Date published: 2025-9-9

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mAChR M3 Inibitori

Gli inibitori mAChR M3 comuni includono, ma non solo, Darifenacina Idrobromide CAS 133099-07-7, Solifenacina sale succinato CAS 242478-38-2, Biperiden cloridrato CAS 1235-82-1, AF-DX 116 CAS 102394-31-0 e Glicopirronio - Etichettato d9 CAS 596-51-0 (non etichettato).

Gli inibitori del recettore muscarinico dell'acetilcolina M3 (mAChR M3) sono una classe di composti chimici che inibiscono selettivamente il sottotipo M3 dei recettori muscarinici dell'acetilcolina, recettori accoppiati a proteine G (GPCR) ampiamente distribuiti in vari tessuti, tra cui la muscolatura liscia, le ghiandole esocrine e il sistema nervoso centrale. Questi recettori fanno parte di una famiglia più ampia di recettori muscarinici, che vengono attivati dal neurotrasmettitore acetilcolina. Il sottotipo M3 è accoppiato principalmente alla proteina Gq/11 ed è coinvolto nella regolazione dei livelli di calcio intracellulare attraverso la via della fosfolipasi C, che porta a varie risposte fisiologiche, come la contrazione e la secrezione muscolare. Gli inibitori del mAChR M3 funzionano legandosi al sito attivo del recettore o ai siti allosterici, impedendo all'acetilcolina di attivare il recettore. Questa inibizione modula le vie di segnalazione a valle che sarebbero altrimenti innescate dall'attivazione del recettore, influenzando in ultima analisi le funzioni fisiologiche regolate da questi recettori.

Dal punto di vista chimico, gli inibitori del mAChR M3 sono diversi e vanno da piccole molecole organiche a strutture più complesse. La progettazione e la sintesi di questi inibitori sono tipicamente guidate dalle caratteristiche strutturali del recettore M3 e dalle specifiche interazioni di legame necessarie per un'inibizione selettiva. Le modifiche strutturali alle molecole degli inibitori sono spesso volte a migliorare la selettività per il sottotipo M3 rispetto ad altri sottotipi di recettori muscarinici (M1, M2, M4 e M5) per minimizzare gli effetti fuori bersaglio e migliorare l'efficacia. Tecniche avanzate come la cristallografia a raggi X e la modellazione computazionale sono state impiegate per chiarire le modalità di legame di questi inibitori e per identificare le interazioni chiave a livello atomico. Lo studio degli inibitori del mAChR M3 fornisce preziose indicazioni sulle relazioni struttura-funzione dei recettori e il loro sviluppo è fondamentale per ampliare la nostra comprensione dei ruoli fisiologici e biochimici dei recettori muscarinici in vari sistemi biologici.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Darifenacin Hydrobromide

133099-07-7sc-204708
sc-204708A
sc-204708B
10 mg
25 mg
50 mg
$87.00
$230.00
$459.00
6
(1)

L'idrobromuro di darifenacina colpisce selettivamente i recettori muscarinici M3, mostrando un'affinità di legame unica che altera la conformazione del recettore. Questo composto presenta una modulazione allosterica distintiva, che influenza lo stato funzionale del recettore e le cascate di segnalazione a valle. Le sue caratteristiche strutturali favoriscono interazioni specifiche con le membrane lipidiche, migliorandone la localizzazione e la stabilità. Le regioni idrofobiche del composto contribuiscono al suo profilo di solubilità unico, influenzando la sua distribuzione nei sistemi biologici.

Solifenacin succinate salt

242478-38-2sc-220122
10 mg
$209.00
1
(1)

Il sale succinato di solifenacina presenta un'affinità selettiva per i recettori muscarinici M3, facilitando interazioni uniche ligando-recettore che stabilizzano stati conformazionali specifici. La sua struttura molecolare consente di creare legami idrogeno e interazioni idrofobiche distinte, aumentando la selettività del recettore. Il profilo cinetico del composto rivela una lenta velocità di dissociazione, che favorisce un impegno prolungato del recettore. Inoltre, le sue caratteristiche di solubilità influenzano la biodisponibilità e l'interazione con le membrane cellulari, incidendo sul suo comportamento farmacocinetico complessivo.

Atropine

51-55-8sc-252392
5 g
$200.00
2
(1)

L'atropina, un antagonista del recettore muscarinico, inibisce direttamente il mAChR M3 legandosi in modo competitivo al recettore. La sua azione impedisce il legame con l'acetilcolina, bloccando così la segnalazione a valle e le risposte muscariniche, come la contrazione muscolare liscia e la secrezione ghiandolare.

