Gli inibitori della langerina sono una classe di composti chimici progettati per colpire e bloccare specificamente l'attività della proteina langerina, che è un recettore di lectina di tipo C espresso principalmente sulle cellule di Langerhans, un tipo di cellula dendritica presente nella pelle e nelle mucose. La langerina svolge un ruolo cruciale nel riconoscimento e nell'internalizzazione di antigeni glicosilati, legandosi a specifiche società di zucchero, come il mannosio e la N-acetilglucosamina. Questa interazione permette alla Langerina di mediare la cattura e l'elaborazione di varie molecole, facilitando la presentazione dell'antigene. La langerina facilita anche la formazione dei granuli di Birbeck, strutture cellulari uniche che aiutano l'elaborazione dell'antigene. Inibendo la Langerina, i ricercatori possono esplorare il suo ruolo nei processi cellulari, in particolare il suo coinvolgimento nel riconoscimento dell'antigene, nell'internalizzazione e nel traffico intracellulare. La struttura chimica degli inibitori della Langerina comprende tipicamente elementi che interrompono l'interazione tra la Langerina e i suoi ligandi glicosilati. Questi inibitori possono funzionare legandosi direttamente al dominio di riconoscimento dei carboidrati (CRD) della Langerina, bloccando la sua capacità di interagire con gli zuccheri sulla superficie di potenziali antigeni. In alternativa, alcuni inibitori possono impedire l'oligomerizzazione della langerina, necessaria per il suo corretto funzionamento nella segnalazione cellulare e nell'elaborazione degli antigeni. L'inibizione della langerina consente ai ricercatori di studiare il suo ruolo nel comportamento delle cellule immunitarie, in particolare nel contesto della comunicazione cellulare e della gestione di molecole estranee. Grazie all'uso di questi inibitori, è possibile sezionare le specifiche vie biochimiche influenzate dalla Langerina, offrendo una visione più approfondita del modo in cui questa proteina contribuisce al sistema immunitario in generale e all'omeostasi cellulare.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Manumycin A | 52665-74-4 | sc-200857 sc-200857A | 1 mg 5 mg | $215.00 $622.00 | 5 | |
La manumicina A inibisce la farnesiltransferasi di Ras, influenzando la via di segnalazione di Ras. La langerina, coinvolta nella presentazione dell'antigene, può essere modulata indirettamente poiché la segnalazione di Ras influenza la maturazione e la funzione delle cellule dendritiche. La manumicina A può alterare i processi associati alla langerina e legati alla presentazione dell'antigene e alla risposta immunitaria. | ||||||
Lovastatin | 75330-75-5 | sc-200850 sc-200850A sc-200850B | 5 mg 25 mg 100 mg | $28.00 $88.00 $332.00 | 12 | |
La lovastatina, un inibitore della HMG-CoA reduttasi, influenza la via del mevalonato. L'espressione della langerina è influenzata dagli intermedi della via del mevalonato. La lovastatina può modulare i livelli di espressione della langerina, influenzando potenzialmente le funzioni mediate dalla langerina nella presentazione dell'antigene e nelle risposte immunitarie. | ||||||
GW 9662 | 22978-25-2 | sc-202641 | 5 mg | $68.00 | 30 | |
GW9662 è un antagonista di PPARγ, che influisce sulla via di segnalazione di PPARγ. L'espressione della langerina può essere influenzata dall'attivazione di PPARγ. GW9662 può modulare i processi associati a Langerina, influenzando potenzialmente la presentazione dell'antigene mediata da Langerina e le risposte immunitarie. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB203580 è un inibitore di p38 MAPK che influenza la via di segnalazione p38 MAPK. L'espressione e la funzione di Langerina sono legate alla segnalazione MAPK. L'SB203580 può alterare i processi associati alla Langerina, legati alla maturazione delle cellule dendritiche e alle risposte immunitarie. | ||||||
SB 202190 | 152121-30-7 | sc-202334 sc-202334A sc-202334B | 1 mg 5 mg 25 mg | $30.00 $125.00 $445.00 | 45 | |
SB202190, un altro inibitore di p38 MAPK, influenza la via di segnalazione p38 MAPK in modo simile a SB203580. La langerina, come marcatore delle cellule dendritiche, può essere modulata indirettamente dall'SB202190, influenzando la maturazione delle cellule dendritiche e le risposte immunitarie. | ||||||
Fluorouracil | 51-21-8 | sc-29060 sc-29060A | 1 g 5 g | $36.00 $149.00 | 11 | |
Il fluorouracile, un antimetabolita, interferisce con la sintesi di DNA e RNA. L'espressione della langerina può essere influenzata in quanto è legata alla proliferazione e alla differenziazione cellulare. Il fluorouracile può influenzare i processi associati alla Langerina alterando i percorsi cellulari legati alla proliferazione, con un potenziale impatto sulla presentazione dell'antigene e sulle risposte immunitarie mediate dalla Langerina. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina è un inibitore della PI3-chinasi, che influenza la via di segnalazione della PI3-chinasi. L'espressione di Langerina può essere modulata dall'attività della PI3-chinasi. La wortmannina può alterare i processi associati a Langerin, influenzando potenzialmente la presentazione dell'antigene e le risposte immunitarie mediate da Langerin. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002, un altro inibitore della PI3-chinasi, influenza la via di segnalazione della PI3-chinasi in modo simile alla Wortmannina. La langerina, come marcatore delle cellule dendritiche, può essere modulata indirettamente da LY294002, influenzando la maturazione delle cellule dendritiche e le risposte immunitarie. | ||||||
Imatinib | 152459-95-5 | sc-267106 sc-267106A sc-267106B | 10 mg 100 mg 1 g | $25.00 $117.00 $209.00 | 27 | |
L'imatinib è un inibitore della tirosin-chinasi che agisce su diverse vie di segnalazione. L'espressione della langerina può essere influenzata dall'attività della tirosin-chinasi. L'imatinib può modulare i processi associati alla Langerina, influenzando potenzialmente la presentazione dell'antigene e le risposte immunitarie mediate dalla Langerina. | ||||||
BAY 61-3606 | sc-507485 | 2 mg | $345.00 | 1 | ||
BAY 61-3606 è un inibitore di Syk che influenza la via di segnalazione di Syk. L'espressione della langerina può essere influenzata, poiché Syk è coinvolta nell'attivazione delle cellule immunitarie. BAY 61-3606 può modulare i processi associati alla Langerina, influenzando potenzialmente la presentazione dell'antigene e le risposte immunitarie mediate dalla Langerina. | ||||||