MEK-1, che si distingue per la sua capacità di interrompere le interazioni proteina-proteina critiche all'interno della via di segnalazione MAPK. Questo composto si lega in modo specifico alle catene laterali degli amminoacidi, alterando efficacemente la dinamica conformazionale dell'enzima. Le sue caratteristiche strutturali uniche promuovono una modalità di legame competitiva, che influenza in modo significativo l'efficienza catalitica dell'enzima e gli eventi di segnalazione a valle. Le regioni idrofobiche del composto aumentano ulteriormente la sua affinità di legame, garantendo una precisa modulazione dell'attività di MEK-1. | ||||||
PD318088 | 391210-00-7 | sc-364569 sc-364569A | 5 mg 10 mg | $255.00 $640.00 | ||
PD318088 è un potente inibitore di MEK-1, caratterizzato dalla capacità unica di stabilizzare la conformazione inattiva dell'enzima. Questo composto presenta specifiche interazioni elettrostatiche con i residui chiave, ostacolando efficacemente l'accesso al substrato e alterando il profilo cinetico dell'enzima. La sua architettura molecolare distinta facilita il legame selettivo, riducendo al minimo gli effetti fuori bersaglio. Inoltre, le proprietà di solubilità di PD318088 ne migliorano la biodisponibilità, consentendo un'efficace modulazione dell'attività di MEK-1 in vari contesti biochimici. | ||||||
TAK-733 | 1035555-63-5 | sc-364630 sc-364630A | 5 mg 10 mg | $340.00 $640.00 | 1 | |
TAK-733 è un inibitore selettivo di MEK-1 che agisce attraverso un meccanismo d'azione unico, promuovendo uno spostamento conformazionale dell'enzima che ne interrompe l'attività catalitica. Questo composto si impegna in interazioni idrofobiche specifiche con il sito attivo dell'enzima, bloccando efficacemente il legame con il substrato. Il suo design strutturale consente una maggiore specificità, riducendo la potenziale reattività incrociata con altre chinasi. Inoltre, TAK-733 presenta caratteristiche di ripartizione favorevoli, che ne influenzano la distribuzione nei sistemi biologici. |