Gli inibitori dell'istone H3 appartengono a una classe di composti che hanno suscitato un notevole interesse nel campo della biologia molecolare e della biochimica per il loro ruolo centrale nella modulazione della struttura della cromatina e dell'espressione genica. L'istone H3, componente centrale del nucleosoma, svolge un ruolo cruciale nell'impacchettamento e nell'organizzazione del DNA all'interno del nucleo delle cellule eucariotiche. È stato dimostrato che le modifiche post-traduzionali di specifici residui aminoacidici sulla coda dell'istone, tra cui i residui di lisina e arginina dell'istone H3, regolano l'accessibilità alla cromatina e quindi influenzano i modelli di espressione genica. Gli inibitori dell'istone H3, come suggerisce il nome, sono composti progettati per interferire con i modelli di modificazione di questi istoni, influenzando così il paesaggio della cromatina.
Questi inibitori sono progettati per colpire gli enzimi responsabili dell'aggiunta o della rimozione di vari gruppi chimici, come i gruppi acetile, metile e fosfato, a specifici aminoacidi sulle code degli istoni. Inibendo questi enzimi, gli inibitori dell'istone H3 possono perturbare l'equilibrio finemente regolato delle modificazioni degli istoni, portando a un'alterazione della conformazione della cromatina e influenzando la trascrizione genica. Le diverse strutture chimiche di questi inibitori consentono ai ricercatori di mettere a punto la loro specificità per particolari enzimi o siti di modificazione degli istoni, offrendo un potente strumento per studiare l'intricata relazione tra struttura della cromatina e regolazione genica. In conclusione, gli inibitori dell'istone H3 rappresentano un'interessante classe di composti che ha aperto nuove strade di ricerca nel campo della biologia molecolare. Interrompendo selettivamente i modelli di modificazione dell'istone H3, questi inibitori consentono agli scienziati di decifrare i complessi meccanismi alla base del rimodellamento della cromatina e del controllo dell'espressione genica.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
Vorinostat è un inibitore dell'istone deacetilasi (HDAC) che colpisce gli enzimi HDAC di classe I e II, provocando un aumento dell'acetilazione degli istoni. Ciò altera la struttura della cromatina, promuovendo la trascrizione e influenzando potenzialmente l'espressione genica legata alla regolazione del ciclo cellulare e all'apoptosi. | ||||||
Romidepsin | 128517-07-7 | sc-364603 sc-364603A | 1 mg 5 mg | $214.00 $622.00 | 1 | |
La romidepsina è un inibitore peptidico ciclico delle HDAC che agisce principalmente sulle HDAC di classe I. Si lega al dominio catalitico delle HDAC, impedendo la deacetilazione degli istoni. Ciò comporta un'alterazione della struttura della cromatina e dei modelli di espressione genica, con un potenziale impatto sulla differenziazione cellulare e sull'apoptosi. | ||||||
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
La tricostatina A è un prodotto naturale inibitore delle HDAC che agisce sulle HDAC di classe I e II. Inibendo la deacetilazione, aumenta i livelli di acetilazione degli istoni, determinando una modifica della struttura della cromatina e cambiamenti nell'espressione genica associati al controllo del ciclo cellulare e alla differenziazione cellulare. | ||||||
ITF2357 | 732302-99-7 | sc-364513 sc-364513A | 5 mg 50 mg | $340.00 $1950.00 | ||
Givinostat è un inibitore HDAC che ha come bersaglio gli HDAC di classe I e II. Modula l'acetilazione degli istoni, influenzando potenzialmente l'espressione genica legata all'infiammazione, alla progressione del ciclo cellulare e alla regolazione della risposta immunitaria. | ||||||
Belinostat | 414864-00-9 | sc-269851 sc-269851A | 10 mg 100 mg | $153.00 $561.00 | ||
Belinostat inibisce le HDAC di classe I, II e IV, determinando un aumento dell'acetilazione degli istoni. Ciò può influenzare l'espressione genica legata alla regolazione del ciclo cellulare, all'apoptosi e alle risposte immunitarie. | ||||||
Panobinostat | 404950-80-7 | sc-208148 | 10 mg | $196.00 | 9 | |
Panobinostat è un inibitore pan-HDAC che ha come bersaglio gli HDAC di classe I, II e IV. Interferisce con la deacetilazione degli istoni, alterando potenzialmente l'espressione genica legata alla crescita cellulare, alla differenziazione e all'apoptosi. | ||||||
MS-275 | 209783-80-2 | sc-279455 sc-279455A sc-279455B | 1 mg 5 mg 25 mg | $24.00 $88.00 $208.00 | 24 | |
L'entinostat inibisce selettivamente le HDAC di classe I, determinando un aumento dell'acetilazione degli istoni. Ciò può influenzare l'espressione genica legata al controllo del ciclo cellulare, all'apoptosi e alla modulazione del sistema immunitario. | ||||||
Scriptaid | 287383-59-9 | sc-202807 sc-202807A | 1 mg 5 mg | $63.00 $179.00 | 11 | |
Scriptaid è un inibitore HDAC che aumenta l'acetilazione dell'istone, colpendo le HDAC di classe I e II. Questo potrebbe avere un impatto sui modelli di espressione genica associati alla proliferazione, alla differenziazione e all'apoptosi delle cellule. | ||||||
Tubastatin A | 1252003-15-8 | sc-507298 | 10 mg | $112.00 | ||
La tubastatina A è un inibitore selettivo di HDAC6. Inibendo HDAC6, regola l'acetilazione di proteine non istoniche, influenzando potenzialmente la motilità cellulare, l'autofagia e altri processi cellulari. | ||||||
PCI-24781 | 783355-60-2 | sc-364565 sc-364565A | 5 mg 50 mg | $182.00 $1330.00 | 1 | |
PCI-24781 è un inibitore delle HDAC di classe I e II. La sua azione sull'acetilazione degli istoni può influenzare l'espressione genica legata alla progressione del ciclo cellulare, all'apoptosi e ai meccanismi di riparazione del DNA. | ||||||