Date published: 2025-9-13

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Flt-4 Inibitori

Gli inibitori comuni di Flt-4 includono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, Sorafenib CAS 284461-73-0, Sunitinib Malate CAS 341031-54-7, AAL-993 CAS 269390-77-4, inibitore della tirosin-chinasi VEGFR V e MAZ51 CAS 163655-37-6.

Gli inibitori di Flt-4 appartengono a una classe chimica distintiva riconosciuta per la loro capacità di modulare l'attività del recettore Flt-4, un membro della famiglia dei recettori del fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGFR). Questi inibitori esercitano la loro influenza interferendo con le interazioni tra i recettori Flt-4 e i loro corrispondenti ligandi. Il recettore Flt-4, noto anche come VEGFR-3, svolge un ruolo cruciale nella regolazione della linfangiogenesi, ovvero la formazione di vasi linfatici, e di alcuni aspetti dell'angiogenesi. Gli inibitori di Flt-4 sono progettati per colpire le vie di segnalazione intracellulare innescate dall'attivazione del recettore, influenzando così i processi cellulari legati alla crescita e allo sviluppo dei vasi.

Lo sviluppo di inibitori di Flt-4 implica una comprensione completa delle caratteristiche strutturali dell'interfaccia recettore-ligando. Sfruttando queste conoscenze, i ricercatori progettano molecole con elevata specificità e affinità per il recettore di Flt-4. Questi inibitori sono stati studiati su misura per essere utilizzati come inibitori del recettore. Questi inibitori sono studiati su misura per interrompere le interazioni proteina-proteina chiave che sono essenziali per l'attivazione del recettore e la segnalazione a valle. L'intricata modulazione dell'attività di Flt-4 offre spunti di riflessione sul suo ruolo nei processi fisiologici, come il mantenimento e la regolazione del sistema linfatico. Con il progredire della farmacologia molecolare, il perfezionamento degli inibitori di Flt-4 continua a essere un'area di ricerca attiva, promettente per le applicazioni in vari contesti che richiedono la modulazione precisa delle vie mediate dal recettore Flt-4.

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Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Motesanib Diphosphate

857876-30-3sc-364541
sc-364541A
5 mg
10 mg
$255.00
$480.00
(0)

Il Motesanib difosfato agisce come inibitore selettivo di Flt-4, caratterizzato dalla capacità di formare legami idrogeno con le catene laterali degli amminoacidi chiave nel dominio della chinasi. La sua conformazione strutturale consente un adattamento ottimale al sito attivo, migliorando la specificità del legame. Il composto presenta interazioni elettrostatiche uniche che stabilizzano il complesso enzima-inibitore, influenzando così la cinetica di reazione e alterando la dinamica delle cascate di segnalazione cellulare.

Vandetanib

443913-73-3sc-220364
sc-220364A
5 mg
50 mg
$167.00
$1353.00
(1)

Vandetanib inibisce FLT-4, VEGFR ed EGFR, sopprimendo la crescita tumorale bloccando le vie di segnalazione cruciali per l'angiogenesi.

4,4′-Bis(4-aminophenoxy)biphenyl

13080-85-8sc-267771
5 g
$100.00
(0)

Il 4,4'-Bis(4-aminofenossi)bifenile funziona come modulatore selettivo di Flt-4, distinguendosi per la sua capacità di impegnarsi in interazioni π-π stacking con i residui aromatici della proteina bersaglio. La rigida struttura bifenilica di questo composto promuove un orientamento spaziale unico, facilitando un efficace ostacolo sterico. Inoltre, la sua capacità di formare legami idrogeno multipli aumenta l'affinità di legame, influenzando significativamente le vie di segnalazione a valle e le risposte cellulari.

MGCD-265

875337-44-3sc-364533
sc-364533A
10 mg
50 mg
$480.00
$1463.00
(0)

MGCD-265 agisce come inibitore selettivo di Flt-4, caratterizzato dalla capacità unica di interrompere le interazioni proteina-proteina attraverso contatti idrofobici. La struttura planare del composto consente efficaci interazioni di van der Waals, ottimizzando la sua efficienza di legame. Inoltre, le sue regioni ricche di elettroni possono impegnarsi in complessi di trasferimento di carica, influenzando le dinamiche conformazionali della proteina bersaglio e alterando il suo stato funzionale, modulando così le cascate di segnalazione cellulare.

