Date published: 2025-9-12

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Flg Inibitori

Gli inibitori comuni di Flg includono, ma non solo, AZD4547 CAS 1035270-39-3, PD173074 CAS 219580-11-7, BGJ398 CAS 872511-34-7, SU 6668 CAS 252916-29-3 e BIBF1120 CAS 656247-17-5.

Gli inibitori di Flg, o inibitori della flagellina, rappresentano una classe di composti chimici progettati per interferire con la funzione o la produzione della flagellina, una proteina che è il componente principale dei flagelli batterici. I flagelli sono strutture simili a code che sporgono dal corpo cellulare di alcuni batteri, consentendo la loro motilità e contribuendo alla loro capacità di navigare negli ambienti attraverso un processo noto come chemiotassi. L'integrità strutturale e la funzione dei flagelli sono cruciali per la sopravvivenza dei batteri in varie condizioni, in particolare negli ambienti liquidi dove la mobilità è essenziale per trovare i nutrienti, sfuggire alle sostanze nocive o colonizzare nuove nicchie. Gli inibitori di Flg, pertanto, svolgono un ruolo nell'interrompere questi processi mirando alle interazioni specifiche e all'assemblaggio delle proteine flagellari, portando potenzialmente a un'alterazione della formazione e della funzione dei flagelli. Il meccanismo d'azione di questi inibitori può variare, ma generalmente comporta l'inibizione della polimerizzazione della flagellina o l'interruzione delle vie di segnalazione coinvolte nell'assemblaggio dei componenti flagellari.

A livello molecolare, gli inibitori di Flg possono agire legandosi a siti chiave sulla proteina flagellina, impedendo così la sua polimerizzazione nella struttura del filamento che forma il flagello. Questi composti possono anche interferire con la regolazione dell'espressione genica flagellare, influenzando la sintesi della flagellina e di altre proteine associate necessarie per l'assemblaggio del flagello. Inoltre, alcuni inibitori di Flg potrebbero colpire le interazioni proteina-proteina essenziali per la costruzione e l'ancoraggio dei flagelli alla membrana cellulare batterica. L'interruzione di questi intricati processi può portare a una serie di effetti, tra cui una riduzione della motilità batterica e cambiamenti nel comportamento dei batteri, in particolare nel modo in cui interagiscono con il loro ambiente. Lo studio degli inibitori di Flg fornisce approfondimenti sulla fisiologia batterica, in particolare su come i microrganismi si adattano e sopravvivono in ambienti dinamici. Questi composti sono strumenti preziosi nella ricerca per comprendere i complessi processi che regolano la motilità batterica e il ruolo dei flagelli nell'ecologia microbica.

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Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

AZD4547

1035270-39-3sc-364421
sc-364421A
5 mg
10 mg
$198.00
$309.00
6
(1)

AZD4547 si lega in modo competitivo alla tasca di legame dell'ATP di FGFR1. Questo inibisce l'attivazione della chinasi, bloccando la segnalazione a valle e inibendo di conseguenza la crescita tumorale.

PD173074

219580-11-7sc-202610
sc-202610A
sc-202610B
1 mg
5 mg
50 mg
$46.00
$140.00
$680.00
16
(1)

PD173074 inibisce FGFR1 legandosi alla sua tasca di legame con l'ATP, bloccando così la sua attività chinasica. Questo porta all'inibizione delle vie di segnalazione mediate da FGFR1, tra cui MAPK e PI3K/AKT.

BGJ398

872511-34-7sc-364430
sc-364430A
sc-364430B
sc-364430C
5 mg
10 mg
50 mg
100 mg
$212.00
$247.00
$582.00
$989.00
4
(1)

BGJ398 inibisce FGFR1 legandosi al suo sito di legame dell'ATP, bloccando efficacemente la sua autofosforilazione e inibendo la segnalazione a valle. Questo porta all'inibizione della crescita nelle cellule tumorali dipendenti dalla segnalazione di FGFR.

