Gli inibitori della BZW2 costituiscono una categoria specializzata di composti chimici progettati per colpire e ostacolare selettivamente la funzione della proteina BZW2, un fattore coinvolto in processi cellulari come l'espressione genica e la sintesi proteica. La proteina BZW2, codificata da un gene specifico, svolge un ruolo nel complesso di iniziazione della traduzione, fondamentale per l'avvio della sintesi proteica nelle cellule. Gli inibitori della BZW2 sono strutturati in modo da interrompere la formazione o la stabilità di questo complesso, interferendo così con la fase di iniziazione della sintesi proteica. Questi inibitori sono spesso piccole molecole in grado di legarsi alla proteina BZW2 o ai fattori ad essa associati, impedendo i cambiamenti conformazionali o le interazioni necessarie al corretto funzionamento del complesso di iniziazione della traduzione. L'inibizione della BZW2 può provocare una diminuzione a valle della produzione di varie proteine, influenzando la crescita e la proliferazione cellulare. Ciò rende gli inibitori della BZW2 particolarmente interessanti per lo studio della biologia cellulare e della regolazione dell'espressione genica, in quanto forniscono uno strumento per analizzare le complessità della sintesi proteica a livello molecolare.
L'azione degli inibitori della BZW2 può essere altamente specifica, mirando a domini unici all'interno della proteina BZW2 che sono essenziali per la sua attività. Legandosi a questi domini, gli inibitori possono ridurre efficacemente l'attività della BZW2 senza necessariamente influenzare altre proteine all'interno dello stesso percorso, portando a una diminuzione della sintesi proteica solo nelle cellule in cui la BZW2 è attiva. Questa specificità deriva dalla struttura molecolare degli inibitori, che di solito viene progettata sulla base della struttura tridimensionale della BZW2 o attraverso metodi di screening high-throughput che identificano potenziali composti inibitori. La specificità degli inibitori della BZW2 offre un potente approccio per studiare il ruolo della BZW2 in vari processi cellulari. Interrompendo selettivamente la funzione della BZW2, i ricercatori possono osservare gli effetti che ne derivano sul comportamento delle cellule, sui modelli di espressione genica e sulla produzione complessiva di proteine. Queste informazioni sono fondamentali per comprendere i meccanismi fondamentali che regolano la funzione delle cellule e per identificare come le alterazioni della sintesi proteica possano influenzare l'omeostasi cellulare.
Items 1 to 10 of 11 total
Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
Questo composto è un inibitore di MEK, che di conseguenza può sopprimere la via di segnalazione ERK/MAPK. Poiché la BZW2 è un regolatore trascrizionale che potrebbe essere influenzato dagli effetti a valle della segnalazione MAPK, il PD98059 potrebbe portare a una riduzione dell'attività della BZW2 ostacolando l'ingresso della via nel macchinario trascrizionale. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un inibitore di PI3K. La segnalazione PI3K è fondamentale per diversi processi cellulari, tra cui la crescita e la sopravvivenza. La BZW2 è stata associata al controllo della crescita cellulare e l'inibizione della PI3K può ridurre la segnalazione necessaria alla BZW2 per svolgere le sue funzioni. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
Come inibitore di mTOR, la Rapamicina può bloccare il percorso mTOR, che è fondamentale per la sintesi proteica e la crescita cellulare. Inibendo mTOR, la Rapamicina potrebbe diminuire il contesto cellulare complessivo in cui funziona la BZW2, riducendo indirettamente la sua attività. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
Questo composto inibisce la p38 MAPK, una chinasi coinvolta nelle risposte allo stress. La BZW2, essendo una proteina di base leucina zipper, può interagire con gli elementi di risposta allo stress; quindi, l'SB203580 potrebbe portare a una riduzione dell'attività della BZW2, minimizzando la segnalazione mediata dallo stress. | ||||||
U-0126 | 109511-58-2 | sc-222395 sc-222395A | 1 mg 5 mg | $63.00 $241.00 | 136 | |
U0126 è un altro inibitore di MEK, che impedisce l'attivazione di MAPK/ERK. ERK è implicato nella progressione del ciclo cellulare e nella crescita, il che potrebbe influenzare indirettamente il ruolo di BZW2 nell'espressione genica, limitando la sua attivazione attraverso questi percorsi. | ||||||
SP600125 | 129-56-6 | sc-200635 sc-200635A | 10 mg 50 mg | $40.00 $150.00 | 257 | |
Inibitore di JNK, SP600125 può avere un impatto sullo stress cellulare e sulle risposte infiammatorie. Il percorso JNK può modulare i fattori di trascrizione e la loro attività, influenzando potenzialmente la capacità funzionale della BZW2 all'interno di questi percorsi di risposta. | ||||||
Gefitinib | 184475-35-2 | sc-202166 sc-202166A sc-202166B sc-202166C | 100 mg 250 mg 1 g 5 g | $62.00 $112.00 $214.00 $342.00 | 74 | |
Gefitinib ha come bersaglio la tirosin-chinasi EGFR, che è a monte di diverse vie di segnalazione, tra cui MAPK, PI3K e STAT. Inibendo l'EGFR, il Gefitinib potrebbe di conseguenza ridurre la segnalazione che contribuisce all'attività della BZW2 nei percorsi di crescita e sopravvivenza. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina è un potente inibitore PI3K. Può sopprimere la segnalazione AKT che è fondamentale per la sopravvivenza e la crescita delle cellule, percorsi che potrebbero essere necessari per la piena attività della BZW2, quindi la inibisce indirettamente. | ||||||
Erlotinib, Free Base | 183321-74-6 | sc-396113 sc-396113A sc-396113B sc-396113C sc-396113D | 500 mg 1 g 5 g 10 g 100 g | $85.00 $132.00 $287.00 $495.00 $3752.00 | 42 | |
Erlotinib è un inibitore dell'EGFR che può bloccare la segnalazione EGFR-MAPK. In questo modo, può alterare la regolazione trascrizionale in cui è coinvolta la BZW2, in particolare nel contesto della crescita cellulare e della risposta ai segnali esterni. | ||||||
Sorafenib | 284461-73-0 | sc-220125 sc-220125A sc-220125B | 5 mg 50 mg 500 mg | $56.00 $260.00 $416.00 | 129 | |
Il sorafenib ha come bersaglio molteplici tirosin-chinasi, comprese quelle del percorso RAS/RAF/MEK/ERK. Inibendo ampiamente queste chinasi, potrebbe inibire indirettamente il BZW2, riducendo la segnalazione necessaria per la sua attivazione. | ||||||