Motesanib

453562-69-1sc-391480
5 mg
$290.00
(0)

Motesanib funziona come un inibitore selettivo di Flt-4, mostrando un'affinità di legame unica che deriva dalla sua capacità di formare legami a idrogeno con residui aminoacidici chiave. La sua impalcatura rigida migliora la complementarità sterica, facilitando interazioni precise all'interno del sito attivo. Inoltre, le caratteristiche lipofile del composto favoriscono la permeabilità della membrana, consentendo un efficace assorbimento cellulare. Questa interazione di caratteristiche molecolari contribuisce alla modulazione distinta delle vie di segnalazione.

Sunitinib, Free Base

557795-19-4sc-396319
sc-396319A
500 mg
5 g
$150.00
$920.00
5
(0)

Sunitinib, base libera, agisce come inibitore selettivo di Flt-4, caratterizzato dalla capacità unica di interrompere le interazioni proteina-proteina attraverso interazioni idrofobiche ed elettrostatiche. La sua struttura planare consente un efficace stacking π-π con i residui aromatici, migliorando la specificità del legame. La moderata polarità del composto favorisce la solubilità, mentre la sua flessibilità conformazionale consente l'adattamento a vari siti bersaglio, influenzando le cascate di segnalazione a valle negli ambienti cellulari.

Pazopanib Hydrochloride

635702-64-6sc-364564
sc-364564A
10 mg
25 mg
$107.00
$230.00
1
(1)

Il cloridrato di pazopanib funziona come inibitore selettivo di Flt-4 e presenta una dinamica di legame unica grazie alle sue intricate interazioni idrofobiche e di legame a idrogeno. La sua impalcatura rigida promuove specifici assetti conformazionali, facilitando un efficace docking con le proteine bersaglio. Il profilo di solubilità del composto è rafforzato dalla sua natura ionica, che consente un'efficiente diffusione nei sistemi biologici. Inoltre, la sua capacità di modulare la dimerizzazione dei recettori svolge un ruolo cruciale nell'alterare le vie di segnalazione cellulare.

ABT-869

796967-16-3sc-359037
sc-359037A
1 mg
5 mg
$124.00
$571.00
(0)

ABT-869 agisce come inibitore selettivo di Flt-4, caratterizzato da un'architettura molecolare unica che consente interazioni precise con i recettori target. La capacità del composto di formare molteplici interazioni non covalenti, tra cui le forze di van der Waals e lo stacking π-π, ne aumenta l'affinità di legame. Le sue distinte proprietà elettroniche contribuiscono a una cinetica di reazione favorevole, consentendo un rapido legame con Flt-4, mentre la sua configurazione sterica influenza la selettività del recettore e la modulazione della segnalazione a valle.

Sorafenib Tosylate

475207-59-1sc-357801
sc-357801A
100 mg
1 g
$102.00
$306.00
16
(1)

Il sorafenib tosilato funge da inibitore selettivo di Flt-4 e si distingue per il suo intricato disegno molecolare che facilita il legame specifico ai siti recettoriali. Il composto presenta una capacità unica di impegnarsi in legami idrogeno e interazioni idrofobiche, che ottimizzano la sua affinità per Flt-4. Le sue caratteristiche elettroniche promuovono un efficiente trasferimento di elettroni, mentre il sorafenib tosilato è un inibitore selettivo. Le sue caratteristiche elettroniche promuovono un efficiente trasferimento di elettroni, mentre la disposizione spaziale dei gruppi funzionali ne aumenta la selettività, influenzando le vie cellulari a valle.

VEGFR Tyrosine Kinase Inhibitor III, KRN633

286370-15-8sc-204379
1 mg
$173.00
5
(1)

L'inibitore della tirosin-chinasi VEGFR III, KRN633, si caratterizza per la sua interazione selettiva con il recettore Flt-4, mostrando una conformazione unica che aumenta l'affinità di legame. I motivi strutturali del composto facilitano le interazioni elettrostatiche specifiche, mentre la sua flessibilità dinamica consente una sistemazione ottimale nel sito attivo del recettore. Ciò determina un'alterazione delle dinamiche di fosforilazione, influenzando le cascate di segnalazione e le risposte cellulari. La sua architettura molecolare distinta contribuisce al suo profilo cinetico unico nell'ingaggio del recettore.