Date published: 2025-9-9

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LPAAT-ε Inibitori

Gli inibitori LPAAT-ε più comuni includono, ma non solo, l'inibitore della lipasi THL CAS 96829-58-2, la soluzione di Triacsin C in DMSO CAS 76896-80-5, il Citilistat CAS 282526-98-1, l'Atorvastatina CAS 134523-00-5 e il Fenofibrato CAS 49562-28-9.

Gli inibitori dell'acido lisofosfatidico aciltransferasi epsilon (LPAAT-ε) rappresentano una classe chimica progettata per modulare l'attività dell'enzima LPAAT-ε, un componente integrale del metabolismo lipidico. Gli enzimi LPAAT catalizzano l'acilazione dell'acido lisofosfatidico (LPA) in acido fosfatidico (PA) trasferendo un gruppo acilico dall'acil-CoA all'LPA. Questa reazione è un passaggio critico nella biosintesi dei glicerofosfolipidi, essenziali per la formazione e il mantenimento delle membrane cellulari e per le vie di segnalazione dei lipidi. L'isoforma LPAAT-ε è uno dei diversi enzimi LPAAT e la sua inibizione ha suscitato interesse per il suo ruolo distinto nella regolazione di specifiche specie lipidiche all'interno di varie membrane biologiche. Bloccando l'enzima LPAAT-ε, questi inibitori possono influenzare l'equilibrio e la composizione dei fosfolipidi, alterando potenzialmente l'omeostasi lipidica a livello molecolare.Strutturalmente, gli inibitori di LPAAT-ε sono progettati per interagire selettivamente con il sito attivo dell'enzima o con i domini regolatori, spesso sulla base di conoscenze sulla conformazione molecolare dell'enzima. Questi inibitori presentano spesso una varietà di strutture chimiche, con diverse strategie impiegate per aumentare la selettività, come lo sfruttamento di tasche di legame uniche all'interno dell'isoforma LPAAT-ε che sono assenti o meno prominenti in altri enzimi LPAAT. L'attività di questi inibitori può essere misurata attraverso i loro effetti sull'attività aciltransferasica in sistemi in vitro, fornendo indicazioni sulla loro efficacia nell'interrompere specifiche vie metaboliche lipidiche. Inoltre, gli inibitori di LPAAT-ε svolgono un ruolo significativo negli studi di biologia dei lipidi, dove vengono utilizzati come strumenti molecolari per sondare le dinamiche del metabolismo lipidico, la fluidità della membrana e la sintesi di molecole di segnalazione derivate dai fosfolipidi.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Lipase Inhibitor, THL

96829-58-2sc-203108
50 mg
$51.00
7
(1)

Inibitore delle lipasi gastrointestinali, influisce sulla digestione e sull'assorbimento dei lipidi.

Triacsin C Solution in DMSO

76896-80-5sc-200574
sc-200574A
100 µg
1 mg
$149.00
$826.00
14
(1)

Inibisce l'acil-CoA sintetasi, influenzando il metabolismo degli acidi grassi.

Citilistat

282526-98-1sc-358100
sc-358100A
250 mg
1 g
$46.00
$102.00
(0)

Inibitore della sintasi degli acidi grassi, influisce sulla lipogenesi.

Atorvastatin

134523-00-5sc-337542A
sc-337542
50 mg
100 mg
$252.00
$495.00
9
(1)

Una statina che inibisce la HMG-CoA reduttasi, utilizzata per ridurre i livelli di colesterolo.

Fenofibrate

49562-28-9sc-204751
5 g
$40.00
9
(1)

Attiva il recettore alfa del perossisoma proliferatore attivato (PPARα), influenzando il metabolismo lipidico.

Gemfibrozil

25812-30-0sc-204764
sc-204764A
5 g
25 g
$65.00
$262.00
2
(2)

Un altro attivatore PPARα, studiato nella ricerca dell'iperlipidemia.

Simvastatin

79902-63-9sc-200829
sc-200829A
sc-200829B
sc-200829C
50 mg
250 mg
1 g
5 g
$30.00
$87.00
$132.00
$434.00
13
(1)

Una statina simile all'atorvastatina, che riduce la sintesi del colesterolo.

Rosiglitazone

122320-73-4sc-202795
sc-202795A
sc-202795C
sc-202795D
sc-202795B
25 mg
100 mg
500 mg
1 g
5 g
$118.00
$320.00
$622.00
$928.00
$1234.00
38
(1)

Un agonista PPARγ, utilizzato nella gestione del diabete, che influisce sul metabolismo dei lipidi.

Nicotinic Acid

59-67-6sc-205768
sc-205768A
250 g
500 g
$61.00
$122.00
1
(1)

Riduce la lipolisi nel tessuto adiposo, influenzando i livelli di colesterolo e trigliceridi.

Ezetimibe

163222-33-1sc-205690
sc-205690A
25 mg
100 mg
$94.00
$236.00
12
(2)

Inibisce l'assorbimento intestinale del colesterolo, utilizzato nell'ipercolesterolemia.