Items 1 to 10 of 223 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Triacsin C Solution in DMSO | 76896-80-5 | sc-200574 sc-200574A | 100 µg 1 mg | $149.00 $826.00 | 14 | |
La soluzione di Triacsin C in DMSO presenta una reattività unica come imina, caratterizzata dalla capacità di formare addotti stabili attraverso l'attacco nucleofilo ai centri elettrofili. Questo composto mostra un comportamento cinetico distinto, con velocità di reazione influenzate dalla polarità del solvente e dalla temperatura. Le sue interazioni molecolari facilitano la formazione di diversi legami carbonio-azoto, consentendo l'esplorazione di percorsi di reazione complessi. La solubilità della soluzione in DMSO ne aumenta l'accessibilità per varie applicazioni sintetiche. | ||||||
L-NG-Nitroarginine Methyl Ester (L-NAME) | 51298-62-5 | sc-200333 sc-200333A sc-200333B | 1 g 5 g 25 g | $47.00 $105.00 $322.00 | 45 | |
L'estere metilico della L-NG-Nitroarginina (L-NAME) presenta un comportamento intrigante come un'immina, in particolare per la sua capacità di impegnarsi in reazioni reversibili con i nucleofili. Questo composto presenta proprietà elettroniche uniche, che consentono interazioni selettive con vari substrati. La sua stabilità in condizioni specifiche consente di esplorare le dinamiche di reazione, mentre le sue caratteristiche strutturali favoriscono la formazione di diversi derivati contenenti azoto, ampliando il suo potenziale nella chimica sintetica. | ||||||
GSK-3 Inhibitor IX | 667463-62-9 | sc-202634 sc-202634A sc-202634B | 1 mg 10 mg 50 mg | $57.00 $184.00 $867.00 | 10 | |
L'inibitore IX di GSK-3, in quanto imina, dimostra una notevole reattività grazie alla sua natura elettrofila, che facilita l'attacco nucleofilo al doppio legame carbonio-azoto. Questo composto presenta una propensione alla tautomerizzazione, che ne influenza la stabilità e il profilo di reattività. Le sue caratteristiche steriche ed elettroniche uniche consentono interazioni selettive con vari reagenti, permettendo la formazione di architetture molecolari complesse. Inoltre, il suo comportamento nei cicli catalitici evidenzia il suo potenziale nell'avanzamento delle metodologie sintetiche. | ||||||
SB 290157 trifluoroacetate salt | 1140525-25-2 | sc-222291 sc-222291A sc-222291B | 10 mg 50 mg 100 mg | $163.00 $612.00 $1020.00 | 10 | |
Il sale trifluoroacetato di SB 290157, classificato come un'immina, presenta un'intrigante reattività grazie al suo azoto privo di elettroni, che ne aumenta la suscettibilità all'addizione nucleofila. La parte trifluoroacetata contribuisce alla sua solubilità e stabilità in solventi polari, facilitando diversi percorsi di reazione. Le sue proprietà elettroniche e di ostacolo sterico uniche consentono interazioni di legame selettive, promuovendo la formazione di intermedi stabili e influenzando la cinetica di reazione in varie applicazioni sintetiche. | ||||||
L-Sulforaphane | 142825-10-3 | sc-203099D sc-203099E sc-203099 sc-203099F sc-203099A sc-203099B sc-203099C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg 100 mg 1 g | $143.00 $234.00 $418.00 $819.00 $1592.00 $2560.00 $20410.00 | 3 | |
L'L-Sulforafano, un derivato iminico, presenta una notevole reattività derivante dalle sue caratteristiche strutturali uniche. La presenza di un atomo di zolfo aumenta il suo carattere elettrofilo, consentendo interazioni efficienti con i nucleofili. Questo composto partecipa a diversi meccanismi di reazione, tra cui cicloaddizioni e riarrangiamenti, influenzati dalle sue proprietà steriche ed elettroniche. La sua capacità di formare addotti transitori gioca un ruolo cruciale nella modulazione dei percorsi di reazione e della cinetica, rendendolo un soggetto affascinante per l'esplorazione sintetica. | ||||||
