Date published: 2025-9-15

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

Antineoplastics

Santa Cruz Biotechnology offre ora un'ampia gamma di antineoplastici da utilizzare in varie applicazioni. Gli antineoplastici sono una categoria di sostanze chimiche che inibiscono la crescita e la diffusione delle cellule neoplastiche, rendendoli essenziali nello studio della biologia del cancro e della progressione tumorale. I ricercatori utilizzano gli antineoplastici per studiare i meccanismi con cui questi composti esercitano i loro effetti sui processi cellulari, tra cui la regolazione del ciclo cellulare, l'apoptosi e la riparazione del DNA. In biologia molecolare, gli antineoplastici vengono impiegati per studiare l'espressione genica e le vie di segnalazione coinvolte nella proliferazione e nella sopravvivenza delle cellule, fornendo approfondimenti sulla biologia fondamentale del cancro. Gli scienziati ambientali esaminano anche l'impatto dei composti antineoplastici sugli ecosistemi, valutando il loro potenziale come inquinanti ambientali e i loro effetti sugli organismi non bersaglio. Nella ricerca agricola, questi composti sono studiati per il loro potenziale di controllo degli agenti patogeni delle piante e per migliorare la resilienza delle colture. Inoltre, gli antineoplastici sono utilizzati nello sviluppo di materiali avanzati, dove le loro proprietà uniche possono essere sfruttate per creare nuovi composti con funzionalità specifiche. L'ampia gamma di applicazioni degli antineoplastici nella ricerca scientifica evidenzia la loro importanza nel far progredire la comprensione della biologia del cancro, nel promuovere la salute ambientale e nel guidare le innovazioni in vari campi. Per informazioni dettagliate sugli antineoplastici disponibili, fare clic sul nome del prodotto.

Items 21 to 30 of 261 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

7-Aminoactinomycin D

7240-37-1sc-221210
sc-221210A
1 mg
5 mg
$180.00
$408.00
9
(2)

La 7-aminoactinomicina D possiede proprietà antineoplastiche intercalandosi nel DNA e interrompendo i processi di replicazione e trascrizione. Questo composto si lega selettivamente alle regioni ricche di guanina-citosina, portando alla formazione di complessi farmaco-DNA stabili che inibiscono la sintesi di RNA. Le sue caratteristiche strutturali uniche ne aumentano l'affinità per gli acidi nucleici, promuovendo gli effetti citotossici nelle cellule in rapida divisione. Inoltre, può indurre l'apoptosi attraverso l'attivazione di specifiche risposte allo stress cellulare.

2-Chloro-6-methylquinoline-3-carboxaldehyde

73568-27-1sc-254214
5 g
$93.00
(0)

La 2-cloro-6-metilchinolina-3-carbossaldeide dimostra attività antineoplastica grazie alla sua capacità di formare intermedi reattivi che interagiscono con le macromolecole cellulari. La sua natura elettrofila gli consente di effettuare attacchi nucleofili, in particolare con gruppi tiolici e amminici, che portano alla modifica di proteine e acidi nucleici. Questo composto può interrompere le vie di segnalazione cellulare e indurre stress ossidativo, contribuendo ai suoi effetti citotossici nelle cellule tumorali.

Cyclophosphamide Monohydrate

6055-19-2sc-202117
sc-202117A
1 g
5 g
$43.00
$90.00
3
(1)

La ciclofosfamide monoidrato possiede proprietà antineoplastiche grazie all'attivazione metabolica che la porta a formare la mostarda fosforamidica, un potente agente alchilante. Questo composto ha come bersaglio preferenziale il DNA, provocando legami crociati e rotture di filamenti, con conseguente interruzione dei processi di replicazione e trascrizione. La sua reattività unica con i siti nucleofili nel DNA e nelle proteine avvia l'apoptosi cellulare. Inoltre, la solubilità e la stabilità del composto in ambiente acquoso ne aumentano la biodisponibilità per le interazioni a livello molecolare.

Erbstatin Analog

63177-57-1sc-200511
sc-200511A
5 mg
25 mg
$83.00
$305.00
4
(1)

L'Erbstatina Analogica esplica le sue proprietà antineoplastiche inibendo selettivamente specifiche protein-chinasi coinvolte nelle vie di segnalazione cellulare. Questa inibizione interrompe i processi critici di fosforilazione, portando a un'alterazione della proliferazione e della sopravvivenza cellulare. Le caratteristiche strutturali uniche del composto gli permettono di instaurare interazioni non covalenti con le proteine bersaglio, migliorando la sua specificità. Inoltre, la sua favorevole lipofilia favorisce la permeabilità della membrana, facilitando l'ingresso nelle cellule e l'interazione con i bersagli intracellulari.

