Date published: 2025-9-13

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20S Proteasome Inibitori

Santa Cruz Biotechnology offre ora un'ampia gamma di inibitori del proteasoma 20S da utilizzare in varie applicazioni. Gli inibitori del 20S proteasoma sono composti specializzati che hanno come bersaglio il nucleo proteolitico del proteasoma, un complesso essenziale responsabile della degradazione delle proteine non necessarie o danneggiate attraverso la proteolisi ubiquitina-dipendente. Questi inibitori sono fondamentali nella ricerca scientifica per studiare l'omeostasi proteica, le risposte allo stress cellulare e la regolazione di varie vie di segnalazione. Inibendo il 20S proteasoma, i ricercatori possono studiare l'accumulo di proteine poliubiquitinate e i conseguenti effetti sulla regolazione del ciclo cellulare, sull'apoptosi e sul metabolismo cellulare. Questi inibitori sono particolarmente preziosi per esplorare i meccanismi delle malattie legate al misfolding e all'aggregazione delle proteine, come i disturbi neurodegenerativi. Inoltre, vengono utilizzati per comprendere il ruolo del proteasoma nelle risposte immunitarie e nella presentazione dell'antigene. I risultati precisi e riproducibili forniti dagli inibitori del proteasoma 20S ad alta purezza della Santa Cruz Biotechnology sono essenziali per far progredire le nostre conoscenze sulla funzione del proteasoma e sulle sue implicazioni nella biologia cellulare. Questi inibitori facilitano lo sviluppo di nuovi modelli sperimentali e forniscono approfondimenti sull'equilibrio dinamico della sintesi e della degradazione delle proteine all'interno della cellula. Offrendo una selezione completa di questi inibitori, Santa Cruz Biotechnology supporta i ricercatori nella loro ricerca di svelare le complessità della degradazione proteasomica e il suo impatto su vari processi cellulari. Per informazioni dettagliate sugli inibitori del proteasoma 20S disponibili, fare clic sul nome del prodotto.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Bortezomib

179324-69-7sc-217785
sc-217785A
2.5 mg
25 mg
$132.00
$1064.00
115
(2)

Il bortezomib funziona come un potente inibitore del proteasoma 20S, impegnandosi in interazioni specifiche con i siti catalitici del complesso del proteasoma. Questo legame selettivo interrompe le vie di degradazione delle proteine, portando all'accumulo di proteine regolatrici. La sua struttura unica facilita un'interazione reversibile, influenzando la cinetica dell'attività proteasomica. Modulando l'omeostasi proteica cellulare, altera le cascate di segnalazione e influisce sulle risposte cellulari allo stress.

Lactacystin

133343-34-7sc-3575
sc-3575A
200 µg
1 mg
$165.00
$575.00
60
(2)

La lattacistina è un inibitore selettivo del proteasoma 20S, caratterizzato dalla capacità di formare legami covalenti con il residuo di treonina del sito attivo. Questa interazione porta all'inattivazione irreversibile del proteasoma, interrompendo il percorso ubiquitina-proteasoma. La struttura unica del composto gli consente di penetrare efficacemente nelle membrane cellulari, influenzando l'attività proteolitica e alterando il turnover di proteine regolatrici chiave, con conseguente impatto su vari processi cellulari.

Epoxomicin

134381-21-8sc-201298C
sc-201298
sc-201298A
sc-201298B
50 µg
100 µg
250 µg
500 µg
$134.00
$215.00
$440.00
$496.00
19
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L'epossomicina è un inibitore potente e selettivo del proteasoma 20S, caratterizzato dalla capacità di formare un anello epossidico stabile che interagisce con il residuo catalitico di treonina. Questa interazione determina un meccanismo d'azione unico, che porta al blocco selettivo delle vie di degradazione proteasomica. Le sue caratteristiche strutturali favoriscono un'elevata affinità e specificità di legame, influenzando in modo significativo l'omeostasi proteica e le cascate di segnalazione cellulare, in ultima analisi influenzando le dinamiche cellulari.

