Gli inibitori del VR1 appartengono a una classe chimica che ha come bersaglio specifico il recettore VR1, noto anche come recettore 1 dei vanilloidi. Questi inibitori sono progettati per modulare l'attività di questo recettore, che si trova principalmente sulle terminazioni nervose sensoriali e svolge un ruolo cruciale nella trasmissione dei segnali di dolore. Il recettore VR1 è un sottotipo della famiglia dei canali ionici transient receptor potential (TRP) ed è noto per la sua sensibilità a vari stimoli chimici e fisici, come la capsaicina (il componente attivo del peperoncino) e il calore. Gli inibitori di
VR1 agiscono legandosi a specifici siti di legame del recettore, impedendone l'attivazione e la successiva segnalazione a valle. Questo effetto inibitorio porta a una riduzione della trasmissione dei segnali di dolore, che può avere implicazioni in vari processi fisiologici e patologici. Mirando al recettore VR1, questi inibitori offrono una via per la modulazione della percezione del dolore e delle risposte sensoriali correlate.
Items 1 to 10 of 13 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Capsazepine | 138977-28-3 | sc-201098 sc-201098A | 5 mg 25 mg | $145.00 $450.00 | 11 | |
La capsazepina è un composto particolare noto per il suo antagonismo selettivo del recettore VR1, che influenza il flusso di ioni calcio e le vie di segnalazione neuronale. La sua struttura unica consente interazioni di legame specifiche, modulando la conformazione e l'attività del recettore. Il profilo cinetico del composto rivela un rapido inizio d'azione, con un meccanismo di legame reversibile che evidenzia la sua natura dinamica nei sistemi biologici. Inoltre, le caratteristiche di solubilità della capsazepina ne facilitano l'interazione con le membrane lipidiche, influenzandone la biodisponibilità e la distribuzione. | ||||||
SB-366791 | 472981-92-3 | sc-222293 sc-222293A | 5 mg 25 mg | $63.00 $264.00 | 3 | |
SB-366791 è un composto notevole riconosciuto per la sua inibizione selettiva del recettore VR1, che influisce sulle vie di segnalazione nocicettive. La sua architettura molecolare unica consente interazioni precise con i siti recettoriali, alterando le dinamiche conformazionali e le risposte funzionali. Il composto presenta un comportamento cinetico distinto, caratterizzato da un inizio d'azione graduale e da un impegno prolungato del recettore. Inoltre, le proprietà idrofobiche di SB-366791 aumentano la sua affinità per gli ambienti lipidici, influenzando la sua distribuzione e interazione con le membrane cellulari. | ||||||
JNJ 17203212 | 821768-06-3 | sc-204024 sc-204024A | 10 mg 50 mg | $185.00 $781.00 | ||
JNJ 17203212 è un antagonista selettivo del recettore VR1, che si distingue per la sua capacità di modulare l'attività del canale ionico attraverso specifiche interazioni di legame. Le sue caratteristiche strutturali uniche facilitano un forte legame idrogeno e interazioni idrofobiche, che portano ad alterare le conformazioni del recettore. Il composto presenta una cinetica rapida, che consente un blocco rapido del recettore, mentre la sua natura lipofila aumenta la permeabilità della membrana, influenzando l'assorbimento e la localizzazione cellulare. | ||||||
Isovelleral | 37841-91-1 | sc-202669 sc-202669A | 1 mg 5 mg | $204.00 $714.00 | ||
Isovelleral agisce come un potente modulatore del recettore VR1, caratterizzato dalla capacità unica di impegnarsi in interazioni molecolari specifiche che stabilizzano le conformazioni del recettore. Le sue distinte regioni idrofobiche promuovono un'efficace integrazione nella membrana, migliorando la sua interazione con i bilayer lipidici. Il composto presenta una notevole cinetica di reazione, che consente un efficiente coinvolgimento del recettore, mentre i suoi attributi strutturali facilitano diversi cambiamenti conformazionali, influenzando le vie di segnalazione a valle. | ||||||
