Gli inibitori del recettore muscarinico dell'acetilcolina M3 (mAChR M3) sono una classe di composti chimici che inibiscono selettivamente il sottotipo M3 dei recettori muscarinici dell'acetilcolina, recettori accoppiati a proteine G (GPCR) ampiamente distribuiti in vari tessuti, tra cui la muscolatura liscia, le ghiandole esocrine e il sistema nervoso centrale. Questi recettori fanno parte di una famiglia più ampia di recettori muscarinici, che vengono attivati dal neurotrasmettitore acetilcolina. Il sottotipo M3 è accoppiato principalmente alla proteina Gq/11 ed è coinvolto nella regolazione dei livelli di calcio intracellulare attraverso la via della fosfolipasi C, che porta a varie risposte fisiologiche, come la contrazione e la secrezione muscolare. Gli inibitori del mAChR M3 funzionano legandosi al sito attivo del recettore o ai siti allosterici, impedendo all'acetilcolina di attivare il recettore. Questa inibizione modula le vie di segnalazione a valle che sarebbero altrimenti innescate dall'attivazione del recettore, influenzando in ultima analisi le funzioni fisiologiche regolate da questi recettori.
Dal punto di vista chimico, gli inibitori del mAChR M3 sono diversi e vanno da piccole molecole organiche a strutture più complesse. La progettazione e la sintesi di questi inibitori sono tipicamente guidate dalle caratteristiche strutturali del recettore M3 e dalle specifiche interazioni di legame necessarie per un'inibizione selettiva. Le modifiche strutturali alle molecole degli inibitori sono spesso volte a migliorare la selettività per il sottotipo M3 rispetto ad altri sottotipi di recettori muscarinici (M1, M2, M4 e M5) per minimizzare gli effetti fuori bersaglio e migliorare l'efficacia. Tecniche avanzate come la cristallografia a raggi X e la modellazione computazionale sono state impiegate per chiarire le modalità di legame di questi inibitori e per identificare le interazioni chiave a livello atomico. Lo studio degli inibitori del mAChR M3 fornisce preziose indicazioni sulle relazioni struttura-funzione dei recettori e il loro sviluppo è fondamentale per ampliare la nostra comprensione dei ruoli fisiologici e biochimici dei recettori muscarinici in vari sistemi biologici.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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(S)-(+)-Dimethindene maleate | 121367-05-3 | sc-361329 sc-361329A | 10 mg 50 mg | $235.00 $960.00 | 1 | |
Il (S)-(+)-dimetindene maleato dimostra un'interazione selettiva con i recettori muscarinici M3, caratterizzata dalla capacità di formare legami idrogeno che aumentano la stabilità recettore-ligando. La stereochimica di questo composto contribuisce al suo unico orientamento di legame, promuovendo distinti cambiamenti conformazionali nel recettore. La sua natura lipofila facilita un'efficiente integrazione nella membrana, influenzando le cascate di segnalazione a valle e i processi di desensibilizzazione del recettore. La cinetica di legame dinamica del composto consente una modulazione finemente regolata delle risposte del recettore, rendendolo un soggetto di interesse negli studi di interazione recettoriale. | ||||||
Oxybutynin Chloride | 1508-65-2 | sc-208141 | 2.5 g | $265.00 | ||
L'ossibutinina cloruro presenta una notevole affinità per i recettori muscarinici M3, impegnandosi in specifiche interazioni elettrostatiche che stabilizzano il complesso recettore-ligando. Le sue caratteristiche strutturali uniche le permettono di indurre cambiamenti conformazionali nel recettore, influenzando le vie di segnalazione intracellulare. Le caratteristiche idrofobiche del composto ne aumentano la permeabilità alla membrana, facilitando il rapido ingaggio del recettore. Inoltre, il suo profilo cinetico suggerisce una complessa interazione tra i tassi di legame e di non legame, che contribuisce ai suoi effetti sfumati sull'attività del recettore. | ||||||
4-DAMP | 1952-15-4 | sc-200167 | 50 mg | $192.00 | 5 | |
Il 4-DAMP è un antagonista selettivo per i recettori muscarinici M3, caratterizzato dalla capacità di formare legami idrogeno che aumentano la specificità del legame. La sua configurazione sterica unica consente un efficace ostacolo sterico, impedendo l'attivazione del recettore. La natura lipofila del composto favorisce un'efficiente diffusione in membrana, mentre la sua cinetica di reazione rivela una rapida associazione e una più lenta dissociazione, che porta a un'occupazione prolungata del recettore. Questo comportamento dinamico sottolinea il suo ruolo nella modulazione delle risposte mediate dai recettori. | ||||||
