Gli inibitori di CCL12 sono una classe di composti chimici progettati per bloccare specificamente l'attività di CCL12, una chemochina nota per il suo ruolo nella regolazione della migrazione e dell'attivazione delle cellule immunitarie. Le chemochine come la CCL12 sono proteine di segnalazione che guidano il movimento delle cellule immunitarie verso le aree di infiammazione o di danno tissutale, svolgendo un ruolo essenziale nella regolazione del sistema immunitario e nella comunicazione cellulare. Gli inibitori della CCL12 funzionano legandosi alla chemochina stessa o mirando ai suoi recettori, che sono tipicamente recettori accoppiati a proteine G sulla superficie delle cellule immunitarie. Interferendo con l'interazione tra CCL12 e i suoi recettori, questi inibitori impediscono alla chemochina di innescare le vie di segnalazione a valle che portano al reclutamento e all'attivazione delle cellule immunitarie.La progettazione strutturale degli inibitori di CCL12 spesso prevede molecole in grado di interagire con siti di legame specifici sulla chemochina o sui suoi recettori. Questi inibitori formano tipicamente interazioni non covalenti come legami idrogeno, interazioni idrofobiche o contatti ionici che stabilizzano il loro legame con la proteina bersaglio. A seconda della loro modalità d'azione, gli inibitori della CCL12 possono agire in modo competitivo occupando direttamente il sito di legame della chemochina, impedendole di interagire con il suo recettore, oppure possono agire in modo allosterico legandosi a siti secondari che inducono cambiamenti conformazionali nella chemochina o nel suo recettore. Tecniche avanzate come il docking molecolare, la cristallografia e la progettazione di farmaci basati sulla struttura sono utilizzate per sviluppare inibitori di CCL12 con elevata specificità e potenza. Grazie alla loro azione, questi inibitori aiutano i ricercatori a comprendere il ruolo di CCL12 nella funzione del sistema immunitario, facendo luce sul suo coinvolgimento in processi quali il traffico di cellule immunitarie, l'infiammazione e la riparazione dei tessuti.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Apigenin | 520-36-5 | sc-3529 sc-3529A sc-3529B sc-3529C sc-3529D sc-3529E sc-3529F | 5 mg 100 mg 1 g 5 g 25 g 100 g 1 kg | $32.00 $210.00 $720.00 $1128.00 $2302.00 $3066.00 $5106.00 | 22 | |
L'apigenina potrebbe ridurre l'espressione di CCL12 inibendo gli enzimi della protein chinasi C (PKC), che svolgono un ruolo nelle cascate di segnalazione che portano all'attivazione trascrizionale del gene CCL12. | ||||||
Ursolic Acid | 77-52-1 | sc-200383 sc-200383A | 50 mg 250 mg | $55.00 $176.00 | 8 | |
L'acido ursolico potrebbe ridurre l'espressione di CCL12 ostacolando l'attivazione di STAT3, un fattore di trascrizione spesso coinvolto nell'aumento dei geni infiammatori, compreso CCL12, in risposta alla segnalazione delle citochine. | ||||||