Gli inibitori della β-defensina 9 sono una classe di composti chimici che interagiscono specificamente con la β-defensina 9, un piccolo peptide cationico appartenente alla famiglia delle defensine, e ne inibiscono la funzione. Le defensine sono un gruppo di peptidi di difesa dell'ospite che svolgono un ruolo cruciale nel sistema immunitario innato di molti organismi, compreso l'uomo. La β-defensina 9, in particolare, è caratterizzata da un'attività antimicrobica ad ampio spettro e dal suo ruolo nella modulazione delle risposte immunitarie. L'inibizione della β-defensina 9 comporta tipicamente il legame con il peptide o l'interazione con i suoi siti attivi per impedirle di esercitare le sue funzioni biologiche. Questa inibizione può influenzare processi come la segnalazione cellulare, l'interazione di membrana o il legame con il peptide, a seconda della specifica modalità d'azione dell'inibitore. Le entità chimiche identificate come inibitori della β-defensina 9 possiedono spesso caratteristiche strutturali uniche che consentono un elevato grado di specificità e affinità di legame, fondamentali per modulare efficacemente le vie biologiche in cui è coinvolta la β-defensina 9. La ricerca sugli inibitori della β-defensina 9 si concentra spesso sulla comprensione delle caratteristiche strutturali e biochimiche che regolano la loro interazione con la β-defensina 9. Ciò include studi sulla dinamica molecolare e sul legame con la β-defensina 9, che possono essere utilizzati come base di partenza per la ricerca. Ciò include studi sulla dinamica molecolare del complesso inibitore-peptide, sulla termodinamica del legame e sui cambiamenti conformazionali indotti dal legame con l'inibitore. Tali inibitori sono strumenti preziosi per lo studio della funzione della β-defensina 9 nei processi cellulari e delle sue interazioni con le membrane microbiche o le cellule immunitarie. Inoltre, questi inibitori possono essere utili per esplorare il ruolo più ampio delle defensine nell'immunità e nell'infiammazione. Gli studi strutturali spesso impiegano tecniche come la cristallografia a raggi X, la spettroscopia NMR e la modellazione computazionale per chiarire la natura precisa dell'interazione di legame tra gli inibitori e la β-defensina 9. Lo sviluppo e la caratterizzazione degli inibitori della β-defensina 9 forniscono una visione degli aspetti fondamentali della funzione e della regolazione del peptide, contribuendo a una più profonda comprensione della modulazione del sistema immunitario a livello molecolare.
VEDI ANCHE...
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002, inibendo la via PI3K/AKT, influenza la β-defensina 9 interrompendo la segnalazione a valle, alterandone l'espressione. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina, inibendo mTOR, influenza indirettamente la β-defensina 9 modulando le vie legate a mTOR, portando ad alterazioni nell'espressione del peptide. | ||||||
BAY 11-7082 | 19542-67-7 | sc-200615B sc-200615 sc-200615A | 5 mg 10 mg 50 mg | $61.00 $83.00 $349.00 | 155 | |
Bay 11-7082 modula NF-κB, influenzando la regolazione della β-defensina 9 attraverso il controllo trascrizionale del gene mediato da NF-κB. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD98059, un inibitore della via MAPK, influisce indirettamente sulla β-defensina 9 modulando la cascata di segnalazione MAPK, con conseguente alterazione dell'espressione genica. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina, inibendo la via PI3K/AKT, influenza indirettamente l'espressione della β-defensina 9 interrompendo la cascata di segnalazione a valle. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB203580, un inibitore di p38 MAPK, influenza indirettamente la β-defensina 9 alterando l'ambiente cellulare attraverso l'inibizione della via p38 MAPK. | ||||||
NFκB Activation Inhibitor II, JSH-23 | 749886-87-1 | sc-222061 sc-222061C sc-222061A sc-222061B | 5 mg 10 mg 50 mg 100 mg | $210.00 $252.00 $1740.00 $1964.00 | 34 | |
Un inibitore selettivo di NF-κB, modula indirettamente la β-defensina 9 influenzando il controllo trascrizionale del gene mediato da NF-κB. | ||||||
MK-2206 dihydrochloride | 1032350-13-2 | sc-364537 sc-364537A | 5 mg 10 mg | $178.00 $325.00 | 67 | |
MK-2206, inibendo la via PI3K/AKT, influenza indirettamente la β-defensina 9 interrompendo la cascata di segnalazione a valle, alterandone l'espressione. | ||||||
LY 303511 | 154447-38-8 | sc-202215 sc-202215A | 1 mg 5 mg | $66.00 $273.00 | 3 | |
LY303511, un inibitore della via PI3K/AKT, influenza indirettamente la β-defensina 9 interrompendo la cascata di segnalazione a valle, con conseguente alterazione dell'espressione genica. | ||||||
SP600125 | 129-56-6 | sc-200635 sc-200635A | 10 mg 50 mg | $40.00 $150.00 | 257 | |
SP600125, un inibitore di JNK, influenza indirettamente la β-defensina 9 modulando la cascata di segnalazione JNK, alterando l'ambiente cellulare e l'espressione genica. | ||||||