Gli inibitori della CCT8L1 rappresentano una classe di agenti chimici specificamente progettati per sopprimere l'attività della proteina CCT8L1, implicata in processi cellulari essenziali. Questi inibitori funzionano attraverso una serie di meccanismi, ognuno dei quali mira alla capacità della proteina CCT8L1 di contribuire alla stabilità e alla funzione della struttura citoscheletrica e al suo ruolo nella corretta divisione e segnalazione cellulare. Interrompendo l'interazione della proteina CCT8L1 con i suoi cofattori e substrati, questi composti riducono efficacemente la sua attività funzionale all'interno della cellula. L'inibizione può avvenire attraverso il legame diretto con la proteina CCT8L1, alterandone la conformazione e impedendone il normale funzionamento. In alternativa, possono interferire con la regolazione a monte di CCT8L1, ostacolandone l'espressione o le modifiche post-traslazionali cruciali per la sua attività. I precisi meccanismi di inibizione variano tra i diversi inibitori di CCT8L1, ma tutti convergono verso l'obiettivo comune di smorzare il ruolo funzionale di CCT8L1 nella cellula.
La specificità degli inibitori di CCT8L1 assicura che il loro impatto sia limitato ai bersagli previsti, riducendo al minimo gli effetti fuori bersaglio che sono un'insidia comune nello sviluppo di tali composti chimici. Concentrandosi sugli aspetti unici della struttura e della funzione di CCT8L1, questi inibitori possono raggiungere un elevato grado di efficacia. Essi svolgono un ruolo cruciale nella delucidazione delle vie biologiche in cui CCT8L1 è coinvolta, fornendo preziose indicazioni sul ruolo della proteina nell'omeostasi cellulare. Le azioni degli inibitori chiariscono le conseguenze dell'inibizione di CCT8L1 sui processi cellulari, aiutando a mappare la complessa rete di interazioni in cui CCT8L1 partecipa. Grazie al loro preciso targeting e alla conseguente comprensione dettagliata delle funzioni di CCT8L1, questi inibitori sono strumenti potenti nella ricerca in biologia cellulare e molecolare, contribuendo alle conoscenze fondamentali necessarie per comprendere l'intricata rete di segnalazione cellulare e le dinamiche strutturali.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina è un potente inibitore della fosfoinositide 3-chinasi (PI3K). La CCT8L1, essendo una chaperonina, potrebbe dipendere dal corretto ripiegamento delle proteine e dai percorsi di assemblaggio mediati dalla segnalazione di PI3K. L'inibizione di PI3K da parte di Wortmannin potrebbe interrompere questo processo, influenzando indirettamente la funzione di CCT8L1. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina inibisce specificamente il bersaglio mammifero della rapamicina (mTOR), una chinasi chiave che regola la sintesi proteica e la crescita cellulare. Poiché la CCT8L1 è coinvolta nel ripiegamento delle proteine, l'inibizione di mTOR da parte della Rapamicina potrebbe diminuire la richiesta della funzione di chaperonina, inibendo così indirettamente la CCT8L1. | ||||||
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
La tricostatina A è un inibitore dell'istone deacetilasi. Altera la struttura della cromatina e influisce sull'espressione genica. CCT8L1 potrebbe essere inibito indirettamente se la tricostatina A reprime l'espressione dei geni che codificano proteine che richiedono CCT8L1 per un corretto ripiegamento. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un altro inibitore di PI3K. Bloccando la segnalazione di PI3K, potrebbe interrompere i processi cellulari che dipendono dal corretto ripiegamento delle proteine mediato da CCT8L1, portando ad un'inibizione indiretta della sua funzione. | ||||||
Taxol | 33069-62-4 | sc-201439D sc-201439 sc-201439A sc-201439E sc-201439B sc-201439C | 1 mg 5 mg 25 mg 100 mg 250 mg 1 g | $40.00 $73.00 $217.00 $242.00 $724.00 $1196.00 | 39 | |
Il paclitaxel stabilizza i microtubuli e ne inibisce lo smontaggio. CCT8L1, che può interagire con elementi citoscheletrici durante il ripiegamento delle proteine, potrebbe essere indirettamente inibito se la dinamica dei microtubuli è alterata dal Paclitaxel. | ||||||
Cyclosporin A | 59865-13-3 | sc-3503 sc-3503-CW sc-3503A sc-3503B sc-3503C sc-3503D | 100 mg 100 mg 500 mg 10 g 25 g 100 g | $62.00 $90.00 $299.00 $475.00 $1015.00 $2099.00 | 69 | |
La ciclosporina A è un immunosoppressore che inibisce la calcineurina. Poiché CCT8L1 può avere un ruolo nei percorsi influenzati dalla segnalazione del calcio, l'inibizione della calcineurina potrebbe influenzare indirettamente l'attività di CCT8L1. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
La curcumina è nota per interferire con molteplici vie di segnalazione, compresa l'inibizione di NF-κB. Poiché la segnalazione NF-κB può regolare l'espressione dei chaperoni molecolari, la funzione di CCT8L1 potrebbe essere indirettamente inibita dalla curcumina. | ||||||
Geldanamycin | 30562-34-6 | sc-200617B sc-200617C sc-200617 sc-200617A | 100 µg 500 µg 1 mg 5 mg | $38.00 $58.00 $102.00 $202.00 | 8 | |
La geldanamicina si lega a Hsp90 e inibisce la sua attività di chaperone. Poiché Hsp90 è coinvolto nel ripiegamento di molte proteine, l'inibizione di Hsp90 potrebbe ridurre la richiesta di ripiegamento complessivo delle proteine, influenzando indirettamente l'attività di CCT8L1. | ||||||
Thapsigargin | 67526-95-8 | sc-24017 sc-24017A | 1 mg 5 mg | $94.00 $349.00 | 114 | |
La tapsigargina è un inibitore della pompa dell'ATPasi del Ca2+ del reticolo sarco/endoplasmatico (SERCA), che porta ad un aumento dei livelli di calcio citosolico. Questo disturbo dell'omeostasi del calcio potrebbe influenzare indirettamente la funzione di CCT8L1, in quanto potrebbe essere coinvolto nei percorsi di segnalazione calcio-dipendenti. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib è un inibitore del proteasoma. Impedendo la degradazione delle proteine mal ripiegate, può aumentare lo stress sul macchinario di ripiegamento delle proteine, potenzialmente sovraccaricando l'attività di CCT8L1 e inibendo indirettamente la sua funzione. | ||||||