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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB 203580, un derivato piridinico, presenta interessanti interazioni con le protein-chinasi, in particolare nel modulare la loro attività attraverso un'inibizione selettiva. Il suo esclusivo eterociclo contenente azoto aumenta la delocalizzazione degli elettroni, influenzando la cinetica di reazione e l'affinità di legame. La capacità del composto di formare complessi stabili con gli enzimi bersaglio ne altera le dinamiche conformazionali, fornendo indicazioni sui meccanismi di regolazione. Inoltre, le sue caratteristiche di solubilità facilitano diverse applicazioni sperimentali nella ricerca biochimica. | ||||||
Y-27632 dihydrochloride | 129830-38-2 | sc-281642 sc-281642A | 1 mg 10 mg | $92.00 $232.00 | 48 | |
L'Y-27632 dicloruro, un composto a base di piridina, si distingue per il suo ruolo nella modulazione della dinamica del citoscheletro dell'actina attraverso l'inibizione della proteina chinasi Rho-associata. La presenza dell'anello piridinico contribuisce alla sua capacità di impegnarsi in legami idrogeno e interazioni π-π stacking, aumentando la sua affinità per bersagli specifici. Le proprietà elettroniche uniche di questo composto facilitano rapidi cambiamenti conformazionali nelle proteine, influenzando le vie di segnalazione cellulare e fornendo una comprensione più approfondita della meccanica cellulare. | ||||||
3-amino-1-butyl-6-(trifluoromethyl)pyridin-2(1H)-one | sc-346233 sc-346233A | 1 g 5 g | $885.00 $2678.00 | |||
Il 3-ammino-1-butil-6-(trifluorometil)piridina-2(1H)-one presenta un gruppo trifluorometilico che influenza significativamente le sue caratteristiche elettroniche, migliorando la lipofilia e la reattività. Il gruppo amminico consente un forte legame a idrogeno, che può stabilizzare gli stati di transizione in varie reazioni. La struttura piridinica, unica nel suo genere, favorisce una diversa chimica di coordinazione, consentendo interazioni con ioni metallici e influenzando i percorsi catalitici. La geometria molecolare distinta di questo composto influisce anche sulla solubilità e sul comportamento di ripartizione in ambienti diversi. | ||||||
Sorafenib | 284461-73-0 | sc-220125 sc-220125A sc-220125B | 5 mg 50 mg 500 mg | $56.00 $260.00 $416.00 | 129 | |
Il sorafenib, un derivato della piridina, presenta intriganti proprietà elettroniche grazie ai suoi unici sostituenti, che ne migliorano la reattività e la solubilità nei solventi organici. La presenza di una frazione ureica facilita le forti interazioni intermolecolari, consentendo efficaci interazioni di stacking e π-π. La sua architettura molecolare favorisce il legame selettivo con bersagli specifici, influenzando la cinetica di reazione e consentendo la formazione di complessi con vari ligandi. La distinta disposizione spaziale di questo composto gioca anche un ruolo cruciale nel modulare il suo comportamento fisico-chimico in ambienti diversi. | ||||||
CX-4945 | 1009820-21-6 | sc-364475 sc-364475A | 2 mg 50 mg | $183.00 $1285.00 | 9 | |
CX-4945, un composto a base di piridina, presenta notevoli caratteristiche elettroniche attribuite ai suoi specifici gruppi funzionali, che ne influenzano la reattività e la solubilità in vari solventi. L'eteroatomo di azoto, unico nel suo genere, aumenta la capacità del composto di creare legami a idrogeno e di coordinarsi con gli ioni metallici, dando luogo a interazioni molecolari distinte. La sua configurazione strutturale consente un impegno selettivo con le vie biologiche, influenzando le dinamiche di reazione e facilitando la complessazione con diversi substrati. | ||||||
H-89 dihydrochloride | 130964-39-5 | sc-3537 sc-3537A | 1 mg 10 mg | $92.00 $182.00 | 71 | |
Il cloridrato H-89, un derivato della piridina, presenta proprietà intriganti grazie alla sua struttura elettronica unica e alla presenza di ioni alogenuri. Questo composto dimostra una maggiore solubilità nei solventi polari, facilitando la sua interazione con varie specie ioniche. L'atomo di azoto nella sua struttura svolge un ruolo cruciale nello stabilizzare le distribuzioni di carica, promuovendo interazioni molecolari specifiche. Inoltre, la capacità di H-89 di modulare la cinetica di reazione è influenzata dal suo ambiente sterico ed elettronico, consentendo una reattività selettiva in sistemi chimici complessi. | ||||||
Propidium Iodide | 25535-16-4 | sc-3541 sc-3541A | 50 mg 250 mg | $99.00 $290.00 | 168 | |
Lo ioduro di propidio, un composto a base di piridina, presenta caratteristiche distintive derivanti dalla sua struttura planare e dalla sua capacità di intercalare. La sua forte affinità per gli acidi nucleici gli permette di formare complessi stabili, influenzando le proprietà di fluorescenza. La presenza di iodio aumenta la sua capacità di accettare elettroni, facilitando interazioni uniche di trasferimento di carica. La natura idrofila di questo composto favorisce un'efficace partizione in ambiente acquoso, influenzando il suo comportamento in vari contesti chimici. | ||||||
BML-275 | 866405-64-3 | sc-200689 sc-200689A | 5 mg 25 mg | $94.00 $348.00 | 69 | |
BML-275, un derivato della piridina, presenta intriganti proprietà elettroniche grazie al suo sistema coniugato, che ne aumenta la reattività nelle reazioni di sostituzione elettrofila. L'atomo di azoto contribuisce a creare un forte legame idrogeno, influenzando la solubilità e l'interazione con i solventi polari. La capacità del composto di stabilizzare gli intermedi radicali lo rende un attore chiave in varie trasformazioni organiche, mentre la sua configurazione sterica unica può influenzare la cinetica di reazione e la selettività nei percorsi sintetici. | ||||||
bpV(HOpic) | 722494-26-0 | sc-221377 sc-221377A | 5 mg 25 mg | $95.00 $331.00 | 19 | |
Il bpV(HOpic), un composto a base di piridina, mostra una notevole chimica di coordinazione, in particolare grazie alla sua capacità di formare complessi stabili con ioni metallici. La presenza dell'acido picolinico aumenta le sue proprietà chelanti, facilitando interazioni molecolari uniche. L'atomo di azoto, ricco di elettroni, svolge un ruolo fondamentale nel facilitare gli attacchi nucleofili, mentre la struttura planare del composto promuove efficaci interazioni π-π stacking, influenzando la sua reattività in diversi ambienti chimici. | ||||||
Dorsomorphin dihydrochloride | 1219168-18-9 | sc-361173 sc-361173A | 10 mg 50 mg | $182.00 $736.00 | 28 | |
La dorsomorfina cloridrato, un derivato della piridina, presenta intriganti proprietà elettroniche grazie al suo eteroatomo azotato, che ne aumenta la capacità di impegnarsi in legami a idrogeno e di coordinarsi con vari substrati. La sua rigida struttura biciclica contribuisce a creare effetti sterici unici, influenzando la cinetica di reazione e la selettività nelle trasformazioni chimiche. Inoltre, le caratteristiche di solubilità del composto consentono interazioni versatili in solventi polari, influenzando il suo comportamento in diversi sistemi chimici. |