SU 6668

252916-29-3sc-204309
sc-204309A
10 mg
50 mg
$127.00
$712.00
2
(1)

SU 6668 (CAS 252916-29-3) è un inibitore a piccole molecole che ha come bersaglio i domini chinasici di diversi recettori, tra cui FGFR1 (Fibroblast Growth Factor Receptor 1). Agisce legandosi al sito di legame dell'ATP di questi recettori, inibendo così le loro attività chinasiche. Il composto interferisce con l'autofosforilazione di FGFR1 e la successiva segnalazione a valle, interrompendo processi quali la proliferazione e la differenziazione cellulare. Si distingue per i suoi effetti inibitori multitarget.

BIBF1120

656247-17-5sc-364433
sc-364433A
5 mg
10 mg
$180.00
$315.00
2
(0)

BIBF1120 agisce come modulatore selettivo di specifiche vie di segnalazione, mostrando interazioni uniche con le proteine bersaglio attraverso legami idrogeno e interazioni elettrostatiche. Il suo comportamento cinetico è caratterizzato da un'insorgenza graduale, che consente un impegno prolungato con i suoi bersagli. Le caratteristiche strutturali del composto favoriscono la solubilità in vari mezzi, migliorando la sua reattività e facilitando diverse applicazioni biochimiche. La sua stabilità in condizioni di pH variabili sottolinea ulteriormente la sua versatilità in ambito sperimentale.

2-Thiohydantoin

503-87-7sc-254294
25 g
$115.00
(0)

La 2-Thiohydantoin è caratterizzata dalla capacità di formare forti interazioni tioliche, che influenzano significativamente la sua reattività nelle reazioni di sostituzione nucleofila. Il composto presenta forme tautomeriche uniche, che consentono un comportamento chimico diverso in vari ambienti. Le sue spiccate proprietà elettron-donatrici ne aumentano la partecipazione alle reazioni redox, mentre la sua natura polare facilita la solvatazione in solventi polari, promuovendo efficienti interazioni molecolari.

SU 4312

5812-07-7sc-200637
sc-200637A
5 mg
25 mg
$97.00
$360.00
2
(1)

SU 4312 si distingue per la sua reattività come alogenuro acido, che si impegna in rapide reazioni di acilazione con nucleofili grazie al suo gruppo carbonilico elettrofilo. L'esclusiva configurazione sterica del composto ne aumenta la selettività nella formazione di intermedi stabili. Inoltre, SU 4312 dimostra una propensione alla formazione di anidridi cicliche, che possono influenzare i percorsi di reazione. La sua elevata reattività è ulteriormente aumentata dalla presenza di atomi di alogeno, che stabilizzano gli stati di transizione durante le trasformazioni chimiche.

SU 4984

186610-89-9sc-205977
1 mg
$95.00
(0)

SU 4984 presenta una notevole reattività come alogenuro acido, caratterizzata dalla capacità di subire una rapida acilazione con vari nucleofili. La struttura elettronica unica del composto facilita la formazione di intermedi acilici altamente reattivi, promuovendo diversi percorsi di reazione. Il suo caratteristico ostacolo sterico consente interazioni selettive, mentre i sostituenti alogeni aumentano l'elettrofilia del carbonile, portando a una cinetica di reazione accelerata e alla potenziale formazione di prodotti complessi.

PD 166866

192705-79-6sc-208154
5 mg
$300.00
1
(0)

PD 166866 funziona come un potente alogenuro acido, con eccezionali proprietà elettrofile dovute ai suoi sostituenti alogeni. Questo composto si impegna prontamente nella sostituzione nucleofila dell'acile, grazie alla sua configurazione elettronica unica che stabilizza gli stati di transizione. La presenza di gruppi ingombranti introduce effetti sterici significativi, influenzando la selettività delle reazioni. Inoltre, la reattività di PD 166866 è potenziata dalla sua capacità di formare complessi acilici stabili, facilitando diversi percorsi sintetici.

PD 166285

212391-63-4sc-208153
5 mg
$143.00
2
(1)

PD 166285 agisce come un alogenuro acido altamente reattivo, caratterizzato da una forte natura elettrofila attribuita ai suoi atomi alogeni. Questo composto presenta una rapida cinetica di reazione, consentendo rapidi attacchi nucleofili che portano alla formazione di derivati acilici. Le sue proprietà steriche ed elettroniche uniche consentono interazioni selettive con vari nucleofili, mentre la capacità del composto di stabilizzare gli intermedi ne aumenta l'utilità in trasformazioni sintetiche complesse.