N-Arachidonoyl-serotonin | 187947-37-1 | sc-201460 sc-201460A | 10 mg 50 mg | $80.00 $268.00 | ||
La N-aracidonoil-serotonina è un ligando notevole per il recettore VR1, che si distingue per la sua capacità di formare legami idrogeno con residui aminoacidici chiave, influenzando l'attivazione del recettore. Le sue regioni idrofobiche e polari, uniche nel loro genere, consentono un'efficace incorporazione negli ambienti lipidici, promuovendo le interazioni recettore-lipide. La flessibilità strutturale dinamica del composto gli consente di adottare varie conformazioni, che possono modulare la segnalazione del recettore e alterare le risposte cellulari in modi intricati. | ||||||
UCM 707 | 390824-20-1 | sc-203308 sc-203308A | 5 mg 50 mg | $120.00 $781.00 | 9 | |
UCM 707 presenta interazioni intriganti con il recettore VR1, caratterizzate dalla capacità di impegnarsi in forze di van der Waals e contatti idrofobici con i lipidi circostanti. I motivi strutturali unici di questo composto facilitano cambiamenti conformazionali specifici, aumentando la sua affinità di legame. Inoltre, la sua reattività come alogenuro acido consente rapide reazioni di acilazione, influenzando le vie di segnalazione a valle e contribuendo al suo distinto profilo farmacodinamico. | ||||||
BCTC | 393514-24-4 | sc-205599 sc-205599A | 10 mg 50 mg | $175.00 $710.00 | 6 | |
Il BCTC dimostra una notevole affinità per il recettore VR1, soprattutto grazie alla sua capacità di formare legami idrogeno e interazioni ioniche con i residui aminoacidici chiave. La sua configurazione sterica unica promuove l'attivazione selettiva del recettore, portando a cascate di segnalazione distinte. Come alogenuro acido, il BCTC presenta un'elevata reattività, consentendo rapidi processi di acilazione che modulano la dinamica del recettore e influenzano le risposte cellulari, evidenziando il suo ruolo intricato nella biologia del recettore. | ||||||
AMG-9810 | 545395-94-6 | sc-201477 sc-201477A | 10 mg 50 mg | $84.00 $337.00 | 3 | |
AMG-9810 è caratterizzato da un legame selettivo con il recettore VR1, facilitato da specifiche interazioni idrofobiche e forze di van der Waals con catene laterali di amminoacidi critici. Le sue caratteristiche strutturali uniche consentono un adattamento conformazionale che stabilizza i complessi recettore-ligando, influenzando le vie di segnalazione a valle. Come alogenuro acido, la reattività di AMG-9810 è potenziata, favorendo rapide reazioni di acilazione che possono alterare la funzione del recettore e le dinamiche di segnalazione cellulare. | ||||||
IBTU | sc-221737 sc-221737A | 1 mg 5 mg | $120.00 $480.00 | |||
L'IBTU presenta un profilo distintivo come modulatore del recettore VR1, principalmente grazie alla sua capacità di formare forti legami idrogeno e interazioni elettrostatiche con residui chiave nella tasca di legame del recettore. Questa interazione non solo aumenta la sua affinità, ma promuove anche cambiamenti conformazionali unici nel recettore, che potenzialmente portano a cascate di segnalazione alterate. Come alogenuro acido, l'IBTU dimostra un'elevata reattività, facilitando rapidi processi di acilazione che possono avere un impatto significativo sulle risposte cellulari e sull'attività del recettore. | ||||||
6′-Iodononivamide | 859171-97-4 | sc-221109 | 5 mg | $85.00 | ||
La 6'-Iodononivamide agisce come un potente modulatore del recettore VR1, caratterizzato da capacità uniche di legame alogeno che influenzano la dinamica del recettore. Il suo atomo di iodio migliora le interazioni molecolari, consentendo un legame specifico al sito attivo del recettore. Questo composto presenta anche una rapida cinetica di reazione, consentendo efficienti reazioni di acilazione che possono modificare la conformazione del recettore e le vie di segnalazione a valle, influenzando così l'eccitabilità cellulare e la percezione sensoriale. |