Date published: 2025-9-12

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Olfr619 Attivatori

I comuni attivatori di Olfr619 includono, a titolo esemplificativo, l'acetato di isopentile CAS 123-92-123-92-2, il cinnamato di etile CAS 103-36-6, l'acetato di benzile CAS 140-11-4, l'anisolo CAS 100-66-3 e il 2-etanolo CAS 543-49-7.

Olfr619, un membro della famiglia dei recettori olfattivi, svolge un ruolo vitale nell'olfatto facilitando il rilevamento e la discriminazione di specifiche molecole odoranti. Situato nell'epitelio olfattivo, Olfr619 funziona come proteina recettoriale responsabile del riconoscimento e della risposta ai segnali chimici presenti nell'ambiente. L'attivazione di Olfr619 è una fase cruciale del processo olfattivo, che consente agli organismi di percepire e interpretare un'ampia gamma di odori.

L'attivazione di Olfr619 è un processo altamente orchestrato, avviato principalmente dal legame di molecole odoranti al sito di legame specifico del recettore. Questo legame innesca una serie di eventi intracellulari che portano all'attivazione funzionale della proteina. Sebbene i percorsi esatti coinvolti possano variare a seconda dell'odorante specifico, i meccanismi di segnalazione a valle comuni includono l'attivazione di secondi messaggeri nucleotidici ciclici, come l'adenosina monofosfato ciclico (cAMP) e l'inositolo trisfosfato (IP3), nonché la modulazione dei livelli di calcio intracellulare. Queste cascate di segnalazione portano infine a cambiamenti nel potenziale di membrana e al rilascio di neurotrasmettitori, essenziali per trasmettere le informazioni olfattive al cervello, dove avvengono la percezione e il riconoscimento degli odori. In sintesi, Olfr619 è un componente critico del sistema olfattivo, responsabile della rilevazione iniziale e della trasduzione dei segnali odorosi. Il suo processo di attivazione comporta intricate interazioni molecolari ed eventi di segnalazione intracellulare che culminano nella percezione di odori specifici. La comprensione dei meccanismi di attivazione di Olfr619 è fondamentale per svelare le complessità dell'olfatto, un sistema sensoriale che influenza notevolmente le nostre esperienze quotidiane e le interazioni con il mondo circostante.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Isopentyl acetate

123-92-2sc-250190
sc-250190A
100 ml
500 ml
$105.00
$221.00
(0)

L'acetato di isopentile funziona come attivatore diretto di Olfr619, legandosi al recettore e innescando cascate di segnalazione intracellulare, che portano all'attivazione funzionale senza modulare altri percorsi.

Benzyl acetate

140-11-4sc-252427
100 g
$29.00
1
(0)

L'acetato di benzile attiva Olfr619 legandosi direttamente al recettore, avviando vie di segnalazione intracellulare e portando infine all'attivazione funzionale della proteina.

Anisole

100-66-3sc-233877
sc-233877A
500 ml
2.5 L
$65.00
$204.00
(0)

L'anisolo funziona come attivatore diretto di Olfr619 legandosi al suo recettore, promuovendo cambiamenti conformazionali e avviando eventi di segnalazione a valle, portando infine all'attivazione funzionale.

Hexyl acetate

142-92-7sc-215149
sc-215149A
25 ml
500 ml
$32.00
$57.00
(0)

L'esilacetato funge da attivatore specifico di Olfr619 legandosi direttamente al recettore e avviando cascate di segnalazione intracellulare che portano all'attivazione funzionale della proteina.

Octanal

124-13-0sc-250612
sc-250612A
25 ml
100 ml
$25.00
$33.00
(1)

L'ottanale attiva direttamente Olfr619 legandosi al recettore, innescando le vie di segnalazione a valle e portando infine all'attivazione funzionale della proteina.

Ethyl butyrate

105-54-4sc-214986
sc-214986A
1 kg
4 kg
$100.00
$210.00
(0)

L'etilbutirrato funziona come attivatore diretto di Olfr619, legandosi al recettore e avviando eventi di segnalazione intracellulare, con conseguente attivazione funzionale senza influenzare altri percorsi.

α-Pinene

80-56-8sc-233784
sc-233784A
5 ml
250 ml
$51.00
$113.00
2
(0)

L'alfa-pinene attiva in modo specifico Olfr619 legandosi al suo recettore, inducendo cambiamenti conformazionali e avviando cascate di segnalazione a valle, che portano infine all'attivazione funzionale.