Gli inibitori di RP9 appartengono a una categoria specializzata di agenti chimici che interagiscono con una proteina specifica nota come RP9. La proteina RP9 è un componente di un percorso biologico più ampio, in cui svolge un ruolo cruciale nel normale funzionamento e nella regolazione di vari processi cellulari. Gli inibitori mirati alla RP9 sono progettati per modulare l'attività di questa proteina attraverso un'interazione diretta, che può portare a un'alterazione del suo comportamento naturale all'interno della cellula. Questi composti sono caratterizzati dalla capacità di legarsi alla proteina RP9, influenzandone la conformazione, la stabilità o le interazioni con altri componenti cellulari. La progettazione di inibitori della RP9 è un processo sofisticato che richiede una comprensione approfondita della struttura della proteina e delle dinamiche molecolari che regolano la sua funzione. I ricercatori utilizzano tecniche come lo screening high-throughput, la modellazione computazionale e la chimica medicinale per identificare e ottimizzare questi inibitori per ottenere un'elevata affinità e specificità per la proteina RP9.
Lo sviluppo e lo studio degli inibitori della RP9 affondano le loro radici nel regno della biochimica e della biologia molecolare, dove l'attenzione è rivolta a svelare i meccanismi con cui queste molecole esercitano la loro influenza sulla RP9. Il legame di questi inibitori alla proteina RP9 può essere reversibile o irreversibile, a seconda della natura dell'inibitore e del tipo di interazione che forma con la proteina. Gli inibitori reversibili formano tipicamente legami non covalenti con la proteina, consentendo una modulazione temporanea, mentre gli inibitori irreversibili formano legami covalenti, portando a una modifica permanente della proteina. Lo studio degli inibitori della RP9 comprende anche l'esplorazione delle loro proprietà fisico-chimiche, come la solubilità, la stabilità e la capacità di attraversare le membrane cellulari. Queste proprietà sono fondamentali per capire come questi inibitori interagiscono con la proteina RP9 nel complesso ambiente cellulare. Le indagini sulle interazioni molecolari tra gli inibitori di RP9 e la proteina RP9 comportano anche l'esame della cinetica di legame dell'inibitore, che fornisce indicazioni sulla velocità con cui si verificano questi eventi e sull'eventuale impatto sulla funzione della proteina.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un potente inibitore della via della fosfatidilinositolo 3-chinasi (PI3K). Bloccando PI3K, inibisce la segnalazione Akt a valle, che potrebbe essere cruciale per la modifica post-traslazionale o la localizzazione di RP9, riducendo così la sua attività funzionale. | ||||||
Cyclosporin A | 59865-13-3 | sc-3503 sc-3503-CW sc-3503A sc-3503B sc-3503C sc-3503D | 100 mg 100 mg 500 mg 10 g 25 g 100 g | $62.00 $90.00 $299.00 $475.00 $1015.00 $2099.00 | 69 | |
La ciclosporina A è un immunosoppressore che si lega alle ciclofiline e inibisce la calcineurina. Inibendo la calcineurina, la ciclosporina A può interrompere la traslocazione del NFAT (Nuclear Factor of Activated T-cells) nel nucleo. Se l'attività di RP9 è regolata da eventi trascrizionali mediati da NFAT, questo porterebbe a una diminuzione dell'attività funzionale di RP9. | ||||||
MLN8237 | 1028486-01-2 | sc-394162 | 5 mg | $220.00 | ||
Alisertib è un inibitore della chinasi Aurora A. L'Aurora chinasi A è coinvolta nella progressione del ciclo cellulare e la sua inibizione può portare a un'alterazione del ciclo cellulare e a un potenziale impatto sui livelli di espressione delle proteine. Se la funzione di RP9 è legata alla segnalazione o all'espressione dipendente dal ciclo cellulare, l'inibizione da parte di Alisertib potrebbe comportare una riduzione dell'attività di RP9. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina è un inibitore di mTOR, che può portare alla downregulation dei percorsi di sintesi proteica. Se la sintesi di RP9 è mTOR-dipendente, la Rapamicina diminuirebbe l'attività funzionale di RP9 riducendo i suoi livelli di sintesi. | ||||||
U-0126 | 109511-58-2 | sc-222395 sc-222395A | 1 mg 5 mg | $63.00 $241.00 | 136 | |
U0126 è un inibitore di MEK1/2 che blocca il percorso MAPK/ERK. Inibendo questo percorso, U0126 potrebbe impedire la fosforilazione e l'attivazione di proteine che possono essere essenziali per l'attività o la localizzazione di RP9, diminuendo così l'attività funzionale di RP9. | ||||||
Thapsigargin | 67526-95-8 | sc-24017 sc-24017A | 1 mg 5 mg | $94.00 $349.00 | 114 | |
La tapsigargina è un inibitore della pompa SERCA che porta all'esaurimento delle riserve di calcio nel reticolo endoplasmatico. Se l'attività di RP9 dipende dalla segnalazione del calcio, l'interruzione causata dalla tapsigargina potrebbe portare a una diminuzione dell'attivazione o della funzionalità di RP9. | ||||||
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG132 è un inibitore del proteasoma, che può portare all'accumulo di proteine mal ripiegate e interrompere la proteostasi cellulare. Se RP9 richiede l'attività del proteasoma per la sua degradazione o regolazione funzionale, MG132 potrebbe ridurre indirettamente l'attività funzionale di RP9 influenzando il percorso di degradazione. | ||||||
Brefeldin A | 20350-15-6 | sc-200861C sc-200861 sc-200861A sc-200861B | 1 mg 5 mg 25 mg 100 mg | $30.00 $52.00 $122.00 $367.00 | 25 | |
La brefeldina A inibisce il trasporto di proteine dal reticolo endoplasmatico all'apparato del Golgi. Se il corretto funzionamento o la maturazione di RP9 coinvolge questa via di trasporto, la brefeldina A potrebbe diminuire l'attività di RP9 impedendo la sua corretta localizzazione o modificazione post-traduzionale. | ||||||
Chelerythrine | 34316-15-9 | sc-507380 | 100 mg | $540.00 | ||
La chelerythrina è un potente inibitore della protein chinasi C (PKC). Se la RP9 è attivata o modulata dalla fosforilazione mediata da PKC, l'inibizione da parte della chelerythrine porterebbe a una diminuzione dell'attività funzionale della RP9. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB203580 è un inibitore specifico della p38 MAP chinasi. Inibendo la p38 MAP chinasi, può interrompere i percorsi cellulari che rispondono allo stress. Se RP9 svolge un ruolo in questi percorsi o la sua stabilità è influenzata dalla segnalazione mediata da p38 MAPK, SB203580 potrebbe ridurre l'attività di RP9. | ||||||