Date published: 2025-9-8

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

DCAF16 Attivatori

Gli attivatori DCAF16 più comuni includono, ma non solo, la forskolina CAS 66575-29-9, l'IBMX CAS 28822-58-4, (-)-Epigallocatechina Gallato CAS 989-51-5, MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] CAS 133407-82-6 e SB-216763 CAS 280744-09-4.

Gli attivatori di DCAF16 sono una categoria di composti chimici che interagiscono specificamente con la proteina nota come DDB1 and CUL4 associated factor 16 (DCAF16). L'intricato ruolo biologico di DCAF16 si trova all'interno del sistema ubiquitina-proteasoma, un percorso critico responsabile della degradazione e del turnover delle proteine all'interno della cellula. Questo sistema è essenziale per mantenere l'omeostasi cellulare, regolare i livelli di proteine e garantire la rimozione tempestiva delle proteine danneggiate o mal ripiegate. DCAF16 funge da componente di riconoscimento del substrato nel complesso di ubiquitina ligasi CUL4-DDB1, che è fondamentale per marcare proteine specifiche per la degradazione attaccandovi molecole di ubiquitina. Gli attivatori di DCAF16 possono modulare questo processo aumentando la capacità di DCAF16 di identificare e legare i suoi substrati bersaglio, influenzando così l'ubiquitinazione e la successiva degradazione proteasomica di queste proteine.

Il coinvolgimento degli attivatori di DCAF16 nella via dell'ubiquitina-proteasoma chiarisce la loro influenza sui meccanismi cellulari a livello molecolare. Alterando l'efficienza del riconoscimento del substrato da parte di DCAF16, questi attivatori possono influenzare una serie di processi cellulari, tra cui, ma non solo, la progressione del ciclo cellulare, la risposta al danno al DNA e le vie di trasduzione del segnale. Gli effetti della modulazione di una via così fondamentale sono di vasta portata, in quanto influenzano il panorama proteomico della cellula e potenzialmente alterano la funzione o la stabilità di numerose proteine. La specificità e l'affinità di legame degli attivatori di DCAF16 con i loro bersagli è di grande interesse per la biochimica e la biologia molecolare, poiché questi composti possono servire come strumenti per analizzare le sfumature delle vie di degradazione delle proteine e per svelare la complessa rete di interazioni proteiche che regolano la fisiologia cellulare.

VEDI ANCHE...

Items 1 to 10 of 11 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Forskolin

66575-29-9sc-3562
sc-3562A
sc-3562B
sc-3562C
sc-3562D
5 mg
50 mg
1 g
2 g
5 g
$76.00
$150.00
$725.00
$1385.00
$2050.00
73
(3)

La forskolina è un attivatore dell'adenilato ciclasi che aumenta i livelli di cAMP nelle cellule, attivando così la PKA. La PKA può fosforilare una pletora di proteine, portando al potenziamento della funzione di DCAF16 nella proteolisi mediata dall'ubiquitina.

IBMX

28822-58-4sc-201188
sc-201188B
sc-201188A
200 mg
500 mg
1 g
$159.00
$315.00
$598.00
34
(1)

L'IBMX è un inibitore non specifico delle fosfodiesterasi, che impedisce la scomposizione di cAMP e cGMP, portando al loro accumulo. L'aumento dei livelli di questi nucleotidi ciclici può amplificare il percorso PKA, potenzialmente potenziando il ruolo di DCAF16 nell'ubiquitinazione delle proteine.

(−)-Epigallocatechin Gallate

989-51-5sc-200802
sc-200802A
sc-200802B
sc-200802C
sc-200802D
sc-200802E
10 mg
50 mg
100 mg
500 mg
1 g
10 g
$42.00
$72.00
$124.00
$238.00
$520.00
$1234.00
11
(1)

L'EGCG è un potente antiossidante che ha dimostrato di inibire diverse protein-chinasi. Modificando l'attività delle chinasi, l'EGCG potrebbe potenziare la funzione di DCAF16 influenzando la specificità del substrato o l'attività del complesso di ubiquitina ligasi E3 CUL4-DDB1, di cui DCAF16 è un substrato recettoriale.

MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO]

133407-82-6sc-201270
sc-201270A
sc-201270B
5 mg
25 mg
100 mg
$56.00
$260.00
$980.00
163
(3)

MG-132 è un inibitore del proteasoma che impedisce la degradazione delle proteine ubiquitinate. Inibendo il proteasoma, MG-132 potrebbe aumentare indirettamente la disponibilità di substrato per DCAF16, potenziando così la sua attività funzionale nell'ubiquitinazione delle proteine.

SB-216763

280744-09-4sc-200646
sc-200646A
1 mg
5 mg
$70.00
$198.00
18
(1)

SB-216763 è un inibitore di GSK-3 che può aumentare la β-catenina. L'aumento dei livelli di β-catenina potrebbe interagire con il sistema ubiquitina-proteasoma in cui funziona DCAF16, potenzialmente potenziando il suo ruolo in questo processo.

Lactacystin

133343-34-7sc-3575
sc-3575A
200 µg
1 mg
$165.00
$575.00
60
(2)

La lattacistina è un inibitore specifico del proteasoma. Simile a MG-132, inibendo l'attività del proteasoma, la lattacistina potrebbe portare ad un aumento dei substrati di DCAF16, migliorando così l'attività funzionale di DCAF16.

PMA

16561-29-8sc-3576
sc-3576A
sc-3576B
sc-3576C
sc-3576D
1 mg
5 mg
10 mg
25 mg
100 mg
$40.00
$129.00
$210.00
$490.00
$929.00
119
(6)

Il PMA è un attivatore della PKC, che può modulare vari percorsi di segnalazione, compresi quelli coinvolti nell'ubiquitinazione delle proteine. L'attivazione della PKC potrebbe influenzare l'attività o l'espressione delle proteine che interagiscono con DCAF16, potenziando così il suo ruolo funzionale.

U-0126

109511-58-2sc-222395
sc-222395A
1 mg
5 mg
$63.00
$241.00
136
(2)

U0126 è un inibitore di MEK, che potrebbe portare ad alterazioni nel percorso MAPK. Modulando questo percorso, U0126 potrebbe potenziare l'attività di DCAF16 indirettamente, influenzando le proteine che fanno parte della cascata di ubiquitinazione che DCAF16 regola.

PD 98059

167869-21-8sc-3532
sc-3532A
1 mg
5 mg
$39.00
$90.00
212
(2)

PD 98059 è un inibitore MEK simile a U0126, che può alterare la segnalazione del percorso MAPK. Attraverso questa alterazione, la funzione di DCAF16 nell'ubiquitinazione delle proteine potrebbe essere indirettamente potenziata, in quanto il percorso interessa più proteine che sono substrati per l'ubiquitinazione.

Okadaic Acid

78111-17-8sc-3513
sc-3513A
sc-3513B
25 µg
100 µg
1 mg
$285.00
$520.00
$1300.00
78
(4)

L'acido okadaico è un potente inibitore delle fosfatasi proteiche 1 e 2A, che può portare ad un aumento delle proteine fosforilate. Questo aumento può potenziare il processo di ubiquitinazione in cui DCAF16 è coinvolto come substrato recettore.