Biperiden hydrochloride

1235-82-1sc-203846
sc-203846A
10 mg
50 mg
$112.00
$422.00
(0)

Il cloridrato di biperiden interagisce con i recettori muscarinici M3 attraverso un meccanismo di legame unico che coinvolge interazioni elettrostatiche e complementarità sterica. La sua architettura molecolare promuove specifici cambiamenti conformazionali nel recettore, portando ad alterare le vie di segnalazione. Il composto presenta un'affinità moderata, che si traduce in un profilo cinetico equilibrato che consente sia un rapido legame iniziale che una graduale dissociazione. Le sue proprietà di solubilità migliorano ulteriormente la sua dinamica di interazione con i bilayer lipidici, influenzando la permeabilità della membrana e l'assorbimento cellulare.

Tiotropium Bromide Monohydrate

139404-48-1sc-364685
5 mg
$200.00
2
(0)

Il tiotropio, un agente antimuscarinico, agisce come antagonista M3 del mAChR a lunga durata d'azione. Legandosi al recettore, inibisce la segnalazione mediata dall'acetilcolina, in particolare nel sistema respiratorio. Questo provoca una broncodilatazione e viene utilizzato per patologie respiratorie come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).

AF-DX 116

102394-31-0sc-223772
5 mg
$107.00
3
(0)

AF-DX 116 ha come bersaglio selettivo i recettori muscarinici M3 e presenta una modulazione allosterica unica che aumenta l'attività del recettore. Le sue caratteristiche strutturali facilitano specifici legami idrogeno e interazioni idrofobiche, promuovendo distinti spostamenti conformazionali nel recettore. Questo composto dimostra un'elevata affinità di legame, caratterizzata da una rapida cinetica che consente una rapida attivazione del recettore. Inoltre, la sua natura lipofila ne influenza la distribuzione all'interno delle membrane cellulari, incidendo sull'accessibilità del recettore e sulle cascate di segnalazione a valle.

Glycopyrrolate - Labeled d9

596-51-0 (unlabeled)sc-353617
10 mg
$3070.00
(0)

Glicopirronio - Il d9 marcato presenta un'affinità selettiva per i recettori muscarinici M3, impegnandosi in interazioni elettrostatiche uniche che stabilizzano la conformazione del recettore. La sua struttura molecolare consente un ostacolo sterico specifico, influenzando la dinamica del recettore e le vie di segnalazione. Il profilo cinetico del composto rivela una velocità di legame moderata, che facilita una modulazione equilibrata dell'attività recettoriale. Inoltre, le sue caratteristiche anfipatiche migliorano la permeabilità della membrana, influenzando l'assorbimento e la localizzazione cellulare.

Zamifenacin fumarate

127308-98-9sc-204416
sc-204416A
10 mg
50 mg
$175.00
$709.00
(0)

La zamifenacina fumarato dimostra un'interazione distintiva con i recettori muscarinici M3, caratterizzata dalla capacità di formare legami idrogeno che aumentano la stabilità recettore-ligando. La configurazione sterica unica del composto promuove l'attivazione selettiva del recettore, influenzando le cascate di segnalazione a valle. La sua cinetica di reazione indica una rapida velocità di associazione e dissociazione, consentendo una modulazione transitoria della funzione recettoriale. Inoltre, la sua natura lipofila contribuisce alla sua distribuzione attraverso le membrane biologiche, influenzando le interazioni cellulari.

PD 102807

23062-91-1sc-203659
sc-203659A
1 mg
10 mg
$202.00
$950.00
2
(0)

PD 102807 presenta una notevole affinità per i recettori muscarinici M3, impegnandosi in specifiche interazioni elettrostatiche che facilitano l'attivazione del recettore. Le sue caratteristiche strutturali uniche gli consentono di stabilizzare preferenzialmente la conformazione attiva del recettore, influenzando così le vie di segnalazione intracellulare. Il profilo cinetico del composto rivela una durata di legame moderata, che consente una modulazione sfumata dell'attività del recettore. Inoltre, le sue caratteristiche idrofobiche migliorano la permeabilità di membrana, influenzando la biodisponibilità e le dinamiche di interazione all'interno degli ambienti cellulari.

Oxybutynin

5633-20-5sc-489869
1 g
$135.00
(0)

L'ossibutinina, un agente antimuscarinico, inibisce il mAChR M3 nella vescica e in altri muscoli lisci. La sua azione antagonista sui recettori muscarinici aiuta ad alleviare i sintomi della vescica iperattiva riducendo le contrazioni involontarie del muscolo detrusore, con conseguente miglioramento del controllo urinario.