MG-115

133407-86-0sc-221940
sc-221940A
1 mg
5 mg
$87.00
$220.00
3
(1)

MG-115 è un inibitore selettivo del proteasoma 20S, caratterizzato dalla capacità di formare legami covalenti con i residui chiave del sito attivo. Questo composto interrompe l'attività proteolitica mirando al nucleo catalitico, con conseguente alterazione dell'elaborazione del substrato. La sua conformazione strutturale unica migliora le interazioni di legame, con un effetto pronunciato sul turnover delle proteine e sui meccanismi di regolazione cellulare. La cinetica del composto rivela un profilo distinto, che influenza le vie mediate dal proteasoma.

clasto-Lactacystin β-Lactone

154226-60-5sc-202105
100 µg
$225.00
3
(1)

La clasto-lattacistina β-lattone è un potente inibitore del proteasoma 20S, che si distingue per la sua capacità di modificare irreversibilmente il residuo catalitico di treonina all'interno del sito attivo del proteasoma. Questa modifica altera la conformazione dell'enzima, compromettendo in modo significativo la sua funzione proteolitica. Il composto presenta modelli di reattività unici, facilitando interazioni selettive che interrompono le vie di degradazione delle proteine, influenzando in ultima analisi l'omeostasi cellulare e le cascate di segnalazione. Il suo profilo cinetico indica un rapido inizio d'azione, sottolineando il suo ruolo nella modulazione dell'attività del proteasoma.

clasto-Lactacystin β-lactone

155975-72-7sc-202106
100 µg
$249.00
1
(1)

La clasto-lattacistina β-lattone è un inibitore selettivo del proteasoma 20S, caratterizzato dalla capacità unica di formare legami covalenti con la treonina del sito attivo. Questa interazione porta a uno spostamento conformazionale del proteasoma, bloccando di fatto l'accesso al substrato e interrompendo il normale turnover proteico. La reattività del composto è influenzata dalle sue caratteristiche strutturali, che gli consentono di impegnarsi in interazioni molecolari specifiche che modulano le vie proteolitiche e le dinamiche cellulari.

8-Hydroxyquinoline hemisulfate salt hemihydrate

207386-91-2sc-227132
100 g
$44.00
1
(0)

Il sale emisolfato di 8-idrossichinolina emiidrato presenta interazioni uniche con il proteasoma 20S grazie alle sue proprietà chelanti, che facilitano il legame degli ioni metallici essenziali per l'attività proteasomica. Questo composto altera la conformazione del proteasoma, influenzando il riconoscimento del substrato e la cinetica di degradazione. La sua struttura molecolare distinta aumenta la selettività, consentendo la modulazione delle vie proteolitiche e influenzando l'omeostasi cellulare attraverso interazioni mirate.

Gliotoxin

67-99-2sc-201299
sc-201299A
2 mg
10 mg
$131.00
$386.00
1
(1)

La gliotossina è un metabolita fungino che interagisce in modo unico con il proteasoma 20S formando legami covalenti con specifici gruppi tiolici, con conseguente inibizione dell'attività proteasomica. Questa interazione interrompe la capacità del proteasoma di elaborare i substrati ubiquitinati, influenzando così il turnover proteico e le risposte allo stress cellulare. Le sue caratteristiche strutturali distinte consentono di indirizzare selettivamente i componenti del proteasoma, influenzando varie vie di segnalazione e funzioni cellulari.

AdaAhx3L3VS

389064-25-9sc-221211
250 µg
$480.00
1
(0)

AdaAhx3L3VS è un composto sintetico che modula il proteasoma 20S attraverso interazioni non covalenti, migliorando l'affinità di legame con il substrato. I suoi motivi strutturali unici facilitano la stabilizzazione del nucleo catalitico del proteasoma, promuovendo un'efficiente attività proteolitica. Questo composto presenta proprietà cinetiche distinte, che consentono un rapido turnover di specifici substrati proteici, influenzando così l'omeostasi cellulare e le vie di regolazione. Il suo impegno selettivo con i componenti proteasomici sottolinea il suo potenziale nella modulazione della proteostasi.

Aclacinomycin A

57576-44-0sc-200160
5 mg
$129.00
10
(1)

L'aclacinomicina A è una molecola complessa che interagisce con il proteasoma 20S, mostrando un'affinità di legame unica che altera la dinamica conformazionale della struttura proteasomica. Le sue interazioni specifiche con i siti attivi migliorano il riconoscimento del substrato e l'efficienza di elaborazione. La stereochimica unica del composto influenza la cinetica della proteolisi, portando a una modulazione distinta delle vie di degradazione delle proteine, con conseguente impatto sui meccanismi di regolazione cellulare.