Date published: 2025-9-11

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NKp46 Inibitori

I comuni inibitori della NKp46 includono, ma non solo, la ciclosporina A CAS 59865-13-3, il prednisolone CAS 50-24-8, il metotrexato CAS 59-05-2, l'azatioprina CAS 446-86-6 e il micofenolato mofetile CAS 128794-94-5.

Gli inibitori di NKp46 sono composti chimici che mirano e inibiscono specificamente NKp46, un recettore che si trova principalmente sulla superficie delle cellule natural killer (NK), un tipo di cellula immunitaria. NKp46, noto anche come Natural Cytotoxicity Triggering Receptor 1 (NCR1), svolge un ruolo centrale nell'attivazione delle cellule NK, riconoscendo e legandosi a specifici ligandi presenti sulla superficie di cellule infette o anormali. Questo recettore è un componente chiave nel mediare la funzione citotossica delle cellule NK, consentendo loro di individuare ed eliminare le cellule bersaglio attraverso risposte immunitarie dirette. Gli inibitori di NKp46 interrompono questa interazione recettore-ligando, modulando così la capacità del recettore di avviare l'attivazione e la funzione citolitica delle cellule NK. Questi inibitori sono strumenti preziosi per i ricercatori che studiano gli intricati meccanismi di regolazione delle cellule immunitarie, in particolare per capire come NKp46 contribuisce al riconoscimento e alla distruzione delle cellule bersaglio. Inibendo NKp46, i ricercatori possono studiare come le cellule NK rispondono quando questo recettore critico viene bloccato, fornendo una visione del ruolo specifico del recettore nella sorveglianza immunitaria e nella comunicazione cellulare. Gli inibitori di NKp46 consentono inoltre agli scienziati di esplorare i percorsi di segnalazione a valle che vengono attivati dall'impegno di NKp46 e come questi percorsi vengono alterati quando la funzione del recettore viene inibita. Grazie all'uso degli inibitori di NKp46, è possibile comprendere più a fondo la biologia delle cellule NK, l'attivazione mediata dal recettore e le interazioni dinamiche tra le cellule immunitarie e i loro bersagli, offrendo nuove prospettive sulla regolazione del sistema immunitario e sulla comunicazione cellulare.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Cyclosporin A

59865-13-3sc-3503
sc-3503-CW
sc-3503A
sc-3503B
sc-3503C
sc-3503D
100 mg
100 mg
500 mg
10 g
25 g
100 g
$62.00
$90.00
$299.00
$475.00
$1015.00
$2099.00
69
(5)

La ciclosporina A è un immunosoppressore in grado di ridurre l'attività delle cellule T e di influenzare indirettamente l'espressione di NKG2D su queste cellule.

Prednisolone

50-24-8sc-205815
sc-205815A
1 g
5 g
$82.00
$248.00
2
(1)

Il prednisolone, un corticosteroide, può modulare le risposte immunitarie e potenzialmente influenzare l'espressione di NKG2D sulle cellule NK e T.

Methotrexate

59-05-2sc-3507
sc-3507A
100 mg
500 mg
$92.00
$209.00
33
(5)

Il metotrexato, utilizzato nel cancro e nelle malattie autoimmuni, può alterare il paesaggio immunitario, influenzando potenzialmente le risposte mediate da NKG2D.

Azathioprine

446-86-6sc-210853D
sc-210853
sc-210853A
sc-210853B
sc-210853C
500 mg
1 g
2 g
5 g
10 g
$199.00
$173.00
$342.00
$495.00
$690.00
1
(1)

L'azatioprina, un farmaco immunosoppressivo, può influire sulla proliferazione e sulla funzione delle cellule immunitarie, influenzando probabilmente l'attività di NKG2D.

Mycophenolate mofetil

128794-94-5sc-200971
sc-200971A
20 mg
100 mg
$36.00
$107.00
1
(1)

Il micofenolato mofetile, un immunosoppressore, potrebbe modulare indirettamente l'attività di NKG2D attraverso i suoi effetti sulla proliferazione e sulla funzione delle cellule immunitarie.

Rapamycin

53123-88-9sc-3504
sc-3504A
sc-3504B
1 mg
5 mg
25 mg
$62.00
$155.00
$320.00
233
(4)

La rapamicina, un inibitore di mTOR, può influire sulla funzione e sulla sopravvivenza delle cellule T e delle cellule NK, potenzialmente influenzando l'espressione e la segnalazione di NKG2D.

Sorafenib

284461-73-0sc-220125
sc-220125A
sc-220125B
5 mg
50 mg
500 mg
$56.00
$260.00
$416.00
129
(3)

Sorafenib, un inibitore della chinasi, potrebbe influenzare indirettamente le risposte cellulari mediate da NKG2D attraverso il suo impatto sul microambiente tumorale e sulle cellule immunitarie.

Sunitinib, Free Base

557795-19-4sc-396319
sc-396319A
500 mg
5 g
$150.00
$920.00
5
(0)

Il sunitinib, un altro inibitore della chinasi, può modulare il microambiente immunitario, influenzando potenzialmente l'espressione e la funzione di NKG2D.

Imatinib

152459-95-5sc-267106
sc-267106A
sc-267106B
10 mg
100 mg
1 g
$25.00
$117.00
$209.00
27
(1)

L'imatinib, un inibitore della tirosin-chinasi, potrebbe avere un impatto indiretto sulle risposte mediate da NKG2D attraverso i suoi effetti sul sistema immunitario e sulle cellule tumorali.

Bortezomib

179324-69-7sc-217785
sc-217785A
2.5 mg
25 mg
$132.00
$1064.00
115
(2)

Il bortezomib, un inibitore del proteasoma, potrebbe influenzare l'espressione dei ligandi NKG2D sulle cellule tumorali e influire sulla citotossicità mediata dalle cellule NK.