Gli inibitori di otoraplin sono una classe specializzata di composti progettati per interferire con l'attività dell'enzima otoraplin. Questi inibitori funzionano legandosi a siti specifici dell'enzima otoraplina, impedendogli di svolgere il suo ruolo catalitico naturale. Il legame può avvenire nel sito attivo, dove di solito interagisce il substrato, o in siti allosterici che, una volta occupati, inducono cambiamenti conformazionali nell'enzima che ne ostacolano la funzione. Questa modalità di inibizione può essere reversibile o irreversibile, a seconda della natura dell'inibitore e del suo meccanismo di legame. La struttura degli inibitori dell'otoraplina è spesso personalizzata per ottenere un'elevata specificità e affinità per l'otoraplina, assicurando un blocco efficiente dell'enzima e riducendo al contempo il potenziale di interazioni indesiderate con altre proteine. Questi inibitori spesso utilizzano caratteristiche molecolari come donatori e accettori di legami a idrogeno, sistemi aromatici per il π-stacking e regioni idrofobiche per inserirsi in tasche complementari dell'enzima.La progettazione di inibitori dell'otoraplina richiede una conoscenza approfondita delle proprietà strutturali e del comportamento dinamico dell'enzima. Tecniche come la cristallografia a raggi X e la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) sono spesso impiegate per delucidare la struttura tridimensionale dell'otoraplina, aiutando i ricercatori a identificare le regioni di legame chiave adatte all'interazione con l'inibitore. La progettazione farmacologica assistita da computer, che comprende il docking molecolare e le simulazioni di dinamica molecolare, svolge un ruolo essenziale nell'ottimizzazione dell'efficienza di legame e della selettività di questi inibitori. Le modifiche chimiche, come l'alterazione dei sostituenti o l'incorporazione di diversi gruppi funzionali, sono spesso effettuate per migliorare la solubilità, la cinetica di legame e la stabilità in condizioni fisiologiche. Gli inibitori dell'otoraplina possono avere una natura chimica diversa, che va da piccole molecole organiche a mimetici peptidici più complessi o addirittura a composti macrociclici, a seconda della specifica strategia di inibizione da impiegare. Il loro sviluppo richiede una profonda comprensione della cinetica enzimatica, delle relazioni struttura-attività (SAR) e delle proprietà fisico-chimiche necessarie per creare modulatori efficaci dell'attività dell'otoraplina.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Forskolin | 66575-29-9 | sc-3562 sc-3562A sc-3562B sc-3562C sc-3562D | 5 mg 50 mg 1 g 2 g 5 g | $76.00 $150.00 $725.00 $1385.00 $2050.00 | 73 | |
La forskolina aumenta i livelli di cAMP, che può attivare la PKA. La fosforilazione della PKA può portare all'inibizione della FDP alterando il suo dominio regolatorio. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina inibisce mTOR, una chinasi coinvolta in molti processi cellulari. L'inibizione di mTOR può ridurre la sintesi proteica, riducendo potenzialmente i livelli di FDP. | ||||||
Lovastatin | 75330-75-5 | sc-200850 sc-200850A sc-200850B | 5 mg 25 mg 100 mg | $28.00 $88.00 $332.00 | 12 | |
La lovastatina inibisce la HMG-CoA reduttasi, diminuendo la sintesi di mevalonato. Ciò potrebbe ridurre la prenilazione e la conseguente attivazione delle proteine a monte della FDP. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
La curcumina può modulare diverse vie di segnalazione, portando potenzialmente alla downregulation dei fattori di trascrizione che promuovono l'espressione di FDP. | ||||||
Resveratrol | 501-36-0 | sc-200808 sc-200808A sc-200808B | 100 mg 500 mg 5 g | $60.00 $185.00 $365.00 | 64 | |
Il resveratrolo può attivare le sirtuine, portando alla deacetilazione dei fattori di trascrizione e possibilmente alla downregolazione dei geni che codificano FDP. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un inibitore della PI3K, che può ridurre la segnalazione di AKT e quindi diminuire la traduzione di proteine come FDP attraverso l'inibizione della via mTOR. | ||||||
SP600125 | 129-56-6 | sc-200635 sc-200635A | 10 mg 50 mg | $65.00 $267.00 | 257 | |
SP600125 inibisce JNK, il che può portare a un'alterazione dell'attività dei fattori di trascrizione e all'inibizione dell'espressione di FDP. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB203580 inibisce p38 MAPK, influenzando potenzialmente la trascrizione dei geni, compresi quelli che codificano FDP. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD98059 inibisce MEK, il che potrebbe portare a una ridotta attivazione di ERK e potenzialmente a una minore espressione di FDP. | ||||||
2-Deoxy-D-glucose | 154-17-6 | sc-202010 sc-202010A | 1 g 5 g | $65.00 $210.00 | 26 | |
Il 2-Deossi-D-glucosio inibisce la glicolisi, il che potrebbe ridurre i livelli di ATP necessari per la biosintesi delle proteine, compresa la FDP. |