Gli inibitori della CTL2, noti anche come inibitori della carnitina acilcarnitina translocasi 2, rappresentano una classe di composti che hanno come bersaglio uno specifico attore molecolare del metabolismo cellulare. Al centro di questa classe chimica si trova l'enzima carnitina acilcarnitina translocasi 2 (CTL2), una proteina chiave coinvolta nel trasporto degli acidi grassi attraverso la membrana interna dei mitocondri. I mitocondri svolgono un ruolo fondamentale nella produzione di energia cellulare e l'enzima CTL2 facilita il movimento degli acidi grassi a catena lunga nei mitocondri per la beta-ossidazione, un processo centrale per la generazione di energia. Inibendo CTL2, questi composti modulano il trasporto degli acidi grassi, influenzando potenzialmente il delicato equilibrio dell'omeostasi energetica all'interno della cellula.
L'importanza degli inibitori di CTL2 va oltre il loro impatto immediato sul trasporto degli acidi grassi. La regolazione del metabolismo degli acidi grassi è strettamente legata a processi cellulari più ampi, tra cui la biosintesi dei lipidi, l'immagazzinamento dell'energia e il flusso metabolico complessivo. Pertanto, la modulazione dell'attività di CTL2 da parte degli inibitori può avere effetti di vasta portata sulla fisiologia cellulare. La comprensione delle proprietà strutturali e biochimiche degli inibitori di CTL2 è fondamentale per svelare gli intricati dettagli della loro modalità d'azione e valutare le loro potenziali implicazioni per la funzione cellulare. I ricercatori stanno studiando attivamente i determinanti strutturali dell'inibizione di CTL2 e le conseguenze dell'interruzione del trasporto degli acidi grassi, facendo luce sulle potenziali applicazioni degli inibitori di CTL2 in vari campi della biologia cellulare e molecolare.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Ibuprofen | 15687-27-1 | sc-200534 sc-200534A | 1 g 5 g | $52.00 $86.00 | 6 | |
L'ibuprofene inibisce in modo non selettivo le COX-1 e COX-2, diminuendo la sintesi di prostaglandine pro-infiammatorie. | ||||||
Naproxen | 22204-53-1 | sc-200506 sc-200506A | 1 g 5 g | $24.00 $40.00 | ||
Il naprossene è un inibitore COX non selettivo, simile all'ibuprofene, con una durata d'azione maggiore. | ||||||
Aspirin | 50-78-2 | sc-202471 sc-202471A | 5 g 50 g | $20.00 $41.00 | 4 | |
L'aspirina inibisce irreversibilmente la COX-1 e modifica l'enzima COX-2 per ridurre la formazione di prostaglandine infiammatorie. | ||||||
Indomethacin | 53-86-1 | sc-200503 sc-200503A | 1 g 5 g | $28.00 $37.00 | 18 | |
L'indometacina è un potente inibitore sia della COX-1 che della COX-2, con conseguente riduzione significativa della sintesi di prostaglandine. | ||||||
Meloxicam | 71125-38-7 | sc-200626 sc-200626A sc-200626B | 20 mg 100 mg 500 mg | $35.00 $92.00 $153.00 | 3 | |
Il meloxicam inibisce preferenzialmente la COX-2, con minori probabilità di causare effetti collaterali gastrointestinali rispetto agli inibitori della COX non selettivi. | ||||||
Piroxicam | 36322-90-4 | sc-200576 sc-200576A | 1 g 5 g | $107.00 $369.00 | 2 | |
Il piroxicam è un inibitore COX non selettivo a lunga durata d'azione con proprietà antinfiammatorie. | ||||||
Diclofenac acid | 15307-86-5 | sc-357332 sc-357332A | 5 g 25 g | $107.00 $292.00 | 5 | |
L'acido diclofenac è un inibitore COX non selettivo con spiccati effetti antinfiammatori e analgesici. | ||||||
Sulindac | 38194-50-2 | sc-202823 sc-202823A sc-202823B | 1 g 5 g 10 g | $31.00 $84.00 $147.00 | 3 | |
Il sulindac è un farmaco che viene metabolizzato in un composto attivo di solfuro che inibisce in modo non selettivo la COX. | ||||||
Etodolac | 41340-25-4 | sc-204747 sc-204747A | 100 mg 250 mg | $87.00 $128.00 | 1 | |
Etodolac inibisce selettivamente la COX-2, il che rende meno probabile la comparsa di disturbi gastrointestinali. | ||||||
Vioxx | 162011-90-7 | sc-208486 | 100 mg | $190.00 | 3 | |
Il Vioxx è un inibitore selettivo della COX-2 che è stato ritirato dal mercato a causa di problemi di sicurezza, ma inibisce efficacemente la sintesi delle prostaglandine associate all'infiammazione quando era disponibile. | ||||||