Gli attivatori della MMP-23 costituirebbero un gruppo di composti chimici che aumentano specificamente l'attività dell'enzima metallopeptidasi di matrice 23 (MMP-23). La MMP-23 fa parte della più ampia famiglia delle metalloproteinasi di matrice, che sono coinvolte nella degradazione della matrice extracellulare e svolgono un ruolo in vari processi biologici, tra cui il rimodellamento dei tessuti, lo sviluppo embrionale e la segnalazione cellulare. Gli attivatori della MMP-23 dovrebbero essere progettati per potenziare la funzione biologica naturale dell'enzima, che prevede la scissione di specifici legami peptidici all'interno delle proteine substrato. Il meccanismo preciso con cui questi attivatori funzionano potrebbe variare: potrebbero legarsi all'enzima e indurre un cambiamento conformazionale che ne aumenta l'efficienza catalitica, stabilizzare l'enzima in uno stato attivo o aumentarne l'espressione all'interno della cellula.
In termini di struttura chimica, gli attivatori della MMP-23 potrebbero essere piccole molecole organiche, composti inorganici o anche biomolecole più grandi che non sono proteine o peptidi. Questi attivatori potrebbero imitare i substrati naturali dell'enzima, aumentando così il tasso di turnover del substrato. In alternativa, potrebbero legarsi ai domini regolatori dell'enzima, modulandone così l'attività in modo indiretto. La scoperta e lo sviluppo di tali attivatori comporterà probabilmente una combinazione di tecniche, tra cui uno screening high-throughput per identificare i potenziali candidati, seguito da studi biochimici e biofisici dettagliati per comprenderne la modalità d'azione. Gli studi di relazione struttura-attività (SAR) giocherebbero un ruolo fondamentale nell'ottimizzare l'efficacia di questi composti come attivatori della MMP-23. Inoltre, la modellazione computazionale avanzata potrebbe essere utilizzata per la ricerca di nuovi farmaci. Inoltre, la modellazione computazionale avanzata verrebbe impiegata per prevedere e migliorare l'interazione di questi composti con la MMP-23, consentendo la progettazione razionale di molecole con profili di attività migliorati.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico influenza l'espressione genica attraverso i recettori dell'acido retinoico e può modulare i geni legati alla matrice extracellulare. | ||||||
TNF-α Antagonist III, R-7050 | 303997-35-5 | sc-356159A sc-356159B sc-356159 sc-356159D sc-356159C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $80.00 $99.00 $143.00 $311.00 $215.00 | 11 | |
Il TNF-alfa è un'altra citochina che può aumentare l'espressione delle MMP durante l'infiammazione. | ||||||
Dexamethasone | 50-02-2 | sc-29059 sc-29059B sc-29059A | 100 mg 1 g 5 g | $76.00 $82.00 $367.00 | 36 | |
Come glucocorticoide, il desametasone può modulare l'infiammazione e influenzare l'espressione genica delle MMP. | ||||||
PMA | 16561-29-8 | sc-3576 sc-3576A sc-3576B sc-3576C sc-3576D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 100 mg | $40.00 $129.00 $210.00 $490.00 $929.00 | 119 | |
La PMA attiva la PKC, che potrebbe portare all'espressione di varie MMP, tra cui la MMP-23. | ||||||
Hydrogen Peroxide | 7722-84-1 | sc-203336 sc-203336A sc-203336B | 100 ml 500 ml 3.8 L | $30.00 $60.00 $93.00 | 27 | |
Può indurre stress ossidativo, influenzando potenzialmente l'espressione dei geni delle MMP. | ||||||
Bis(pinacolato)diboron | 73183-34-3 | sc-252467 sc-252467A | 1 g 5 g | $43.00 $80.00 | ||
Il fattore di crescita di derivazione piastrinica (PDGF) è associato alla proliferazione cellulare e può regolare l'espressione delle MMP. | ||||||