Gli inibitori di CTAGE3 rappresentano una classe di composti chimici che mirano specificamente a inibire l'attività della proteina CTAGE3, un membro della famiglia degli antigeni associati al linfoma cutaneo a cellule T (CTAGE). Le proteine CTAGE sono coinvolte in diversi processi cellulari, in particolare nel trasporto mediato da vescicole e nella via secretoria. La CTAGE3, nota anche come Cutaneous T-cell Lymphoma-associated Antigen 3, svolge un ruolo nella regolazione del traffico di proteine tra il reticolo endoplasmatico (ER) e l'apparato di Golgi. Influenzando questo trasporto, CTAGE3 è implicato nel mantenimento dell'omeostasi cellulare e nel corretto funzionamento delle vie secretorie, essenziali per l'esportazione cellulare di proteine e lipidi. Gli inibitori che hanno come bersaglio CTAGE3 sono tipicamente piccole molecole progettate per legarsi alla proteina CTAGE3, alterandone la funzione o impedendone l'interazione con altre proteine coinvolte nel traffico vescicolare. Questi inibitori sono strumenti preziosi per studiare il ruolo meccanicistico della CTAGE3 nei processi cellulari, fornendo indicazioni su come le interruzioni del trasporto proteico possano influenzare la funzione cellulare. La struttura chimica degli inibitori della CTAGE3 può variare notevolmente, ma in genere condividono caratteristiche specifiche che consentono loro di interagire con i siti attivi o allosterici della proteina CTAGE3. Modulando selettivamente l'attività della CTAGE3, questi inibitori consentono ai ricercatori di esplorare il ruolo più ampio della proteina nella fisiologia cellulare e le sue potenziali interazioni con altre vie molecolari all'interno della cellula. Lo sviluppo e il perfezionamento degli inibitori della CTAGE3 sono in corso, con l'obiettivo di migliorarne la specificità e l'efficacia nel modulare le vie correlate alla CTAGE3.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Imatinib | 152459-95-5 | sc-267106 sc-267106A sc-267106B | 10 mg 100 mg 1 g | $25.00 $117.00 $209.00 | 27 | |
L'imatinib è un inibitore della tirosin-chinasi specificamente progettato per legarsi alla proteina BCR-ABL nella leucemia mieloide cronica. Inibendo questa proteina, l'imatinib impedisce la proliferazione delle cellule tumorali e ne induce l'apoptosi. | ||||||
Gefitinib | 184475-35-2 | sc-202166 sc-202166A sc-202166B sc-202166C | 100 mg 250 mg 1 g 5 g | $62.00 $112.00 $214.00 $342.00 | 74 | |
Il gefitinib mira e inibisce l'attività tirosin-chinasica del recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR). L'iperattività dell'EGFR è legata alla proliferazione cellulare in alcuni tipi di cancro. Inibendo l'EGFR, il gefitinib impedisce la crescita e la divisione delle cellule tumorali. | ||||||
Doxorubicin | 23214-92-8 | sc-280681 sc-280681A | 1 mg 5 mg | $173.00 $418.00 | 43 | |
La doxorubicina si intercala nel DNA, alterandone la funzione. Inoltre, inibisce la topoisomerasi II, un enzima coinvolto nella replicazione e nella riparazione del DNA. L'interruzione di questi processi porta al danneggiamento del DNA e, di conseguenza, alla morte cellulare, in particolare nelle cellule a rapida divisione come quelle tumorali. | ||||||
Taxol | 33069-62-4 | sc-201439D sc-201439 sc-201439A sc-201439E sc-201439B sc-201439C | 1 mg 5 mg 25 mg 100 mg 250 mg 1 g | $40.00 $73.00 $217.00 $242.00 $724.00 $1196.00 | 39 | |
Il paclitaxel stabilizza i microtubuli nelle cellule, impedendo la loro normale rottura durante la divisione cellulare. Inibendo questo processo, il paclitaxel arresta efficacemente la divisione cellulare, inibendo così la proliferazione delle cellule tumorali. | ||||||
Cisplatin | 15663-27-1 | sc-200896 sc-200896A | 100 mg 500 mg | $76.00 $216.00 | 101 | |
Il cisplatino forma legami incrociati intrastrand e interstrand del DNA, distorcendo la struttura del DNA. Questo danno al DNA innesca l'apoptosi o la morte cellulare. Data la sua natura aspecifica, colpisce le cellule in rapida divisione, comprese quelle tumorali. | ||||||
Cyclophosphamide | 50-18-0 | sc-361165 sc-361165A sc-361165B sc-361165C | 50 mg 100 mg 500 mg 1 g | $76.00 $143.00 $469.00 $775.00 | 18 | |
La ciclofosfamide è un farmaco che, una volta metabolizzato, rilascia la sua forma attiva che alchila il DNA. Questo processo di alchilazione porta alla reticolazione del DNA, interrompendo la replicazione del DNA e la trascrizione dell'RNA e portando così alla morte cellulare. È aspecifico e colpisce le cellule in rapida divisione. | ||||||
Temozolomide | 85622-93-1 | sc-203292 sc-203292A | 25 mg 100 mg | $89.00 $250.00 | 32 | |
La temozolomide è un agente alchilante che metila il DNA nella posizione O6 della guanina. Questa metilazione può non accoppiarsi con la timina durante la replicazione del DNA, causando un danno al DNA. Se questo danno non viene riparato correttamente, può portare alla morte cellulare, in particolare nelle cellule tumorali con meccanismi di riparazione del DNA difettosi. | ||||||
Melphalan | 148-82-3 | sc-204799 sc-204799A | 100 mg 250 mg | $136.00 $237.00 | 5 | |
Il melfalan è un altro agente alchilante che introduce legami incrociati nel DNA. Questa azione interferisce con la replicazione del DNA e la trascrizione dell'RNA. Di conseguenza, i normali processi cellulari vengono interrotti, portando all'apoptosi, soprattutto nelle cellule che si dividono rapidamente, come quelle tumorali. | ||||||
Busulfan | 55-98-1 | sc-204658 | 10 g | $48.00 | 3 | |
Il busulfano è un agente alchilante che lega in modo incrociato il DNA, provocando un'interruzione della replicazione e della funzione del DNA. Questo provoca un arresto del ciclo cellulare e induce la morte delle cellule. Il busulfano colpisce principalmente le cellule mieloidi e viene studiato nella ricerca della leucemia mieloide cronica e nella preparazione al trapianto di midollo osseo. |