Gli attivatori STI1, che rappresentano una classe chimica unica, sono emersi come attori chiave nella modulazione della proteina STI1, nota anche come proteina 1 inducibile allo stress. L'esplorazione di questi attivatori comporta un'indagine meticolosa sui metodi che regolano l'attivazione di STI1, concentrandosi sulla delucidazione delle intricate vie di segnalazione e delle interazioni molecolari che contribuiscono alla regolazione dell'espressione di STI1. Gli attivatori della fosfoproteina 1 indotta da stress comprendono una varietà di composti chimici che potenziano funzionalmente la fosfoproteina 1 indotta da stress modulando in modo intricato l'attività del suo chaperone associato, Hsp90. La geldanamicina rafforza il ruolo della fosfoproteina 1 indotta dallo stress nel meccanismo di ripiegamento delle proteine legandosi all'Hsp90 e stabilizzando così il complesso proteico di cui fa parte la fosfoproteina 1 indotta dallo stress. Questa stabilizzazione è fondamentale perché aumenta direttamente l'attività di co-chaperone della fosfoproteina 1 indotta dallo stress. Analogamente, il radicicol, inibendo l'Hsp90, rende necessaria una maggiore affinità e interazione della fosfoproteina 1 indotta dallo stress con le proteine client, che a sua volta amplifica le sue funzioni di co-chaperone.
Gli inibitori dell'Hsp90, come il 17-AAG, il 17-DMAG e la Novobiocina, interrompendo i cicli chaperonici dell'Hsp90, aumentano indirettamente la richiesta e l'utilizzo della fosfoproteina 1 indotta dallo stress per mantenere l'omeostasi proteica. Questi inibitori operano secondo un principio di compensazione, in cui l'inibizione di un componente del macchinario chaperone aumenta l'attività dei suoi partner, in questo caso la fosfoproteina 1 indotta dallo stress. L'attività funzionale della fosfoproteina 1 indotta dallo stress è ulteriormente influenzata da una serie di inibitori di Hsp90, tra cui CCT018159, PU-H71, BIIB021, SNX-2112, Luminespib e Ganetespib. Ciascuno di questi composti, interrompendo le normali funzioni di Hsp90, potenzia indirettamente l'azione della fosfoproteina 1 indotta dallo stress, che compensa la perdita di attività di Hsp90 potenziando il proprio ruolo di chaperoning.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Geldanamycin | 30562-34-6 | sc-200617B sc-200617C sc-200617 sc-200617A | 100 µg 500 µg 1 mg 5 mg | $38.00 $58.00 $102.00 $202.00 | 8 | |
La geldanamicina si lega a Hsp90, una proteina chaperone che interagisce con la fosfoproteina 1 indotta dallo stress, stabilizzando la sua conformazione e potenziando la sua attività di co-chaperone nei processi di ripiegamento e stabilizzazione delle proteine. | ||||||
Radicicol | 12772-57-5 | sc-200620 sc-200620A | 1 mg 5 mg | $90.00 $326.00 | 13 | |
Il Radicicol funziona come inibitore di Hsp90. Poiché la Stress-induced-phosphoprotein 1 agisce come co-chaperone con Hsp90, l'inibizione di Hsp90 può portare ad un aumento dell'affinità della Stress-induced-phosphoprotein 1 per le proteine client, potenziando indirettamente il suo ruolo di co-chaperoning. | ||||||
17-AAG | 75747-14-7 | sc-200641 sc-200641A | 1 mg 5 mg | $66.00 $153.00 | 16 | |
Il 17-AAG inibisce l'Hsp90, che a sua volta può potenziare il ruolo della fosfoproteina 1 indotta dallo stress nel complesso chaperone grazie a meccanismi di compensazione che mantengono l'omeostasi proteica. | ||||||
17-DMAG | 467214-20-6 | sc-202005 | 1 mg | $201.00 | 8 | |
Analogamente ad altri inibitori di Hsp90, il 17-DMAG aumenta l'attività della fosfoproteina 1 indotta dallo stress, interrompendo le normali funzioni di Hsp90, quindi potenzialmente aumentando la richiesta dell'attività di co-chaperone della fosfoproteina 1 indotta dallo stress. | ||||||
Novobiocin | 303-81-1 | sc-362034 sc-362034A | 5 mg 25 mg | $96.00 $355.00 | ||
La novobiocina è un antibiotico cumarinico che agisce anche come inibitore C-terminale di Hsp90, il che potrebbe portare ad una maggiore interazione tra Hsp90 e la fosfoproteina 1 indotta dallo stress, aumentando la sua attività funzionale. | ||||||
CCT128930 | 885499-61-6 | sc-364459 sc-364459A | 5 mg 10 mg | $153.00 $286.00 | 2 | |
CCT018159 è una piccola molecola inibitrice di Hsp90, in grado di potenziare indirettamente il ruolo funzionale della fosfoproteina 1 indotta dallo stress, aumentando il suo requisito nel ciclo dei chaperoni. | ||||||
Salinomycin | 53003-10-4 | sc-253530 sc-253530C sc-253530A sc-253530B | 5 mg 10 mg 25 mg 100 mg | $159.00 $236.00 $398.00 $465.00 | 1 | |
PU-H71 è un inibitore di Hsp90 che potrebbe aumentare indirettamente l'attività funzionale della fosfoproteina 1 indotta dallo stress, interrompendo il ciclo del chaperone Hsp90, con conseguente aumento compensativo dell'attività della fosfoproteina 1 indotta dallo stress. | ||||||
BIIB 021 | 848695-25-0 | sc-364434 sc-364434A | 5 mg 25 mg | $128.00 $650.00 | ||
BIIB021 è un inibitore di Hsp90, biodisponibile per via orale, in grado di potenziare indirettamente l'attività funzionale della fosfoproteina 1 indotta dallo stress, perturbando il macchinario chaperone Hsp90. | ||||||
NVP-AUY922 | 747412-49-3 | sc-364551 sc-364551A sc-364551B sc-364551C sc-364551D sc-364551E | 5 mg 25 mg 100 mg 250 mg 1 g 5 g | $150.00 $263.00 $726.00 $1400.00 $2900.00 $11000.00 | 3 | |
Luminespib è un inibitore di Hsp90 a base di isoxazoli che può potenziare l'attività funzionale della Fosfoproteina 1 indotta dallo stress, causando un aumento compensativo della sua attività dovuto all'inibizione di Hsp90. | ||||||
Ganetespib | 888216-25-9 | sc-364496 sc-364496A | 10 mg 250 mg | $268.00 $1020.00 | ||
Ganetespib è un inibitore di Hsp90 contenente triazoloni che, ostacolando la funzione di Hsp90, può aumentare indirettamente il requisito dell'attività del co-chaperone della fosfoproteina 1 indotta dallo stress. | ||||||