L-Sulforaphene | 592-95-0 | sc-202690 sc-202690A sc-202690B | 10 mg 25 mg 50 mg | $382.00 $733.00 $1402.00 | 5 | |
L'L-Sulforafene, classificato come un'immina, mostra proprietà intriganti grazie alla sua configurazione elettronica unica e alla sua disposizione sterica. L'atomo di azoto del composto contribuisce alla sua nucleofilia, facilitando le interazioni con gli elettrofili. La sua reattività è ulteriormente rafforzata dalla presenza di gruppi funzionali che possono impegnarsi in legami a idrogeno, influenzando la solubilità e la stabilità. Inoltre, l'L-Sulforafene può subire una tautomerizzazione, dando origine a diverse forme isomeriche che ne influenzano il comportamento chimico e la reattività in vari ambienti. | ||||||
Kasugamycin Hydrochloride Monohydrate | 200132-83-8 | sc-200104 | 1 g | $70.00 | 1 | |
La kasugamicina cloridrato monoidrato, un'immina, presenta caratteristiche distintive derivanti dalla sua struttura e dalle sue proprietà elettroniche. L'atomo di azoto del composto gioca un ruolo fondamentale nella sua reattività, consentendo interazioni selettive con vari substrati. Le sue capacità uniche di legame idrogeno migliorano la solubilità nei solventi polari, mentre la presenza di ioni alogenuri ne influenza la stabilità e la cinetica di reazione. Questo composto può anche partecipare a equilibri dinamici, portando a diversi percorsi di reazione e prodotti. | ||||||
Phenformin Hydrochloride | 834-28-6 | sc-219590 | 10 g | $117.00 | 4 | |
La fenformina cloridrato, classificata come un'immina, presenta un'intrigante reattività grazie al suo centro azotato ricco di elettroni, che facilita gli attacchi nucleofili alle specie elettrofile. La capacità del composto di formare complessi stabili attraverso la coordinazione con ioni metallici ne aumenta la versatilità in vari ambienti chimici. Inoltre, la sua configurazione sterica unica influenza la velocità di reazione e la selettività, consentendo percorsi sintetici su misura. La presenza di ioni alogenuri modula ulteriormente la sua reattività, contribuendo a creare un ricco arazzo di potenziali interazioni. | ||||||
NOR-1 | 163032-70-0 | sc-202736 | 10 mg | $285.00 | 1 | |
Il NOR-1, un'imina, presenta una notevole stabilità e reattività grazie al suo sistema di doppi legami coniugati, che consente un'efficiente delocalizzazione degli elettroni. Questa proprietà aumenta la sua capacità di partecipare a reazioni di addizione elettrofila, portando a diverse vie di sintesi. L'impedimento sterico unico del composto può influenzare l'orientamento dei reagenti in entrata, influenzando la selettività. Inoltre, le interazioni del NOR-1 con i solventi possono alterare il suo profilo di reattività, rendendolo un soggetto di interesse per gli studi meccanicistici. | ||||||
1,1-Dimethylbiguanide, Hydrochloride | 1115-70-4 | sc-202000 sc-202000A sc-202000B sc-202000C sc-202000D sc-202000E | 1 g 5 g 10 g 50 g 100 g 250 g | $30.00 $42.00 $62.00 $153.00 $255.00 $500.00 | 37 | |
L'1,1-dimetilbiguanide, cloridrato, come imina, mostra un intrigante comportamento tautomerico, che consente un equilibrio dinamico tra le sue forme. La capacità di questo composto di formare legami idrogeno stabili ne aumenta la solubilità in solventi polari, influenzando la sua reattività nelle reazioni di condensazione. Inoltre, la sua struttura elettronica unica facilita l'attacco nucleofilo, portando a vari percorsi di reazione. Gli effetti sterici dei suoi gruppi dimetilici possono anche modulare la cinetica di reazione, fornendo indicazioni sui percorsi meccanici. |