Ipratropium bromide | 22254-24-6 | sc-203606 | 100 mg | $83.00 | 3 | |
L'ipratropio, un broncodilatatore antimuscarinico, inibisce il mAChR M3 nelle vie aeree. Bloccando la broncocostrizione mediata dall'acetilcolina, aiuta a gestire condizioni come l'asma e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), promuovendo la broncodilatazione e migliorando il flusso d'aria. | ||||||
DAU 5884 hydrochloride | 131780-47-7 | sc-203912 sc-203912A | 10 mg 50 mg | $165.00 $693.00 | ||
DAU 5884 cloridrato è un potente modulatore dei recettori muscarinici M3, che si distingue per la sua capacità unica di impegnarsi in interazioni elettrostatiche che stabilizzano il legame con il recettore. La sua conformazione strutturale facilita l'aggancio selettivo del recettore, mentre le sue caratteristiche idrofile ne migliorano la solubilità in ambiente biologico. Il composto presenta una notevole affinità per i siti recettoriali, con un profilo cinetico che suggerisce un tasso equilibrato di associazione e dissociazione, contribuendo alla sua influenza sfumata sulle vie di segnalazione. | ||||||
J 104129 fumarate | 244277-89-2 | sc-203610 | 10 mg | $215.00 | 2 | |
Il fumarato J 104129 agisce come modulatore selettivo dei recettori muscarinici M3, caratterizzato dalla capacità di formare legami idrogeno che aumentano l'affinità del recettore. La sua particolare stereochimica consente di ottenere specifici cambiamenti conformazionali al momento del legame, innescando distinte cascate di segnalazione intracellulare. La natura lipofila del composto favorisce la permeabilità della membrana, mentre il suo comportamento cinetico indica una rapida insorgenza dell'azione, rendendolo un candidato intrigante per l'esplorazione delle dinamiche recettoriali. | ||||||
Scopolamine | 51-34-3 | sc-473216 sc-473216A sc-473216B | 100 mg 500 mg 1 g | $169.00 $496.00 $771.00 | 2 | |
La scopolamina, un antagonista del recettore muscarinico, inibisce il mAChR M3 a livello centrale e periferico. I suoi effetti centrali includono proprietà antiemetiche, mentre a livello periferico riduce le contrazioni muscolari lisce. Viene utilizzato per prevenire la cinetosi e come preanestetico per ridurre la salivazione. | ||||||
Solifenacin Hydrochloride | 180468-39-7 | sc-212950 | 10 mg | $380.00 | 1 | |
La solifenacina cloridrato presenta un antagonismo selettivo nei confronti dei recettori muscarinici M3, principalmente grazie alle sue interazioni di legame uniche che stabilizzano il recettore in una conformazione inattiva. Le caratteristiche strutturali di questo composto facilitano interazioni elettrostatiche specifiche, influenzando le vie di attivazione del recettore. Le sue caratteristiche idrofobiche ne migliorano l'interazione con i bilayer lipidici, favorendo un efficiente assorbimento cellulare. Inoltre, la cinetica di reazione del composto suggerisce una velocità di dissociazione moderata, consentendo una modulazione sostenuta del recettore. | ||||||
Solifenacin-d5 Hydrochloride | 1426174-05-1 | sc-220123 | 500 µg | $330.00 | ||
La solifenacina-d5 cloridrato è caratterizzata da una marcatura isotopica che ne migliora la tracciabilità negli studi biochimici. Questo composto si lega ai recettori muscarinici M3 attraverso distinte interazioni idrofobiche e di legame a idrogeno, influenzando le dinamiche conformazionali. La sua composizione isotopica unica consente un'analisi cinetica precisa, rivelando intuizioni sulle interazioni recettore-ligando. Le proprietà di solubilità del composto ne facilitano il comportamento in vari ambienti, rendendolo uno strumento prezioso per lo studio dei meccanismi recettoriali. | ||||||
Pirenzepine Dihydrochloride | 29868-97-1 | sc-204197 | 100 mg | $69.00 | 3 | |
La Pirenzepina, un antagonista selettivo del mAChR M3, inibisce i recettori muscarinici nel tratto gastrointestinale. Bloccando il mAChR M3, riduce le contrazioni della muscolatura liscia, rendendola utile per condizioni come l'ulcera peptica, diminuendo la secrezione di acido gastrico e migliorando i sintomi. | ||||||