Gli inibitori di MPG1 comprendono una classe di sostanze chimiche specificamente progettate per colpire e inibire la funzione di MPG1, una proteina coinvolta in una varietà di processi cellulari. Lo sviluppo di questi inibitori si basa su un approccio globale che integra tecniche biochimiche, computazionali e cellulari all'avanguardia. Inizialmente, il processo di scoperta inizia con uno screening high-throughput, in cui un'ampia gamma di composti chimici viene meticolosamente testata per verificarne la capacità di legarsi all'attività di MPG1 e di inibirla. Questa fase è cruciale per identificare i composti che mostrano un potenziale nel modulare efficacemente la funzione di MPG1. Dopo questo screening, i candidati promettenti vengono sottoposti a studi dettagliati di docking molecolare. Questi studi sfruttano modelli computazionali per simulare le interazioni tra gli inibitori e MPG1, fornendo preziose indicazioni sui meccanismi di legame, sui siti di interazione e sui potenziali cambiamenti conformazionali indotti in MPG1 dal legame con l'inibitore. Questo livello di analisi è fondamentale per comprendere i meccanismi d'azione degli inibitori e guidare la successiva ottimizzazione delle loro strutture molecolari per aumentarne la selettività e la potenza.
Oltre all'identificazione iniziale e alla modellazione computazionale, gli effetti degli inibitori di MPG1 vengono ulteriormente valutati in contesti cellulari per convalidarne l'efficacia biologica. Tecniche come l'editing genico CRISPR-Cas9 sono utilizzate per modulare i livelli di espressione di MPG1 in varie linee cellulari, creando un ambiente ottimale per esaminare l'impatto funzionale di questi inibitori. Inoltre, l'incorporazione di tecniche di marcatura fluorescente consente di visualizzare in tempo reale la localizzazione e l'interazione di MPG1 all'interno della cellula, offrendo una prova diretta degli effetti degli inibitori sull'attività di MPG1. Questi studi cellulari forniscono un livello critico di conferma per i risultati biochimici e computazionali, assicurando una comprensione completa di come gli inibitori di MPG1 influenzino la funzione della proteina bersaglio. Grazie a questo approccio multidisciplinare, gli inibitori di MPG1 sono stati caratterizzati in modo approfondito, facendo progredire le conoscenze sulla loro interazione con MPG1 e sul loro ruolo nella modulazione dei processi cellulari.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
La clorochina può modulare l'acidificazione dei vacuoli fagocitici, influenzando potenzialmente il ruolo di MPG1 nel limitare la traslocazione batterica. | ||||||
Bafilomycin A1 | 88899-55-2 | sc-201550 sc-201550A sc-201550B sc-201550C | 100 µg 1 mg 5 mg 10 mg | $96.00 $250.00 $750.00 $1428.00 | 280 | |
La bafilomicina A1, un inibitore della H+-ATPasi vacuolare, potrebbe influire sull'acidificazione dei vacuoli fagocitici, influenzando indirettamente la funzione di MPG1. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina, un inibitore di mTOR, può influire sulle vie di presentazione dell'antigene nelle cellule immunitarie, influenzando potenzialmente il ruolo di MPG1 in questo processo. | ||||||
Cytochalasin D | 22144-77-0 | sc-201442 sc-201442A | 1 mg 5 mg | $145.00 $442.00 | 64 | |
La citocalasina D interrompe la polimerizzazione dell'actina, influenzando potenzialmente i meccanismi cellulari in cui MPG1 è coinvolto durante l'infezione batterica. | ||||||
Monensin A | 17090-79-8 | sc-362032 sc-362032A | 5 mg 25 mg | $152.00 $515.00 | ||
La monensina, uno ionoforo di sodio, può alterare il pH intracellulare e potrebbe influire sulle caratteristiche del fagosoma, con un potenziale impatto sulla funzione di MPG1. | ||||||
Zymosan | 9010-72-4 | sc-296863 sc-296863A | 100 mg 1 g | $97.00 $587.00 | 1 | |
Zymosan, un polisaccaride β-glucano, può modulare la fagocitosi e le risposte immunitarie, influenzando potenzialmente i processi mediati da MPG1. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina, un inibitore di PI3K, può influenzare la fagocitosi e la segnalazione intracellulare, incidendo potenzialmente sull'attività di MPG1 nelle risposte immunitarie. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY 294002, un altro inibitore di PI3K, potrebbe influenzare le vie di segnalazione fagocitica e immunitaria, influenzando indirettamente la funzione di MPG1. | ||||||
Cyclosporin A | 59865-13-3 | sc-3503 sc-3503-CW sc-3503A sc-3503B sc-3503C sc-3503D | 100 mg 100 mg 500 mg 10 g 25 g 100 g | $62.00 $90.00 $299.00 $475.00 $1015.00 $2099.00 | 69 | |
La ciclosporina A, un immunosoppressore, può influenzare l'attivazione delle cellule T e altre risposte immunitarie, con un potenziale impatto sul ruolo di MPG1 nell'immunità adattativa. | ||||||
FK-506 | 104987-11-3 | sc-24649 sc-24649A | 5 mg 10 mg | $76.00 $148.00 | 9 | |
L'FK506, un immunosoppressore, potrebbe influenzare l'attivazione delle cellule T e la segnalazione immunitaria, potenzialmente influenzando i processi mediati da MPG1. |