Gli inibitori di p53CSV appartengono a una classe specializzata di composti chimici che hanno attirato l'attenzione nel campo della biologia molecolare e della ricerca sul cancro. p53CSV, noto anche come variante di suscettibilità al cancro, è una variante genetica del gene soppressore del tumore p53. Il gene p53 è noto per il suo ruolo critico nel prevenire lo sviluppo del cancro regolando la progressione del ciclo cellulare, la riparazione del DNA e l'apoptosi in risposta allo stress cellulare e al danno al DNA. Tuttavia, il p53CSV rappresenta una variante del gene con mutazioni o alterazioni specifiche che lo rendono disfunzionale nelle sue attività di soppressione del tumore. Gli inibitori del p53CSV sono composti chimici progettati per interagire con o indirizzare la variante p53CSV, con l'obiettivo di ripristinare o modulare potenzialmente la sua funzione, in particolare nel contesto delle cellule tumorali che ospitano questa variante genetica.
Il meccanismo d'azione degli inibitori di p53CSV prevede tipicamente il loro legame con p53CSV o con le sue proteine associate, come MDM2 (Mouse Double Minute 2) o MDMX (Mouse Double Minute X), che sono noti regolatori negativi dell'attività di p53. In tal modo, questi inibitori possono interferire con l'interazione disfunzionale p53CSV-MDM2/MDMX, potenzialmente stabilizzando o riattivando la variante p53CSV. Questa modulazione dell'attività di p53CSV potrebbe avere implicazioni per i processi cellulari come il controllo del ciclo cellulare, la riparazione del DNA e l'apoptosi nelle cellule tumorali portatrici della variante p53CSV, offrendo nuovi spunti per potenziali strategie di contrasto ai suoi effetti oncogeni. Lo studio degli inibitori di p53CSV è fondamentale per far progredire la nostra comprensione dei fattori genetici e molecolari che contribuiscono allo sviluppo del cancro, evidenziando nuove strade per esplorare il ripristino delle funzioni di soppressore tumorale nella ricerca sul cancro.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Pifithrin-α hydrobromide | 63208-82-2 | sc-45050 sc-45050A | 5 mg 25 mg | $118.00 $287.00 | 36 | |
La pifitrina-α(HBr) è nota per inibire la funzione di p53, che potrebbe risultare indirettamente nella modulazione dell'espressione delle proteine associate a p53. | ||||||
PRIMA-1 | 5608-24-2 | sc-200927 sc-200927A | 5 mg 25 mg | $102.00 $408.00 | 1 | |
PRIMA-1 ripristina la conformazione di p53 di tipo selvaggio, che potrebbe influenzare l'espressione dei geni del percorso p53. | ||||||
JNJ 26854165 | 881202-45-5 | sc-364514 sc-364514A | 5 mg 25 mg | $168.00 $566.00 | ||
JNJ-26854165 si lega a MDM2, influenzando potenzialmente la via p53 e l'espressione delle proteine associate. | ||||||
Toremifene | 89778-26-7 | sc-205868 sc-205868A | 500 mg 1 g | $85.00 $129.00 | 1 | |
Il toremifene, un SERM, può modulare l'espressione dei geni che rispondono agli estrogeni, influenzando potenzialmente le reti geniche regolate da p53. | ||||||
PX-478 | 685898-44-6 | sc-507409 | 10 mg | $175.00 | ||
PX-478 inibisce HIF-1α, influenzando potenzialmente l'attività di p53 in condizioni di ipossia e l'espressione di proteine correlate. | ||||||
Indirubin | 479-41-4 | sc-201531 sc-201531A | 5 mg 25 mg | $112.00 $515.00 | 4 | |
L'indirubina inibisce le chinasi ciclina-dipendenti, il che potrebbe influenzare la progressione del ciclo cellulare e potenzialmente l'espressione delle proteine della via p53. | ||||||