Date published: 2025-10-26

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LONRF3 Attivatori

I comuni attivatori di LONRF3 includono, ma non solo, la forskolina CAS 66575-29-9, il PMA CAS 16561-29-8, la ionomicina CAS 56092-82-1, l'MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] CAS 133407-82-6 e l'Auranofin CAS 34031-32-8.

Gli attivatori di LONRF3 esercitano i loro effetti attraverso una serie di meccanismi cellulari, potenziando così l'attività funzionale della proteina, fondamentale per il mantenimento dell'omeostasi proteica all'interno della cellula. In particolare, alcuni attivatori aumentano i secondi messaggeri intracellulari come il cAMP, che a sua volta attiva le chinasi a valle, come la protein chinasi A. Questa cascata di eventi può portare a un'upregulation del sistema ubiquitina-proteasoma, in cui LONRF3 svolge un ruolo significativo nella degradazione delle proteine. Inoltre, alcuni composti possono indurre stress ossidativo inibendo enzimi specifici o generando specie reattive dell'ossigeno. Il conseguente accumulo di proteine mal ripiegate o danneggiate richiede l'intervento dei meccanismi di controllo della qualità delle proteine, dove l'attività proteolitica di LONRF3 è fondamentale per mitigare gli effetti dello stress cellulare e ripristinare la proteostasi.

Inoltre, l'induzione dell'autofagia da parte di altri attivatori si collega alla via ubiquitina-proteasoma, portando potenzialmente a un aumento dell'attività di LONRF3 per gestire la degradazione autofagica delle proteine. Gli inibitori del proteasoma stesso provocano un accumulo di proteine ubiquitinate, che può indirettamente segnalare la necessità di un'attività maggiore di LONRF3 per compensare la ridotta capacità di degradazione. Altri attivatori alterano l'omeostasi del calcio intracellulare o inibiscono chinasi specifiche, innescando risposte allo stress come la risposta alle proteine dispiegate, che può quindi aumentare l'attività di LONRF3 per far fronte a un maggiore carico di proteine dispiegate o mal ripiegate.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Forskolin

66575-29-9sc-3562
sc-3562A
sc-3562B
sc-3562C
sc-3562D
5 mg
50 mg
1 g
2 g
5 g
$76.00
$150.00
$725.00
$1385.00
$2050.00
73
(3)

Elevando i livelli di cAMP intracellulare, la forskolina attiva la protein chinasi A (PKA). La fosforilazione della PKA può potenziare il sistema ubiquitina-proteasoma, che potrebbe potenzialmente aumentare l'attività di LONRF3, in quanto coinvolto nella degradazione delle proteine.

PMA

16561-29-8sc-3576
sc-3576A
sc-3576B
sc-3576C
sc-3576D
1 mg
5 mg
10 mg
25 mg
100 mg
$40.00
$129.00
$210.00
$490.00
$929.00
119
(6)

Il PMA attiva la protein chinasi C (PKC), che è coinvolta nella segnalazione cellulare e potrebbe potenziare il processo di ubiquitinazione. LONRF3, facendo parte del sistema ubiquitina-proteasoma, potrebbe avere un'attività maggiore a causa dell'ubiquitinazione elevata.

Ionomycin

56092-82-1sc-3592
sc-3592A
1 mg
5 mg
$76.00
$265.00
80
(4)

La Ionomicina è uno ionoforo di calcio che aumenta i livelli di calcio intracellulare, attivando potenzialmente le proteasi calcio-dipendenti. Questo potrebbe attivare indirettamente LONRF3, aumentando la richiesta di degradazione proteasomica delle proteine mal ripiegate.

MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO]

133407-82-6sc-201270
sc-201270A
sc-201270B
5 mg
25 mg
100 mg
$56.00
$260.00
$980.00
163
(3)

MG-132 inibisce il proteasoma, portando all'accumulo di proteine ubiquitinate. Ciò potrebbe attivare indirettamente LONRF3, aumentandone l'attività per compensare l'inibizione del proteasoma.

Auranofin

34031-32-8sc-202476
sc-202476A
sc-202476B
25 mg
100 mg
2 g
$150.00
$210.00
$1899.00
39
(2)

L'auranofina inibisce la tioredoxina reduttasi, provocando stress ossidativo. Il conseguente aumento delle proteine mal ripiegate o danneggiate potrebbe stimolare l'attività di LONRF3 per mantenere la proteostasi cellulare.

Sodium selenite

10102-18-8sc-253595
sc-253595B
sc-253595C
sc-253595A
5 g
500 g
1 kg
100 g
$48.00
$179.00
$310.00
$96.00
3
(2)

Il selenito di sodio aumenta lo stress ossidativo, aumentando potenzialmente il livello di proteine danneggiate, che possono attivare LONRF3 grazie al suo ruolo nel controllo della qualità delle proteine.

Spermidine

124-20-9sc-215900
sc-215900B
sc-215900A
1 g
25 g
5 g
$56.00
$595.00
$173.00
(2)

La spermidina induce l'autofagia, che è strettamente legata al sistema ubiquitina-proteasoma, dove funziona LONRF3, portando potenzialmente ad un aumento dell'attività di LONRF3 per gestire il turnover autofagico delle proteine.

Salubrinal

405060-95-9sc-202332
sc-202332A
1 mg
5 mg
$33.00
$102.00
87
(2)

Salubrinal inibisce la difosforilazione di eIF2α, con conseguente accumulo di proteine mal ripiegate e una maggiore richiesta di degradazione proteasomica, attivando probabilmente LONRF3 nel processo.

Thapsigargin

67526-95-8sc-24017
sc-24017A
1 mg
5 mg
$94.00
$349.00
114
(2)

La tapsigargina interrompe l'omeostasi del calcio, che può portare allo stress del reticolo endoplasmatico e all'aumento dell'attività del proteasoma, aumentando potenzialmente l'attività di LONRF3 nell'ambito della risposta alle proteine dispiegate.

Bortezomib

179324-69-7sc-217785
sc-217785A
2.5 mg
25 mg
$132.00
$1064.00
115
(2)

Come inibitore del proteasoma, Bortezomib provoca l'accumulo di proteine ubiquitinate, che potrebbero attivare indirettamente LONRF3 per aiutare a eliminare i substrati arretrati.