Gli inibitori dell'EGFR, acronimo di inibitori del recettore del fattore di crescita epidermico, rappresentano un'importante classe di composti chimici noti per il loro specifico meccanismo d'azione nella modulazione dei processi cellulari. Questi inibitori sono progettati per colpire e bloccare l'attività del recettore del fattore di crescita epidermico, un recettore transmembrana presente sulla superficie cellulare. Il recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR) è una proteina cruciale coinvolta nelle vie di segnalazione cellulare che regolano varie funzioni cellulari, come la proliferazione, la differenziazione e la sopravvivenza delle cellule. Gli inibitori dell'EGFR funzionano legandosi al sito attivo del recettore, ostacolando la sua capacità di attivare cascate di segnalazione a valle al momento del legame con il ligando. Interrompendo questa via, possono inibire efficacemente la trasmissione di segnali che promuovono la crescita e la divisione cellulare incontrollata, caratteristica comune di diverse malattie, tra cui alcuni tipi di cancro.
La ricerca e lo sviluppo di questa classe chimica hanno portato alla scoperta di diversi inibitori dell'EGFR, ciascuno con proprietà e affinità di legame uniche. La precisa modalità d'azione e la selettività di questi inibitori possono differire, fornendo ai ricercatori una serie di opzioni per colpire in modo più efficace specifiche malattie legate all'EGFR. Nel complesso, gli inibitori dell'EGFR svolgono un ruolo fondamentale nel campo della biologia molecolare e sono strumenti essenziali per la comprensione delle vie di segnalazione cellulare e dei meccanismi patologici associati.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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3-(4-Hydroxybenzylidenyl)indolin-2-one | 293302-14-4 | sc-202412 sc-202412A | 1 mg 5 mg | $55.00 $216.00 | ||
Il 3-(4-idrossibenzilidenil)indolin-2-one mostra una potente inibizione dell'EGFR grazie alla sua capacità di interrompere le interazioni chiave proteina-proteina all'interno dell'interfaccia di dimerizzazione del recettore. L'impalcatura unica dell'indolinone promuove l'impilamento π-π specifico e le forze di van der Waals, aumentando l'affinità di legame. La sua cinetica di reazione indica un inizio d'azione lento, che consente una modulazione graduale del recettore. Inoltre, le sue caratteristiche lipofile possono influenzare l'assorbimento e la localizzazione cellulare, incidendo sulle vie di segnalazione a valle. | ||||||
WZ 3146 | 1214265-56-1 | sc-364654 sc-364654A | 5 mg 10 mg | $305.00 $480.00 | ||
WZ 3146 è un inibitore selettivo dell'EGFR che agisce stabilizzando la conformazione inattiva del recettore, impedendone di fatto l'attivazione. Le caratteristiche strutturali uniche del composto facilitano un forte legame idrogeno e interazioni idrofobiche, che sono fondamentali per la sua efficacia di legame. Il suo profilo cinetico rivela una rapida velocità di associazione, che porta a una rapida occupazione del recettore. Inoltre, le proprietà di solubilità del composto possono migliorare la sua distribuzione negli ambienti cellulari, influenzando le cascate di segnalazione mediate dall'EGFR. | ||||||
WZ8040 | 1214265-57-2 | sc-364656 sc-364656A | 5 mg 10 mg | $255.00 $480.00 | ||
WZ8040 è un potente modulatore dell'EGFR caratterizzato dalla capacità di interrompere il processo di dimerizzazione del recettore. Questo composto presenta interazioni elettrostatiche uniche che alterano favorevolmente le dinamiche conformazionali del recettore, portando a una diminuzione della segnalazione a valle. La sua cinetica di reazione dimostra una lenta velocità di dissociazione, garantendo un impegno prolungato con il bersaglio. Inoltre, la natura lipofila di WZ8040 aumenta la permeabilità della membrana, influenzando potenzialmente l'assorbimento e la localizzazione cellulare. | ||||||
O-tert-Butyl-dimethylsilyl Curcumin | 911292-36-9 | sc-396137 | 100 mg | $290.00 | ||
La curcumina O-tert-Butil-dimetilsilica presenta interazioni uniche con il recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR) grazie alla sua capacità di modulare le dinamiche conformazionali. Questo composto aumenta la stabilità dello stato inattivo del recettore, interrompendo efficacemente le vie di segnalazione a valle. I suoi gruppi tert-butilici e dimetilsililici contribuiscono ad aumentare la lipofilia, favorendo la permeabilità selettiva della membrana. Il profilo di reattività del composto consente di partecipare efficacemente a varie trasformazioni chimiche, rendendolo uno strumento versatile nella ricerca biochimica. | ||||||
Erlotinib, Free Base | 183321-74-6 | sc-396113 sc-396113A sc-396113B sc-396113C sc-396113D | 500 mg 1 g 5 g 10 g 100 g | $85.00 $132.00 $287.00 $495.00 $3752.00 | 42 | |
Erlotinib, Free Base, è un inibitore selettivo dell'EGFR che interagisce in modo unico con il sito di legame dell'ATP, stabilizzando la conformazione inattiva del recettore. Questo composto presenta un'elevata affinità per il dominio della chinasi, con conseguente riduzione significativa degli eventi di fosforilazione. La sua struttura molecolare distinta consente una maggiore solubilità nei solventi organici, facilitando diverse applicazioni sperimentali. Inoltre, la capacità di Erlotinib di formare legami idrogeno contribuisce alla sua specificità ed efficacia di legame. | ||||||
PD 158780 | 171179-06-9 | sc-358789 | 10 mg | $127.00 | 2 | |
PD 158780 è un inibitore selettivo del recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR) che si impegna in interazioni molecolari specifiche, in particolare attraverso legami idrogeno e contatti idrofobici. La sua struttura unica gli permette di bloccare efficacemente il sito di legame dell'ATP, alterando lo stato di attivazione del recettore. Questo composto presenta una cinetica di reazione distinta, caratterizzata da un legame rapido e da un'inibizione prolungata, che può avere un impatto significativo sulle cascate di segnalazione a valle. Le sue proprietà fisico-chimiche ne potenziano l'affinità per i siti bersaglio, facilitando le interazioni mirate all'interno degli ambienti cellulari. | ||||||
AG 30 | 122520-79-0 | sc-202042 sc-202042A | 5 mg 10 mg | $33.00 $80.00 | 1 | |
La tirfostina AG 30 è un potente inibitore del recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR), caratterizzato dalla capacità di interrompere le principali vie di segnalazione. Si lega selettivamente al sito attivo del recettore, utilizzando una combinazione di forze di van der Waals e interazioni elettrostatiche per stabilizzare la sua conformazione. Questo composto dimostra una cinetica di reazione unica, con una velocità di associazione rapida e una velocità di dissociazione lenta, che porta a un'inibizione sostenuta del recettore. Le sue caratteristiche strutturali contribuiscono a un elevato grado di specificità, riducendo al minimo gli effetti fuori bersaglio e migliorando il suo profilo di interazione nei sistemi cellulari. | ||||||
AST-1306 | 897383-62-9 | sc-503138 | 5 mg | $490.00 | ||
AST-1306 è un composto innovativo che presenta interazioni uniche con il recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR). La sua conformazione strutturale consente un legame selettivo, influenzando le vie di segnalazione a valle. La capacità del composto di modulare la dimerizzazione e l'attivazione del recettore è notevole, poiché altera lo stato di fosforilazione dei residui chiave. Inoltre, il suo profilo dinamico di solubilità aumenta la biodisponibilità, influenzando il suo comportamento cinetico in vari ambienti. |