Gli inibitori di WAC indicano una classe di composti chimici che hanno come bersaglio la proteina adattatrice contenente il dominio WW con spirale (WAC), che svolge un ruolo significativo in vari processi cellulari. La WAC, in quanto proteina multifunzionale, è coinvolta nella regolazione della trascrizione genica ed è nota per interagire con diverse proteine all'interno della cellula. L'inibizione di WAC può quindi influenzare l'attività dei suoi partner proteici e alterare il panorama trascrizionale all'interno della cellula. Gli inibitori di questa classe sono progettati per legarsi alla proteina WAC in modo selettivo, impedendo la sua normale funzione attraverso il blocco dei suoi siti attivi o interferendo con la sua capacità di impegnarsi con altre proteine. La specificità degli inibitori WAC è fondamentale, in quanto determina la loro selettività e la capacità di modulare la funzione della proteina WAC senza influenzare altre proteine con domini o funzioni simili.
Dal punto di vista chimico, gli inibitori WAC possono essere costituiti da una serie di piccole molecole, ciascuna con una struttura adattata alle regioni di legame della proteina WAC. La progettazione di queste molecole è spesso informata dalla conoscenza strutturale dettagliata della WAC, compresa la forma, la distribuzione della carica e la natura idrofobica o idrofila dei suoi siti di interazione. Gli inibitori potrebbero imitare i substrati o i ligandi naturali della proteina WAC, competendo per i siti di legame o alterando la conformazione della proteina. Tecniche avanzate come la cristallografia a raggi X, la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) e la modellazione computazionale sono tipicamente impiegate per comprendere l'interazione tra gli inibitori WAC e la loro proteina bersaglio a livello molecolare, aprendo la strada al perfezionamento di questi composti per ottenere un'elevata potenza e selettività. L'obiettivo generale dello sviluppo di inibitori della WAC è quello di fornire una modulazione precisa delle interazioni proteina-proteina che coinvolgono la WAC, influenzando così le attività cellulari a valle controllate da queste interazioni.
Items 1 to 10 of 12 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
La tricostatina A è un inibitore dell'istone deacetilasi. L'inibizione dell'istone deacetilasi può provocare un'alterazione della trascrizione e una diminuzione dell'espressione di numerosi geni, compreso potenzialmente il gene WAC, con conseguente riduzione dei livelli di proteina WAC. | ||||||
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
SAHA, come la Tricostatina A, è un inibitore dell'istone deacetilasi che può sopprimere l'espressione dei geni alterando la struttura della cromatina. Questo può portare indirettamente a una diminuzione dei livelli della proteina WAC attraverso una trascrizione ridotta. | ||||||
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG-132 è un inibitore del proteasoma che può portare all'accumulo di proteine poliubiquitinate e interrompere la loro degradazione. Se la WAC è soggetta alla degradazione proteasomica, l'MG-132 potrebbe portare a un aumento aberrante della WAC, innescando potenzialmente meccanismi autoregolatori che inibiscono la sintesi di nuove proteine WAC. | ||||||
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
La lattacistina è un altro inibitore del proteasoma che funziona in modo simile all'MG-132. Impedendo la degradazione delle proteine, può provocare indirettamente una diminuzione della sintesi di WAC, grazie a meccanismi di inibizione a feedback. | ||||||
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
La clorochina è un inibitore dell'autofagia che può portare all'accumulo di detriti cellulari e organelli disfunzionali. Se la WAC è coinvolta nei processi autofagici, l'inibizione dell'autofagia potrebbe diminuire l'attività funzionale della WAC, impedendo il suo normale turnover o riciclo. | ||||||
Bafilomycin A1 | 88899-55-2 | sc-201550 sc-201550A sc-201550B sc-201550C | 100 µg 1 mg 5 mg 10 mg | $96.00 $250.00 $750.00 $1428.00 | 280 | |
La bafilomicina A1 è un inibitore specifico della H+-ATPasi di tipo vacuolare (V-ATPasi) e può inibire l'autofagia impedendo l'acidificazione dei lisosomi. Se la WAC è coinvolta nei percorsi di degradazione lisosomiale, la bafilomicina A1 potrebbe inibire indirettamente l'attività della WAC. | ||||||
Oligomycin A | 579-13-5 | sc-201551 sc-201551A sc-201551B sc-201551C sc-201551D | 5 mg 25 mg 100 mg 500 mg 1 g | $175.00 $600.00 $1179.00 $5100.00 $9180.00 | 26 | |
L'oligomicina è un inibitore dell'ATP sintasi, che può portare a una diminuzione dei livelli cellulari di ATP. Se l'attività della WAC dipende dall'ATP, l'oligomicina potrebbe inibire indirettamente la funzione della WAC riducendo l'ATP disponibile. | ||||||
Actinomycin D | 50-76-0 | sc-200906 sc-200906A sc-200906B sc-200906C sc-200906D | 5 mg 25 mg 100 mg 1 g 10 g | $73.00 $238.00 $717.00 $2522.00 $21420.00 | 53 | |
L'actinomicina D si lega al DNA e inibisce la RNA polimerasi, impedendo la sintesi di mRNA. Questo ridurrebbe la trascrizione di tutti i geni, compreso potenzialmente il gene per WAC, portando a una diminuzione dei livelli di proteina WAC. | ||||||
Cycloheximide | 66-81-9 | sc-3508B sc-3508 sc-3508A | 100 mg 1 g 5 g | $40.00 $82.00 $256.00 | 127 | |
La cicloeximide inibisce la sintesi proteica eucariotica interferendo con la fase di traslocazione nell'allungamento delle proteine. Questo porterebbe ad una diminuzione generale della sintesi proteica, potenzialmente influenzando anche i livelli di proteina WAC. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina è un inibitore di mTOR, in grado di ridurre la sintesi proteica e la crescita cellulare. Se la sintesi proteica di WAC dipende dalla segnalazione di mTOR, la rapamicina potrebbe diminuire indirettamente i livelli di proteina WAC. |