Hydroxyurea

127-07-1sc-29061
sc-29061A
5 g
25 g
$76.00
$255.00
18
(1)

L'idrossiurea funziona come agente antineoplastico colpendo la ribonucleotide reduttasi, un enzima fondamentale per la sintesi del DNA. Questa inibizione porta a una diminuzione dei deossiribonucleotidi, alterando l'equilibrio necessario per la replicazione e la riparazione del DNA. La sua capacità di indurre l'arresto del ciclo cellulare, in particolare nella fase S, è notevole. L'idrossiurea presenta anche proprietà antiossidanti, potenzialmente in grado di attenuare lo stress ossidativo all'interno delle cellule, influenzando ulteriormente le dinamiche e le risposte cellulari.

Fluorouracil

51-21-8sc-29060
sc-29060A
1 g
5 g
$36.00
$149.00
11
(1)

Il fluorouracile agisce come agente antineoplastico imitando l'uracile, integrandosi nell'RNA e interrompendo la sintesi proteica. Il suo meccanismo unico prevede l'inibizione della timidilato sintasi, fondamentale per la sintesi del DNA, con conseguente impoverimento della timidina. Questa interferenza altera i pool di nucleotidi e influisce sulla proliferazione cellulare. Inoltre, il rapido metabolismo del fluorouracile e la sua conversione in vari metaboliti attivi ne potenziano l'efficacia, influenzando la dinamica delle cellule tumorali e la regolazione della crescita.

Warfarin Sodium

129-06-6sc-204941
sc-204941A
1 g
10 g
$32.00
$72.00
3
(1)

Il warfarin sodico funziona come agente antineoplastico grazie al suo ruolo di antagonista della vitamina K, interrompendo la sintesi dei fattori di coagulazione. La sua esclusiva interazione con l'enzima vitamina K epossido reduttasi inibisce il riciclo della vitamina K, determinando una riduzione dei livelli di proteine attive della coagulazione. Questa alterazione delle vie di coagulazione può influenzare i microambienti tumorali, incidendo sull'angiogenesi e sulle metastasi. La farmacocinetica del composto, compresa l'emivita variabile e l'esteso legame con le proteine, ne modula ulteriormente gli effetti biologici.

Ruxolitinib

941678-49-5sc-364729
sc-364729A
sc-364729A-CW
5 mg
25 mg
25 mg
$246.00
$490.00
$536.00
16
(1)

Ruxolitinib agisce come agente antineoplastico inibendo selettivamente le Janus chinasi (JAK1 e JAK2), che sono fondamentali nelle vie di segnalazione di varie citochine e fattori di crescita. Questa inibizione interrompe la via JAK-STAT, portando a un'alterazione dell'espressione genica e a una riduzione della proliferazione cellulare. La sua esclusiva affinità di legame e la dinamica di inibizione competitiva influenzano le cascate di segnalazione a valle, influenzando le risposte cellulari e contribuendo alla sua efficacia nel modulare il comportamento dei tumori.

Puromycin Aminonucleoside

58-60-6sc-200112
sc-200112A
sc-200112B
sc-200112C
sc-200112D
10 mg
50 mg
100 mg
500 mg
1 g
$102.00
$306.00
$502.00
$1607.00
$3004.00
7
(1)

L'aminonucleoside puromicina funziona come agente antineoplastico imitando l'adenosina, con conseguente inibizione della sintesi proteica nelle cellule in rapida divisione. La sua esclusiva interazione con l'RNA ribosomiale interrompe la formazione del legame peptidico, bloccando di fatto la traduzione. Questa interferenza con il meccanismo di traduzione altera il metabolismo cellulare e induce l'apoptosi nelle cellule neoplastiche. Il bersaglio selettivo del composto sulle vie di sintesi degli acidi nucleici evidenzia il suo meccanismo distinto nella biologia del cancro.

Cytosine β-D-arabinofuranoside hydrochloride

69-74-9sc-221454
sc-221454A
25 mg
1 g
$38.00
$160.00
2
(1)

La citosina β-D-arabinofuranoside cloridrato agisce come agente antineoplastico incorporandosi nel DNA e nell'RNA, interrompendo la sintesi degli acidi nucleici. La sua particolare configurazione β-D-arabinofuranosilica aumenta la sua affinità per le DNA polimerasi, portando alla terminazione della catena durante la replicazione. Questa interferenza con l'allungamento degli acidi nucleici altera le dinamiche di proliferazione cellulare. Inoltre, la sua capacità di modulare le vie di segnalazione coinvolte nella regolazione del ciclo cellulare sottolinea il suo ruolo distinto nell'inibizione della crescita cellulare.