Gli inibitori della β-defensina 26 rappresentano una classe specifica di composti chimici progettati per modulare l'attività della β-defensina 26 (BD-26), un membro della famiglia delle defensine, peptidi antimicrobici. Le β-defensine sono piccoli peptidi cationici prodotti prevalentemente dalle cellule epiteliali e sono note per il loro ruolo in diverse vie biochimiche legate alle risposte immunitarie e cellulari. Strutturalmente, le β-defensine sono caratterizzate da tre ponti disolfuro, che conferiscono una specifica configurazione tridimensionale, fondamentale per la loro funzione. La β-defensina 26, in particolare, condivide questa caratteristica strutturale, ma presenta sequenze e proprietà uniche che la distinguono dalle altre β-defensine. Gli inibitori della β-defensina 26 sono tipicamente progettati per interagire con i siti attivi o di legame di questo peptide, alterandone le interazioni biochimiche. Gli inibitori possono essere piccole molecole, peptidi o anche macromolecole più grandi, a seconda dell'approccio specifico adottato per bloccare o modificare la funzione della BD-26. Da un punto di vista chimico, gli inibitori della β-defensina 26 possono funzionare impedendo il legame della β-defensina 26 alle sue molecole bersaglio o alterando la conformazione del peptide in modo da interromperne l'attività. Lo sviluppo di questi inibitori richiede una profonda comprensione degli aspetti strutturali e dinamici della β-defensina 26, compresa la mappatura dettagliata dei suoi domini funzionali e dei residui aminoacidici chiave coinvolti nel riconoscimento e nel legame molecolare. La progettazione di inibitori efficaci spesso comporta la modellazione computazionale, studi di relazione struttura-attività (SAR) e metodi biofisici per valutare la forza di interazione e la specificità degli inibitori. Tecniche come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) sono spesso impiegate per visualizzare come questi inibitori si legano alla β-defensina 26, fornendo spunti per ottimizzare le loro strutture chimiche per una maggiore specificità e attività nel contesto dei processi biochimici che intendono influenzare.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Resveratrol | 501-36-0 | sc-200808 sc-200808A sc-200808B | 100 mg 500 mg 5 g | $60.00 $185.00 $365.00 | 64 | |
L'attivatore SIRT1 ha un impatto indiretto sulla β-defensina. Il resveratrolo attiva SIRT1, portando alla deacetilazione di NF-κB. Questo evento inibisce l'attivazione di NF-κB, sopprimendo l'espressione della β-defensina 26, impedendo la sua regolazione trascrizionale attraverso il percorso NF-κB. | ||||||
SB 202190 | 152121-30-7 | sc-202334 sc-202334A sc-202334B | 1 mg 5 mg 25 mg | $30.00 $125.00 $445.00 | 45 | |
Inibitore della p38 MAPK che influenza la β-defensina 26 attraverso la via p38 MAPK. SB203580 inibisce la p38 MAPK, interrompendo gli eventi di segnalazione a valle. Impedendo gli eventi mediati dalla p38, altera la regolazione trascrizionale della β-defensina 26 in risposta ai segnali extracellulari. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
L'inibitore di mTOR influenza la β-defensina 26 attraverso la via mTOR. La rapamicina inibisce mTOR, interrompendo gli eventi di segnalazione a valle. Questa interferenza altera i processi di traduzione e trascrizione associati alla regolazione della β-defensina 26. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
Inibitore PI3K che influisce sul percorso PI3K/Akt. Bloccando l'attivazione di Akt, LY294002 influenza indirettamente l'espressione della β-defensina 26. Questa interruzione della via PI3K altera gli eventi di segnalazione a valle, portando alla downregulation della β-defensina 26. | ||||||
SB 431542 | 301836-41-9 | sc-204265 sc-204265A sc-204265B | 1 mg 10 mg 25 mg | $80.00 $212.00 $408.00 | 48 | |
Inibitore del recettore TGF-β che influisce sulla via di segnalazione TGF-β. L'SB431542 riduce indirettamente la β-defensina 26 bloccando l'attivazione del recettore TGF-β. Ciò impedisce la trasduzione di segnali che altrimenti contribuirebbero alla regolazione della β-defensina 26. | ||||||
A-769662 | 844499-71-4 | sc-203790 sc-203790A sc-203790B sc-203790C sc-203790D | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g | $180.00 $726.00 $1055.00 $3350.00 $5200.00 | 23 | |
L'attivatore AMPK influenza la β-defensina 26 attraverso il percorso AMPK. A769662 attiva AMPK, che poi inibisce mTOR. Questa cascata di eventi altera i processi di traduzione e trascrizione associati alla β-defensina 26, portando alla sua downregulation. | ||||||
JAK Inhibitor I | 457081-03-7 | sc-204021 sc-204021A | 500 µg 1 mg | $153.00 $332.00 | 59 | |
L'inibitore di JAK ha un impatto sulla β-defensina 26 attraverso la via JAK/STAT. Inibendo la JAK, interrompe l'attivazione di STAT a valle, alterando la regolazione trascrizionale della β-defensina 26. L'inibizione di JAK impedisce gli eventi che contribuiscono all'aumento della β-defensina 26. | ||||||
SP600125 | 129-56-6 | sc-200635 sc-200635A | 10 mg 50 mg | $65.00 $267.00 | 257 | |
L'inibitore JNK influenza la β-defensina 26 attraverso il percorso JNK. SP600125 inibisce JNK, determinando un'alterazione della regolazione trascrizionale della β-defensina 26. Impedendo la fosforilazione di c-Jun, un bersaglio a valle di JNK, riduce l'espressione della β-defensina 26. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
Inibitore selettivo di MEK che influisce sulla β-defensina 26 attraverso la via MAPK/ERK. PD98059 inibisce MEK, interrompendo l'attivazione ERK a valle. Questa interferenza altera la regolazione trascrizionale della β-defensina 26 in risposta ai segnali extracellulari. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
L'inibitore PI3K influenza la β-defensina 26 attraverso la via PI3K/Akt. La wortmannina inibisce PI3K, bloccando l'attivazione di Akt e interrompendo gli eventi di segnalazione a valle. Questa alterazione porta alla downregulation della β-defensina 26 a livello trascrizionale. |