Gli inibitori di CCSER1 comprendono una serie di composti concepiti per modulare l'attività di CCSER1, una proteina caratterizzata da domini coiled-coil e regioni ricche di serina. Questa classe non è caratterizzata da una struttura chimica uniforme, ma piuttosto da un obiettivo funzionale condiviso: influenzare il ruolo di CCSER1 nelle interazioni proteina-proteina e nelle vie di segnalazione. Questi inibitori agiscono attraverso vari meccanismi, ognuno dei quali mira a diversi aspetti dell'attività di CCSER1 o della sua interazione nell'ambiente cellulare. Lo scopo principale di questi composti è quello di alterare i processi funzionali che coinvolgono CCSER1, sia influenzando direttamente la sua interazione con altre proteine sia modificando le condizioni essenziali per la sua funzione.
Uno dei metodi principali di inibizione si concentra su composti che mirano alle capacità di interazione proteina-proteina di CCSER1. Interrompendo queste interazioni, che sono cruciali per le presunte funzioni di CCSER1 nell'organizzazione e nella segnalazione cellulare, questi inibitori mirano a influenzare il ruolo che CCSER1 svolge all'interno della cellula. Questo metodo di inibizione si basa sulla consapevolezza che la funzione primaria di CCSER1 è probabilmente legata al suo ruolo strutturale nella formazione di complessi con altre proteine. Un altro approccio significativo consiste nel colpire le vie di segnalazione a monte che possono regolare l'attività di CCSER1. Poiché la regolazione delle interazioni proteina-proteina e della segnalazione cellulare è spesso controllata da una complessa rete di vie di segnalazione, la modulazione di queste vie può avere un impatto sulla funzione di CCSER1. Questo metodo indiretto di inibizione riconosce l'intricata rete di segnali cellulari che regolano le dinamiche di interazione proteica e mira a modificare l'attività di CCSER1 alterando il suo ambiente di regolazione. L'esplorazione degli inibitori di CCSER1 è fondamentale nel campo della biologia molecolare, in quanto si concentra sulla modulazione di proteine chiave coinvolte nell'organizzazione e nella segnalazione cellulare. Concentrandosi su una proteina con caratteristiche strutturali uniche, questa classe di inibitori offre spunti di riflessione sulla sofisticata interazione tra le proteine strutturali e i meccanismi di segnalazione che le controllano. Lo sviluppo di questi inibitori contribuisce a una più profonda comprensione dei meccanismi alla base delle interazioni proteina-proteina e della segnalazione cellulare. Inoltre, mette in evidenza la complessità di indirizzare le funzioni di proteine specifiche all'interno dell'elaborato quadro dei sistemi cellulari. Lo studio degli inibitori di CCSER1 è fondamentale per far progredire la nostra conoscenza delle dinamiche cellulari e ha il potenziale per fornire approfondimenti fondamentali sulla regolazione delle interazioni proteiche e dei processi cellulari.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
La tricostatina A potrebbe inibire FAM190A interrompendo le interazioni proteina-proteina mediate dal coiled-coil, cruciali per la sua funzione. | ||||||
AEBSF hydrochloride | 30827-99-7 | sc-202041 sc-202041A sc-202041B sc-202041C sc-202041D sc-202041E | 50 mg 100 mg 5 g 10 g 25 g 100 g | $50.00 $120.00 $420.00 $834.00 $1836.00 $4896.00 | 33 | |
L'AEBSF cloridrato, un inibitore della serina proteasi, potrebbe influenzare FAM190A alterando i processi o le modifiche dipendenti dalla serina. | ||||||
Staurosporine | 62996-74-1 | sc-3510 sc-3510A sc-3510B | 100 µg 1 mg 5 mg | $82.00 $150.00 $388.00 | 113 | |
La staurosporina, un inibitore di chinasi, potrebbe inibire FAM190A modulando le vie di fosforilazione in cui FAM190A potrebbe essere coinvolto. | ||||||
Calyculin A | 101932-71-2 | sc-24000 sc-24000A sc-24000B sc-24000C | 10 µg 100 µg 500 µg 1 mg | $160.00 $750.00 $1400.00 $3000.00 | 59 | |
La calicolina A, come inibitore della fosfatasi, potrebbe avere un impatto sulle vie di segnalazione legate alla funzione di FAM190A, eventualmente inibendone l'attività. | ||||||
Colchicine | 64-86-8 | sc-203005 sc-203005A sc-203005B sc-203005C sc-203005D sc-203005E | 1 g 5 g 50 g 100 g 500 g 1 kg | $98.00 $315.00 $2244.00 $4396.00 $17850.00 $34068.00 | 3 | |
La colchicina, influenzando la dinamica citoscheletrica, potrebbe influenzare le interazioni di FAM190A con i componenti citoscheletrici. | ||||||
NSC 23766 | 733767-34-5 | sc-204823 sc-204823A | 10 mg 50 mg | $148.00 $597.00 | 75 | |
L'NSC23766, un inibitore di GTPasi, potrebbe avere un impatto sui processi di segnalazione intracellulare, inibendo potenzialmente le vie che coinvolgono FAM190A. | ||||||
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG132, un inibitore del proteasoma, potrebbe influenzare la stabilità e i livelli di FAM190A. | ||||||
Cycloheximide | 66-81-9 | sc-3508B sc-3508 sc-3508A | 100 mg 1 g 5 g | $40.00 $82.00 $256.00 | 127 | |
La cicloeximide, inibendo la sintesi proteica, potrebbe influenzare la produzione e la funzionalità di FAM190A. | ||||||
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
L'acido suberoilanilide idrossamico potrebbe avere un impatto sulla trascrizione o sulla traduzione di FAM190A, influenzandone i livelli di espressione e la funzione. | ||||||
Anisomycin | 22862-76-6 | sc-3524 sc-3524A | 5 mg 50 mg | $97.00 $254.00 | 36 | |
L'anisomicina, interrompendo la sintesi proteica, potrebbe influenzare i livelli e la funzionalità di FAM190A. |