Gli attivatori della tenascina-N sono un insieme di composti chimici che potenziano l'attività funzionale della tenascina-N attraverso varie vie di segnalazione specifiche. Composti come la forskolina e l'8-bromo-cAMP agiscono aumentando i livelli di cAMP nella cellula, che a loro volta attivano la PKA. La PKA attivata è in grado di fosforilare i substrati coinvolti nell'adesione cellulare e nell'assemblaggio della matrice, processi in cui la Tenascina-N svolge un ruolo fondamentale. Analogamente, lo ionoforo di calcio Ionomicina aumenta i livelli di calcio intracellulare, attivando vie di segnalazione calcio-dipendenti che potrebbero influenzare la matrice extracellulare e, a loro volta, potenziare la funzione della Tenascina-N al suo interno. Attivatori della PKC come il Phorbol 12-myristate 13-acetate (PMA) e inibitori come la Bisindolylmaleimide I alterano lo stato di fosforilazione delle proteine coinvolte nella matrice extracellulare, portando a un ruolo potenziato della Tenascina-N nell'organizzazione della matrice e nella segnalazione cellula-matrice.
Altri composti, tra cui LY294002, PD98059, SB203580, U0126, Sp600125, Gö6976 e Wortmannin, modulano varie chinasi comePI3K, MEK, p38 MAPK e JNK, che sono centrali nelle vie di segnalazione cellulare che regolano processi come l'adesione cellulare, la migrazione e il rimodellamento dei tessuti. LY294002 e Wortmannin, entrambi inibitori di PI3K, possono downregolare la segnalazione competitiva di AKT, promuovendo così indirettamente l'attività di Tenascin-N nell'adesione e nella migrazione cellulare. Gli inibitori di MEK, PD98059 e U0126, riducono l'attivazione di ERK, che può spostare l'equilibrio verso la segnalazione mediata da Tenascin-N nell'integrità della matrice. L'inibizione di p38 MAPK da parte di SB203580 può favorire il coinvolgimento di Tenascin-N durante il rimodellamento dei tessuti, mentre l'inibizione di JNK da parte di Sp600125 potrebbe promuovere il ruolo di Tenascin-N nello sviluppo neuronale e nella crescita assonale. Il Gö6976, un classico inibitore della PKC, potrebbe potenziare l'attività della Tenascina-N attenuando la fosforilazione competitiva del substrato della PKC, che altrimenti potrebbe smorzare le vie di segnalazione della Tenascina-N. Collettivamente, queste sostanze chimiche agiscono su vie di segnalazione distinte ma interrelate per potenziare l'attività funzionale della Tenascina-N, assicurando il sostegno del suo ruolo centrale nella dinamica della matrice extracellulare e nelle interazioni cellula-matrice.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina è un inibitore della PI3K, che può portare a una diminuzione della segnalazione AKT e potenzialmente potenziare i percorsi in cui è coinvolta la tenascina-N, come la regolazione dell'adesione e della migrazione cellulare. |